Oggi, giovedì 26 Marzo 2020, l’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) ha ufficializzato la procedura per richiedere il bonus di 600 euro per tutte le persone con lavori precari, partite Iva, commercianti, rimasti senza reddito a seguito del Coronavirus.
Nel documento pubblicato (consultabile a fondo pagina), vengono spiegati tutti gli strumenti necessari per effettuare la richiesta online.
Ci teniamo a precisare che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha specificato che non verrà indetto solamente un giorno per compilare la richiesta online a differenza di quanto riportato qualche giorno fa da svariati quotidiani nazionali. Sarà però importante avere almeno uno degli strumenti sotto elencati.
Indice Guida Gratis:
Inps Bonus di 600 euro: Pin e Strumenti web richiederlo
Per tutti coloro che sono possessori di uno fra questi strumenti di riconoscimento digitale, sarà possibile probabilmente entro un paio di settimana, iniziare a fare richiesta per il bonus di 600 euro destinato a tutti coloro che sono impossibilitati a praticare la libera professione.
- Codice PIN rilasciato dall’INPS (Scopri come richiederlo – Come ripristinarlo)
- SPID di livello 2 o superiore; (Scopri come richiederlo o ripristinarlo)
- Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE Qui puoi verificare la tua carta)
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS verifica qui se la possiedi).
Non hai a disposizione nessuno dei 4 strumenti identificativi per richiedere il bonus? L’INPS mette a disposizione una modalità semplificata per farlo.
Supporto alla domanda INPS bonus 600 euro
Condividi questo link https://bit.ly/richiesta-bonus-600 con una persona che pensi possa avere bisogno del nostro aiuto per non perdere l’opportunità di richiedere il bonus di 600 euro.
Pin INPS Ripristino:Modalità semplificata per recupero Pin smarrito
La modalità semplificata consente ai cittadini di recuperare il PIN (Password) per poter nuovamente accedere al sito.
La richiesta del PIN può essere effettuata attraverso i seguenti canali:
- sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile). - Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime otto cifre del PIN, il cittadino le può immediatamente utilizzare in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line per le sole prestazioni sopra individuate.
Qualora il cittadino non riceva, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Con riferimento alla sola prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, nell’ipotesi che la domanda sia stata inoltrata con il PIN semplificato, il cittadino dovrà venire in possesso anche della seconda parte del PIN, al fine della necessaria registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e dell’appropriazione telematica del bonus (cfr. paragrafo n. 5, circolare n. 44 del 24 marzo 2020).
INPS Bonus 600 euro domanda: Come richiederlo online
Sul sito dell’INPS è disponibile la procedura per effettuare la richiesta.
Per supportare tutti i nostri utenti, abbiamo creato una video guida dedicata disponibile qui.
- Entrare nella sezione personale del sito INPS attraverso il PIN cittadino:
- Accedere
- Proseguire per accesso servizi on line
- Nella barra di ricerca digitare “domande per prestazioni al sostegno del reddito”
- Selezionare nel menu di sinistra “Indennità Covid 19”
- Invio domanda.
- Il limite di spesa per l’anno 2020 non potrà superare i 103,8 milioni di euro. Essendo stanziato un limite di spesa per ogni categoria, è presumibile che qualora le domande superino gli importi previsti l’indennità verrà ridotta in proporzione.
INPS bonus 600 euro: Chi puo fare la domanda?
A seguito del decreto “Cura Italia” l’INPS ha ufficializzato tutte le categorie di lavoratori che potranno accedere a fare richiesta per il bonus INPS Coronavirus di 600 euro.
Tutte le categorie sotto elencate potranno, accedendo al sito ufficiale dell’INPS fare la richiesta per l’accredito dei soldi tramite bonifico bancario.
- Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
- indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO
- La sigla Ago comprende Partite Iva e commercianti;
- indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- indennità lavoratori del settore agricolo
- indennità lavoratori dello spettacolo
- bonus per i servizi di baby-sitting.
Indennità lavoratori stagionali: turismo e stabilimenti termali
A tale indennità possono accedere i lavoratori dipendenti stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro nell’arco temporale che va dal 1° gennaio 2019 alla data del 17 marzo 2020 (in circolare valuteremo l’opportunità di fare riferimento alle attività dei lavoratori impiegati in settori del turismo e stabilimenti balneari).
Ai fini dell’accesso all’indennità i predetti lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.
Indennità lavoratori agricoli
A tale indennità possono accedere gli operai agricoli a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali purché:
- possano fare valere nell’anno 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente;
- o non siano titolari di pensione.
Indennità lavoratori dello spettacolo
A tale indennità possono accedere i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo, che abbiano i seguenti requisiti:
- o almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo;
- o che abbiano prodotto nel medesimo anno un reddito non superiore a 50.000 euro;
- o detti lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto né di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.
Per maggiori informazioni: Le Indennità per emergenza COVID-19
Documento Ufficiale: Decreto INPS cura Italia