Il cane è da sempre il migliore amico dell’uomo, che dovrebbe prendersi cura dell’animale, provvedendo quindi ai suoi bisogni ed autoproclamandosi “capo branco”. Dovete immaginare la vostra casa e famiglia come un branco, dove voi, padrone, siete il capo, il famoso “maschio alfa” e come in ogni branco che si rispetti, ci sono delle gerarchie e regole da rispettare.
E indovinate chi deve far rispettare queste regole? Esatto proprio voi, il padrone del cane.
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Come farsi acoltare e obbedire dal proprio cane
Già dal momento che portate un cucciolo in casa, dovete fare attenzione a come vi comportate con lui: ad esempio se lo coccolate troppo, cosa che per voi è una banale dimostrazione d’affetto, per il cucciolo è un modo per capire che lui è al centro dell’attenzione, quindi prossimo al comando del branco.
Un cucciolo appena portato a casa, sicuramente la notte piangerà perché non vorrà rimanesse da solo in un ambiente che non conosce… Che fare? Semplice: IGNORARLO.
Esatto, perché se vi precipitate a prenderlo e portarlo in camera, magari facendolo dormire anche sul letto, non state facendo altro che spianargli la strada per diventare il capobranco. Stesso discorso se vi alzate e lo andate a sgridare, perché gli state dando comunque attenzione ed è quello che lui vuole. Invece, se lo ignorate, il cucciolo capirà che abbaiare ed ululare non serve proprio a nulla, perché non attira la vostra attenzione.
La maggior parte dei casi di cani indisciplinati che non riconoscono l’autorità del padrone, dipende da gesti equivoci e sbagliati dello stesso. Ad esempio, se il vostro cane fa pipì in casa e voi subito dopo gli riempite la ciotola, non state facendo altro che premiarlo ed incentivarlo ad un comportamento errato.
Vediamo in pratica, quale deve essere il comportamento del padrone “capo branco”:
Quando si rientra in casa ed il cane vi corre incontro saltandovi addosso, abbaiando ecc. ignoratelo e dategli una carezza, soltanto dopo che esso si sarà calmato.
Voi siete il capo, quindi decidete voi quando è il momento di mangiare, quindi NO ai bocconcini estorti con i classici occhioni languidi che i cani furbamente fanno per ottenere qualcosa. I pasti vanno dati ad orari precisi, che voi avete deciso.
E badate bene, non si tratta di essere crudeli sottomettendo un cane, ma semplicemente di regalargli una vita felice, poiché sarà un cane che si troverà bene in casa e anche fuori. Già, perché un cane che non risponde ai comandi del proprio padrone, purtroppo è destinato ad essere infelice, poiché non sarà in grado di distinguere il bene dal male.
Insegnate comandi semplici al vostro cane e ricordate che VOI siete il capobranco, quindi assolutamente NO a farlo dormire sul vostro letto, i subordinati dormono sempre un al di sotto dei comandanti.
Purtroppo è molto difficile, una volta che l’animale si è dato il ruolo di capobranco, fargli cambiare idea. E ricordate che la parola d’ordine è: IGNORARE.