Volete organizzare una pesca di beneficenza senza scopo di lucro durante la vostra festa di paese, o durante una festa della scuola, ma non sapete quale siano le normative e non sapete come reperire il materiale da mettere in palio?
La pesca di beneficenza nasce per raccogliere fondi in maniera simpatica e divertente, con la possibilità di dare un piccolo oggetto in cambio dell’offerta ricevuta!
Durante la festa della scuola o durante una festa di paese avrete sicuramente partecipato ad una pesca di beneficenza, ora, se volete organizzarne una voi per la parrocchia o per aiutare qualche associazione Onlus, potrete ricevere tutte le informazioni necessarie a capire come organizzare una pesca di beneficenza.
Indice Guida Gratis:
Come preparare la pesca di beneficenza
Per quanto riguarda l’occorrente per il banco di beneficenza, vi servirà avere numerosi fogli di carta da numerare, che identifichino il premio vinto. Per facilitare i volontari collaboratori a trovare il premio corrispondente potete decidere di classificare i premi con numeri a 4 cifre, così da poter individuare velocemente, grazie ai primi due numeri, la categoria di prodotti.
Ad esempio, assegniamo ai prodotti da bagno i numeri che vanno dal 2001 al 2099, mentre i peluches dal 2100 al 2199, oppure gli oggetti natalizi dal 3000 al 3099. Insomma, a seconda del materiale che avrete a disposizione e della quantità dovrete cercare uno schema che vi permetta di trovare velocemente il numero sorteggiato.
Naturalmente, sarà fondamentale creare una cartellina consultabile, in cui verrà scritto e catalogato tutto il materiale a disposizione per la pesca di beneficenza. Potete creare delle tabelle in cui assegnare a ogni numero un oggetto o se avete più oggetti uguali, segnalare il numero della loro categoria, ma attenzione ogni oggetto deve avere un numero così che abbiate ben presente quanti sono i premi in palio della vostra pesca di beneficenza.
Come organizzare una pesca di beneficenza
Scegliere di organizzare una lotteria o pesca di beneficenza può aiutarvi a coinvolgere genitori e bambini in una attività divertente e utile alla comunità. Infatti, la motivazione per organizzare un banco di beneficenza è proprio aiutare chi ha più bisogno.
Oltre a sostenere le associazioni Onlus, aiutare la comunità diventando socio volontario WWF, o acquistare regali solidali, potete scegliere di organizzare una pesca di beneficenza per aiutare economicamente la vostra scuola, parrocchia o associazione.
Naturalmente, l’organizzazione e gestione di quest’evento non è così semplice come sembra, per organizzare una pesca di beneficenza è necessario:
- Creare un gruppo di volontari
- Trovare uno spazio adeguato
- Trovare materiale da mettere in palio
- Biglietti e un grande contenitore
- Un primo premio invitante
- Autorizzazione del ministero delle finanze
Come preparare i biglietti da pescare per il banco di beneficenza
Come abbiamo detto, per preparare i biglietti da pescare vi serviranno tanti fogli bianchi da numerare, il nostro consiglio è quello di stampare i numeri sui biglietti, poiché a seconda delle calligrafie si potrebbero mal interpretare i numeri durante l’assegnazione dei premi.
Ecco come creare i biglietti per la pesca:
- Stampare fogli con i numeri corrispondenti ai premi
- Stampare i numeri più grandi da applicare sui premi
- Acquistare piccoli elastici o pasta ditali o ditalini
- Acquistare una grande boccia trasparente
- Materiale pesca di beneficenza, come trovarlo
Avendo tutto il materiale sopracitato a disposizione, dovrete arrotolare ad uno ad uno i biglietti e fermarli con il piccolo elastico o infilandolo dentro la piccola pasta (i ditalini sono i più utilizzati).
Per evitare disguidi prima di arrotolare i biglietti è sempre meglio controllare che non ci siano stati errori di stampa e che non ci siano numeri doppi. Una volta creati tutti i bigliettini potrete metterli nella grande boccia trasparente da cui potranno essere pescati.
Qual è la normativa per organizzare una pesca di beneficenza?
Nonostante non sia una lotteria a scopo di lucro e quindi nessuno ci guadagnerà è necessario dichiarare la propria volontà di organizzare una pesca di beneficenza della scuola piuttosto che della parrocchia o della propria associazione.
Una pesca di beneficenza, insieme alle lotterie e tombole organizzate da enti locali o associazioni sono definite “manifestazioni di sorte locale” ed è necessario chiedere l’autorizzazione almeno 30 giorni prima della data prevista per la pesca di beneficenza.
Potete scaricare il nulla osta per richiedere l’autorizzazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze a questo link. Dovrete compilare il nulla osta per richiedere l’autorizzazione per organizzare una pesca di beneficenza con i dati personali, e le informazioni sui premi, quindi il numero di biglietti messi in vendita, il prezzo di ciascun biglietto e chi è l’ente organizzatore.
Quali sono i vincoli per organizzare una pesca di beneficenza?
Le regole da rispettare per organizzare un banco di beneficenza non sono molte. Infatti, seguendo la normativa per la pesca di beneficenza dovrete:
- Compilare il nulla osta
- Limitare il ricavato della vendita dei biglietti ad un massimo di € 51.645,69
- Evitare premi in denaro, titoli pubblici o privati, valori bancari e metalli preziosi in verghe
- Vendere i biglietti esclusivamente nel comune in cui si svolge la pesca
Potrete stabilire autonomamente i prezzi dei biglietti, non c’è alcun vincolo di costi, ma il nostro consiglio è quello di mantenere prezzi bassi, per invogliare le persone ad acquistare più biglietti. Solitamente i prezzi dei biglietti della pesca di beneficenza partono da 1/1,50€ fino ad un massimo di 2,50€.
Come trovare il materiale per la pesca di beneficenza
Se state organizzando la pesca di beneficenza nel vostro quartiere o per la vostra parrocchia dovete mettere a disposizione molti premi. Infatti, è quasi impossibile fare un prospetto del numero di premi necessari, ma se pubblicizzerete bene il vostro evento di beneficenza, avrete bisogno di tanto materiale da mettere in palio.
Per trovare il materiale per la pesca di beneficenza potrete creare addobbi natalizi fai da te o fare candele di vetro, naturalmente dovrete crearne almeno un centinaio! Se invece non avete abbastanza materiale fai da te, potrete trovare molti oggetti da mettere in palio al banco di beneficenza.
Ecco come trovare materiale per la pesca di beneficenza:
- Richiedere alla comunità oggetti e giocattoli che non utilizzano più
- Richiedere campioni di creme e oggetti da bagno alle profumerie della città
- Chiedere ai negozi della città oggetti invenduti
- Comprare oggetti a basso costo, acquistando su Wish o sul sito di Alibaba
Naturalmente è necessario organizzare la raccolta e richiesta di materiale qualche mese prima della pesca di beneficenza, in primis per essere certi di avere abbastanza premi e per assegnare i numeri ad ogni oggetto, ma soprattutto per ricercare l’ambitissimo primo premio, che selezionerete come il più bello!