Le occhiaie rappresentano un inestetismo comune che colpisce uomini e donne di tutte le età, conferendo al viso un aspetto stanco, invecchiato e poco luminoso. Possono dipendere da diversi fattori, come predisposizione genetica, vascolarizzazione evidente, accumulo di pigmento o perdita di volume nella zona infraorbitale.
Oggi per chi non si accontenta dei rimedi di un tempo (Sconfiggere le occhiaie con i rimedi di un tempo? Scopri come con la nostra guida ricca di semplici ma efficaci rimedi casalinghi, la trovi qua) , la medicina estetica propone tecniche sempre più mirate e personalizzate per eliminare o ridurre le occhiaie, grazie a innovazioni tecnologiche e protocolli integrati che agiscono su più livelli: pigmentazione, circolazione, volume e qualità della pelle.
In questo articolo analizzeremo le cause delle occhiaie, le nuove tecniche disponibili nel 2025 e i costi medi in Italia, per aiutarti a scegliere il trattamento più adatto alle tue esigenze.
Indice Guida Gratis:
Le cause delle occhiaie: perché compaiono e cosa fare
Prima di affrontare un trattamento per eliminare o attenuare le occhiaie, è fondamentale comprenderne a fondo l’origine. Le occhiaie, infatti, non sono tutte uguali: dietro a un alone scuro sotto gli occhi si possono nascondere fattori genetici, vascolari, pigmentari o strutturali, ciascuno con cause e caratteristiche diverse.
In molti casi, si tende a trattare le occhiaie con rimedi cosmetici generici, senza considerare che solo una corretta identificazione del tipo di occhiaia consente di scegliere il trattamento realmente efficace, evitando spreco di tempo e denaro.
Un medico estetico, un dermatologo o un oculoplastico esperto può aiutare a classificare correttamente le occhiaie, valutando spessore della pelle, circolazione, pigmentazione e struttura del volto. Di seguito, analizziamo le principali tipologie di occhiaie, aggiornate alle classificazioni attuali, con una descrizione dettagliata e indicazioni cliniche.
🔍 Tipi di occhiaie (descrizione estesa)
1. Occhiaie vascolari
Le occhiaie vascolari sono causate da una cattiva microcircolazione nella zona perioculare e da fragilità capillare, che rende i vasi visibili sotto la pelle sottile della palpebra inferiore. Il colore tipico varia dal bluastro al violaceo, e l’intensità può aumentare con lo stress, la stanchezza o le alterazioni ormonali.
Possono accentuarsi al mattino o dopo una notte insonne e sono frequenti nei soggetti con pelle chiara o sottile. In molti casi, sono aggravate da congestione venosa o da patologie come la rinite cronica, che ostacola il ritorno venoso.
👉 Trattamenti indicati: drenaggio linfatico, carbossiterapia, laser vascolari, cosmetici attivanti la microcircolazione.
2. Occhiaie pigmentarie
Questa tipologia è dovuta all’accumulo di melanina nella zona perioculare, che può essere determinato da fattori genetici, fotoinvecchiamento o etnia. Il colore appare marrone, bruno o grigiastro, e spesso coinvolge anche la palpebra superiore.
È molto frequente nelle persone con fototipo scuro (IV-VI) e può accentuarsi con l’esposizione solare o con fenomeni di iperpigmentazione post-infiammatoria. Le occhiaie pigmentarie non variano con il sonno o il livello di stress, poiché non sono legate alla circolazione.
👉 Trattamenti indicati: peeling depigmentanti, laser frazionato non ablativo, trattamenti schiarenti a base di vitamina C o acido cogico, uso costante di crema solare.
3. Occhiaie da svuotamento (strutturali)
Le occhiaie da svuotamento si verificano quando si ha una perdita di volume del tessuto adiposo e connettivo sotto gli occhi, generalmente legata all’età o a fattori genetici. La perdita di tono crea una depressione infraorbitale, che genera un’ombra marcata, accentuata dalla luce e dalla mimica facciale.
Il colorito in questo caso può apparire grigio o violaceo, ma l’aspetto scavato e affaticato è dovuto alla mancanza di volume, non alla pigmentazione o alla circolazione. Questa tipologia è una delle più difficili da coprire con il solo make-up.
👉 Trattamenti indicati: filler a base di acido ialuronico specifico per la zona infraorbitale, biostimolazione con PRP, radiofrequenza frazionata.
4. Occhiaie miste
Le occhiaie miste sono una combinazione di cause diverse: possono essere sia vascolari che pigmentarie, oppure strutturali e pigmentate. Sono molto frequenti, poiché la zona oculare è influenzata da diversi fattori contemporaneamente: genetica, stile di vita, invecchiamento cutaneo e conformazione anatomica.
Queste occhiaie possono apparire scure, incavate e con toni violacei o marroni, rendendo più complessa la scelta del trattamento. In questi casi è fondamentale una valutazione dermatologica completa, per intervenire in modo mirato su ogni componente coinvolta.
👉 Trattamenti combinati: mix di filler, peeling, laser, trattamenti schiarenti e drenanti in cicli programmati.
⚠️ Punti di attenzione
-
✅ Le occhiaie non sono tutte uguali: ciò che funziona per una tipologia può peggiorarne un’altra.
-
✅ Una valutazione medica specialistica è l’unico modo per stabilire un piano d’azione sicuro ed efficace.
-
✅ L’autotrattamento con cosmetici generici (Coprire le occhiae con il trucco, ecco come provarci) può mascherare temporaneamente ma non risolve il problema alla radice.
