Benvenuti in questa Video Guida online dedicata alla presentazione della Domanda INPS Bonus 600 euro. Vista l’enorme richiesta di persone che dovranno presentare la domanda online del bonus, il sito dell’INPS poterebbe subire rallentamenti o peggio ancora, smettere di funzionare. Quindi niente paura, prendetevi la giornata per provare e riprovare, senza farvi prendere dall’ansia.
In fase di presentazione della domanda del Bonus 600 euro, non vi verranno richieste visure camerali per partite iva e autonomi. L’unica cosa fondamentale da tenere pronta sarà il vostro codice IBAN aziendale sulla quale verranno accreditati i soldi del Bonus. Per questo motivi, vi invitiamo a munirvi di tutte le coordinate bancarie in anticipo.
E’ molto importante avere tutti i dati a disposizione e sottomano, così da evitare il momento in cui il sito si bloccherà. Vi invitiamo a prendere visione subito della Guida passo passo di presentazione domanda INPS Bonus 600 euro così da essere già preparati a tutti i passaggi che dovrete affrontare.
Indice Guida Gratis:
Guida presentazione domanda INPS Bonus 600 euro
Link utili: testo completo del decreto legge per l’emergenza epidemiologica da COVID-190
1. Accendere il Computer o prendere il proprio smartphone
2.Aprire un browser di Navigazione (Google Chrome, Safari, Explorer)
3.Digitare su Google o Bing “INPS”
4.Accedere al primo risultato fornito
5.Entrati sul sito dell’INPS schiacciare il pulsante sulla slide “Indennità 600 euro“.
Qualora il link venisse tolto dall’home page del sito, vi invitiamo a digitare nella barra di ricerca “domande per prestazioni al sostegno del reddito” e selezionare la prima voce.
6.Da qui parte la fase di autenticazione al sito INPS.
Da qui si potrà accedere al sito utilizzando il normale PIN fornito (scopri qui come richiederlo o recuperarlo), utilizzare lo SPID (scopri qui come richiederlo), CIE o CNS.
7. Indennità bonus 600 euro:
A questo punto basterà fare un click sul link in alto. Vi ricordiamo di non cliccare i TAG della pagina sottostanti quali: iban, indennità Covid 19, indennità coronavirus, cura Italia, covid19, coronavirus, congedo parentale, congedo parentale covid19, congedo coronavirus, bonus baby-sitting, Congedi COVID-19, indennità 600 euro, bonus coronavirus, bonus Covid 19, bonus partite iva, bonus 600 euro, bonus baby sitting covid 19.
8.Benvenuti nella pagina della richiesta della Domanda del Bonus 600 euro.
Nel menu di sinistra, premere prima su “Indennità COVID-19” e successivamente su “Invio Domanda” dopodichè premere il pulsante “Avanti”
9. Recapiti ed altre informazioni. In questa pagina dovremmo andare ad inserire i nostri recapiti telefonici quali:
- Telefono di casa
- Cellulare
- Indirizzo email
L’indirizzo e-mail e/o il numero di cellulare potranno essere utilizzati per comunicazioni inerenti la domanda di prestazione. In particolare il numero di cellulare sarà utilizzato per comunicazioni automatiche tramite sms.
I campi contrassegnati con * sono obbligatori
E’ sufficiente fornire una sola delle informazioni contrassegnate
10. Categoria Indennità:
Dopo aver flaggato la casella “Desidero inviare domanda di Indennità D.L 18 del 17/03/2020 selezionare la vostra categoria di appartenenza:
– Professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione e continuità (art.27)
– Lavoratori autonomi iscritti alla gestioni speciali dell’Ago
– Lavoratori del Settore Agricolo (art.30)
– Lavoratori dello spettacolo (art.38)
11. Tipo di Qualifica:
Dopo aver selezionato la categoria di appartenenza, si aprirà un nuovo menù, nella quale selezionare il tipo di qualifica.
