Come scegliere un tour enogastronomico tra le numerose destinazioni possibili? Le proposte sono veramente molte e saranno le vostre preferenze personali a farvi individuare la meta ideale, ovviamente.
Vediamo, però, come disporre di alcuni criteri, grazie ai quali compiere la scelta migliore.
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Come organizzare un tour enogastronomico
Una rapida ricerca vi offrirà molti spunti, ma il miglior itinerario sarà quello creato da voi e non quello scritto già da qualcun altro.
Potremmo affermare, senza timore di smentita, che nel nostro Paese ogni Comune, ogni borgo ha qualcosa da raccontare e lo fa attraverso i propri prodotti.
Ogni piatto e ogni bicchiere di vino racchiudono al loro prezioso interno storia e tradizioni del luogo.
Le possibili destinazioni per un tour enogastronomico nel nostro Paese divengono così innumerevoli, come innumerevoli sono i luoghi che offrono ricette regionali, piatti tipici e specialità agroalimentari.
Scegliere un tour enogastronomico
Molti Comuni offrono pacchetti di itinerari già confezionati, volti a promuovere determinate località poste sul territorio.
Un esempio classico sono le numerose strade del vino, del gusto e dei sapori. Mentre le prime riguardano solo un determinato prodotto le seconde offrono una varietà di cibi e specialità diverse provenienti dall’agricoltura del luogo (strada del latte, dei fagioli, delle lenticchie, eccetera), dalla trasformazione dei prodotti (percorso del prosciutto, del salame) oppure dalla preparazione culinaria specifica del luogo (strada del tortellino, del brasato, eccetera).

Il periodo migliore per un tour enogastronomico è senza dubbio l’Autunno. In questa stagione infatti la natura offre paesaggi suggestivi e i prodotti della terra emanano i profumi più intensi. Nell’organizzazione del tour tenete sempre presente che sono proprio quei prodotti la caratteristica principale del viaggio. Non più i luoghi o le strutture, che assumono il ruolo di contorno, ma il cibo e le produzioni vitivinicole che divengono protagonisti in grado di raccontare la storia e le tradizioni di ogni singola zona.
Se ad esempio i vostri amici sono appassionati di prodotti enologici risulterà particolarmente gradita la proposta di un soggiorno in Toscana, alla scoperta dei paesaggi e dei sapori del Chianti. Se invece i vostri familiari adorano gli insaccati potrebbe essere interessante proporre loro un viaggio in Friuli, alla scoperta delle tradizioni che caratterizzano la lavorazione dell’elogiato San Daniele. Infine i cultori del formaggio apprezzeranno l’idea di un viaggio nella terra del Palladio, per degustazioni indimenticabili del famoso Asiago.
A questo punto potete iniziare ad organizzare il vostro viaggio. La scelta del Made in Italy comprende un’infinità di prodotti DOC, DOCG e specialità regionali ed il solo limite posto all’organizzazione del tour è quello della vostra fantasia.