-
✅ In alcuni casi, le occhiaie possono essere spia di altre condizioni (anemia, allergie, problemi vascolari): meglio escluderle con esami medici.
-
✅ Proteggere la zona con creme solari ad alto SPF previene l’aggravamento delle forme pigmentarie.
Nuove tecniche per eliminare le occhiaie (aggiornamento 2025)
Negli ultimi anni sono state introdotte diverse innovazioni tecnologiche e protocolli integrati per trattare le occhiaie in modo personalizzato. Ecco le principali tecniche aggiornate al 2025:
1. Filler di nuova generazione con tecnologia smart cross-linking
I filler a base di acido ialuronico rimangono una delle soluzioni più efficaci per le occhiaie da svuotamento. Nel 2025 sono disponibili filler con tecnologia smart cross-linking, che garantiscono una maggiore durata, migliore integrazione nei tessuti e minor rischio di edemi o irregolarità.
👉 Benefici: riempiono il solco infraorbitale, riducono l’ombra, migliorano l’idratazione della pelle.
👉 Durata: fino a 18 mesi.
👉 Costo medio in Italia: 400-700 euro a seduta.
2. Laser frazionato ultrapulsato non ablativo per occhiaie pigmentarie
Il 2025 vede l’evoluzione dei laser frazionati non ablativi, ora dotati di modalità ultrapulsata, che riduce il rischio di iperpigmentazioni post-infiammatorie e migliora la tollerabilità su pelli sensibili. È efficace sulle occhiaie pigmentarie e sulla texture sottile della pelle.
👉 Benefici: schiarimento graduale della pigmentazione, aumento del collagene dermico.
👉 Numero di sedute: 3-5, a distanza di 4 settimane.
👉 Costo medio in Italia: 250-400 euro a seduta.
3. Carbossiterapia potenziata con microiniezioni ad alta precisione
La carbossiterapia (microiniezioni di anidride carbonica medicale) si è evoluta con dispositivi di alta precisione che riducono il fastidio e permettono un dosaggio ottimale per la zona perioculare. È indicata per le occhiaie vascolari, poiché migliora la microcircolazione e ossigena i tessuti.
👉 Benefici: riduzione del colore bluastro, miglioramento della tonicità cutanea.
👉 Numero di sedute: 6-8, a cadenza settimanale.
👉 Costo medio in Italia: 100-150 euro a seduta.
4. Peeling chimici delicati con acido tranexamico e fitico
Per le occhiaie pigmentarie di origine melanica, nel 2025 si utilizzano peeling chimici a base di acido tranexamico e acido fitico, in formulazioni delicate specifiche per l’area perioculare.
👉 Benefici: schiarimento progressivo delle discromie, miglioramento della luminosità cutanea.
👉 Numero di sedute: 4-6, ogni 15 giorni.
👉 Costo medio in Italia: 120-200 euro a seduta.
5. Microneedling potenziato con cocktail schiarenti e biorivitalizzanti
Il microneedling potenziato è tra le novità del 2025 per le occhiaie miste. Utilizza microaghi sottilissimi per veicolare cocktail personalizzati contenenti acido ialuronico, peptidi, acido tranexamico e antiossidanti, stimolando la rigenerazione cutanea e il drenaggio.
👉 Benefici: miglioramento del colore, della compattezza e del tono della pelle perioculare.
👉 Numero di sedute: 3-4, a distanza di 4 settimane.
👉 Costo medio in Italia: 200-350 euro a seduta.
Trattamenti combinati: il futuro dell’estetica perioculare
La tendenza del 2025 è quella di combinare più tecniche in protocolli personalizzati, per affrontare simultaneamente le diverse componenti delle occhiaie (volume, pigmento, vascolarizzazione, qualità cutanea).
Un esempio di trattamento combinato può includere:
-
1-2 sedute di filler per il solco lacrimale
-
3-4 sedute di carbossiterapia per il drenaggio
-
2-3 sedute di laser frazionato ultrapulsato per la pigmentazione
👉 Questo approccio offre risultati più completi e duraturi, migliorando l’aspetto globale della zona perioculare in modo naturale e armonioso.
Effetti collaterali e controindicazioni
I trattamenti per le occhiaie nel 2025 sono generalmente sicuri e ben tollerati, ma possono presentare effetti collaterali lievi e transitori, come:
-
Leggero gonfiore o rossore
-
Piccoli lividi localizzati
-
Sensibilità aumentata per 1-2 giorni
Le controindicazioni variano in base al trattamento scelto, ma in generale includono: gravidanza, allattamento, infezioni cutanee attive, allergie note ai componenti, malattie autoimmuni.
È sempre fondamentale affidarsi a un medico estetico qualificato per una valutazione accurata e un piano terapeutico personalizzato.
Eliminare o ridurre le occhiaie nel 2025 è oggi più semplice grazie alle nuove tecniche e ai protocolli personalizzati messi a disposizione dalla medicina estetica moderna.
La chiave del successo è identificare la causa specifica delle occhiaie e scegliere il trattamento (o la combinazione di trattamenti) più adatto alle proprie esigenze, evitando soluzioni “standard” e affidandosi a professionisti esperti.
Grazie alle innovazioni come i filler smart cross-linking, i laser ultrapulsati e le formulazioni mirate, è possibile ottenere risultati naturali, progressivi e armoniosi, restituendo freschezza e luminosità allo sguardo.