– Lavoratore autonomo Iscritto alla Gestione Artigiani
– Lavoratore autonomo Iscritto alla Gestione Commercianti
– Lavoratore autonomo Iscritto alla Gestione Coltivatori Diretti, Coloni e Mezzadri
Terminata la scelta, premere avanti
12. Selezionare i dettagli per il pagamento.
In questo passaggio, dovremmo scegliere se ricevere i soldi su “bonifico domiciliato” o tramite “Accredito su Conto Corrente” e successivamente, inserire il vostro codice IBAN: IT07D03268223000EM001208903
Una volta inseriti tutti i dati, premere avanti.
Scopri qui come calcolarlo.
13. Accettazioni delle dichiarazioni
14. Informativa sul trattamento dei dati personali
15. Riepilogo dei dati inseriti
16. Procedura completata della domanda Bonus 600 euro all’INPS
Richiedendo all’INPS l’indennità Covid-19 D.L. 18 del 17/03/2020.
Categoria di indennità: Lavoratori autonomi iscritti alla gestione speciali dell’Ago (Art 28)
Le misure del Decreto cura Italia
Per comprendere quali sono state le misure adottate dal governo per combattere l’emergenza coronavirus, bobbiamo fare un passo indietro ed approfondire il Decreto Cura Italia.
Si tratta di un corposo documento, di ben 67 pagine, in cui si delineano gli interventi finalizzati a cinque maxi capitoli, strutturati in 127 articoli distinti. Queste le 5 aree di intervento individuate:
- misure di potenziamento del servizio sanitario,
- interventi a sostegno del lavoro,
- strumenti a sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario,
- misure fiscali a sostegno delle famiglie e delle imprese,
- ulteriori disposizioni.
Il sussidio di 600 euro che, dopo i primi tanti dubbi e le immancabili polemiche, è stato riconosciuto anche ai liberi professionisti, ai professionisti iscritti a ordini professionali (architetti, ingegneri ecc.), co-co-co, iscritti alla gestione separata dell’INPS, alle partite iva e ai lavoratori autonomi. Insomma un ampliamento della platea destinataria dell’aiuto economico che riguarderà anche artigiani, commercianti, agricoltori e coltivatori diretti, stagionali, addetti al turismo, lavoratori dello spettacolo.
Per chi non l’avesse guardato in cima all’articolo, scopriamo il video per come richiedere presentare la domanda per il bonus INPS 600 euro e quali siano le credenziali di cui disporre. Prima, però è necessario comprendere tale bonus INPS a chi spetta e con cosa, il bonus, sia compatibile e non lo sia.
Video Guida Presentazione domanda INPS Bonus 600
Che cos’è il bonus 600 euro?
Prima di comprendere come richiedere il bonus di 600 euro, vediamo di conoscere meglio il sussidio INPS che il Governo ha previsto per venire in aiuto agli Italiani in un frangente, come quello attuale, davvero complesso. L’indennità stabilita per il Covid 19 è stata fissata in 600 euro e ha come periodo di riferimento il mese di Marzo.
Si tratta, al momento, di una tantum prevista a favore, come anticipavamo, dei lavoratori titolari di un rapporto continuativo e coordinato attivi alla data del 23 Febbraio 2020, elemento di riferimento anche per i liberi professionisti con Partita Iva.
Le ultime precisazioni contenute in una circolare attuativa pubblicata da poche ore, inoltre, specificano come l’indennità di 600 euro non preveda alcuna contribuzione figurativa. Di contro, però, la stessa non contribuendo alla formazione del reddito, non prevede alcuna tassazione, le 600 euro quindi sono nette.
Nonostante non vi siano ancora specifiche indicazioni in merito, il Governo ha anticipato come una misura analoga sarà adottata anche per il mese di Aprile, attraverso l’emAnazione di successivi decreti a favore dell’economia nazionale. Alcune indiscrezioni quantificano il bonus salire a 800 euro per il mese di Aprile, sempre con un meccanismo che, comunque, lo correli a quanto percepito nell’anno precedente.
Strumenti per dare domanda del bonus 600 euro INPS
Come abbiamo visto, tranne che nei casi di liberi professionisti che debbono rivolgersi alla propria cassa, nella maggioranza dei casi larichiesta bonus 600 euro previsto per l’emergenza Covid 19 va avanzata esclusivamente all’IINPS. La domanda va sempre presentata per via telematica.
Per inoltrare la stessa, il richiedente deve disporre necessariamente di una delle seguenti credenziali:
- PIN rilasciato dall’INPS (sia ordinario sia dispositivo);
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta nazionale dei servizi (CNS)
- ( in mancanza delle credenziali sopra) è inoltre possibile far richiesta del PIN semplificato.
Infine vi è anche la possibilità di fare riferimento al Contact Center integrato, selezionando gratuitamente il numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente), oppure contattando lo 06 164164 da rete mobile (in questo caso numero a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Se vuoi sapere come far richiesta del Pin all’INPS, qui trovi tutte le informazioni necessarie. Se, al contrario, disponevi del Pin ( sempre che tu l’abbia correttamente attivato, in caso contrario, devi necessariamente procedere attraverso la revoca del Pin e la richiesta di una nuova assegnazione), ma ne hai dimenticato la password, qui trovi un video che ti mostra, passo a passo, come chiederne una nuova
Con quali altri bonus è compatibile il Bonus 600 euro INPS
Importante è sottolineare come il bonus non sia in alcun modo cumulabile, ne possa goderne chi già percepisce un reddito di cittadinanza.
Sotto questo punto di vista, però, va segnalato come la stessa INPS, tramite la circolare del 30 marzo 2020, n.49, ha chiarito come la richiesta del bonus non infici la possibilità di ricevere l’indennità di disoccupazione DIS-COLL, ossia la misura prevista di chi è stato lavoratore interinale. Stessa cosa per i lavoratori dello spettacolo e gli stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che fruiscono già della indennità di disoccupazione NASpl.
Il bonus, inoltre, è compatibile con le prestazioni di lavoro occasionale, nel limite di un importo percepito globale eccedentene i 5.000 euro.
Non, però, con le pensioni dirette, l’APE sociale e con l’assegno ordinario di invalidità.
Quali sono le categorie che possono fare domanda per il bonus INPS
Sinteticamente coloro che possono richiedere il bonus 600 euro INPS sono:
- collaboratori continuativi e coordinati con rapporto attivo, come abbiamo visto, al 23 Febbraio 2020 e soggetti ad iscrizione alla Gestione Separata INPS
- liberi professionisti con partita Iva alla data suddetta, inclusi coloro che partecipano a studi associati o società semplici “di cui all’articolo 53, comma 1, del T.U.I.R., iscritti all’INPS Gestione Separata”
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria quali:
– Commercianti
– chi risulta iscritto alla gestione autonoma commercianti oltre che alla previdenza integrativa obbligatoria presso l’Enasarco
– Artigiani
– Coltivatori diretti, coloni, mezzadri
- lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo Pensioni dello Spettacolo che presentino i seguenti requisiti:
– nell’anno 2019 aver registrato un reddito inferiore a 50 mila euro
– almeno 30 giorni di contributi versati nello stesso anno al Fondo Pensioni dello Spettacolo
– non risultare titolare di alcun trattamento pensionistico diretto o di un rapporto di lavoro dipendente al 17/03/2020
- Dipendenti stagionali di stabilimenti termali o del turismo, che abbiano cessato il proprio rapporto lavorativo in un periodo compreso tra il 1 Gennaio 2019 e il 17 Marzo 2020. Ovviamente sempre che gli stessi non risultino godere di pensione o siano titolari di un nuovo rapporto lavorativo.
- Operai agricoli a tempo determinato, che l’anno scorso abbiano effettuato almeno 50 giorni di effettivo lavoro agricolo dipendente.
TURISMO CSC 70501 Alberghi (ATECO 55.10.00):Fornitura di alloggio di breve durata presso alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande).Villaggi turistici (ATECO 55.20.10).Ostelli della gioventù (ATECO 55.20.20).Rifugi di montagna (ATECO 55.20.30): inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande.Colonie marine e montane (ATECO 55.20.40).Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence (ATECO 55.20.51):· fornitura di alloggio di breve durata presso: chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze;· cottage senza servizi di pulizia. CSC50102 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole (ATECO 55.20.52) CSC70501 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte (ATECO 55.30.00):· fornitura a persone che soggiornano per brevi periodi di spazi e servizi per camper, roulotte in aree di sosta attrezzate e campeggi.Gestione di vagoni letto (ATECO 55.90.10).Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero (ATECO 55.90.20):· case dello studente;· pensionati per studenti e lavoratori;· altre infrastrutture n.c.a. CSC7050270709 Ristorazione con somministrazione (ATECO 56.10.11):· attività degli esercizi di ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie eccetera, che dispongono di posti a sedere;· attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina. CSC 50102 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole (ATECO 56.10.12) CSC 70502 Ristorazione ambulante (ATECO 56.10.42):· furgoni attrezzati per la ristorazione ambulante di cibo pronto per il consumo;· preparazione di cibo per il consumo immediato presso banchi del mercato.Ristorazione su treni e navi (ATECO 56.10.50):· ristorazione connessa all’attività di trasporto, se effettuate da imprese separate. CSC7050270709 Bar e altri esercizi simili senza cucina (ATECO 56.30.00):· bar;· pub;· birrerie;· caffetterie;· enoteche. CSC4160170503 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali (ATECO 93.29.20):· attività ricreative in spiagge, incluso il noleggio di cabine, armadietti, sedie eccetera. CSC 705044040540407 Gelaterie e pasticcerie (ATECO 56.10.30). 70504 Gelaterie e pasticcerie ambulanti (ATECO 56.10.41). CSC 70401 Attività delle agenzie di viaggio (ATECO 79.11.00):· attività delle agenzie principalmente impegnate nella vendita di viaggi, tour, servizi di trasporto e alloggio, per il pubblico e per clienti commerciali;· attività delle agenzie di viaggio: fornitura di informazioni e consigli, pianificazione dei viaggi, organizzazione di viaggi su misura.Attività dei tour operator (ATECO 79.12.00):· attività di organizzazione e gestione di viaggi turistici vendute da agenzie di viaggio o direttamente dai tour operator. I viaggi possono includere uno o più dei seguenti servizi: trasporto, alloggio, pasti, visite a musei e ad aree di interesse storico culturale, eventi teatrali, musicali o sportivi.Attività delle guide e degli accompagnatori turistici (ATECO 79.90.20).Attività delle guide alpine (ATECO 93.19.92). CSC4040470705 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto (ATECO 56.10.20):· preparazione di pasti da portar via “take-away”;· attività degli esercizi di rosticcerie, friggitorie, pizzerie a taglio eccetera che non dispongono di posti a sedere. CSC 70708 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio n.c.a. (ATECO 79.90.19):· altri servizi di prenotazione connessi ai viaggi: prenotazioni di mezzi di trasporto, alberghi, ristoranti, noleggio di automobili, servizi ricreativi e sportivi;· attività di gestione degli scambi di multiproprietà;· assistenza ai visitatori: fornitura di informazioni turistiche ai viaggiatori;· attività di promozione turistica.
STABILIMENTI TERMALI CSC11807 Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20). CSC70708 Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20).
Bonus 600 euro a professionisti con casse previdenziali autonome
Come indicavamo in premessa, le ambiguità iniziali relative all’inclusione dei professionisti non INPS sono state fugate con le ultime disposizioni, che hanno chiarito in maniera inequivocabile come anche questi ultimi siano destinatari dell’intervento del Governo. Quindi anche queste categorie sono titolate a richiedere il bonus 600 euro INPS.
Quindi semaforo verde anche per liberi professionisti con casse autonome ( notati, avvocati, commercialisti, geometri, ecc..) a condizione che:
- abbiano percepito nell’anno 2018 un reddito inferiore alle 35 mila euro
- siano stati percettori di un reddito compreso tra i 35 e i 50 mila euro, ma dimostrino di aver subito un calo di attività, rispetto al primo trimestre del 2019, quest’anno di almeno il 33% di reddito fatturato.
La domanda per l’erogazione del bonus di 600 euro andrà inoltrata all’indirizzo della propria cassa previdenziale. a patto di essere in regola con i contributi previdenziali dovuti per il 2019.
Per maggiori informazioni, puoi leggere la nostra guida Bonus 600 euro autonomi e Partite Iva.