Disturbi legati alle unghie? Esistono, eccome! Le unghie, oltre ad essere una parte importante dell’estetica delle nostre mani, sono anche un indicatore della nostra salute generale. Tuttavia, non sempre ricevono l’attenzione che meritano!
Anche perché, come qualsiasi altra parte del corpo umano e come ogni tipo di organo, le unghie possono essere oggetto dell’attacco di virus che finiscono con il farle ammalare e, nel peggiore dei casi, cadere. Le malattie delle unghie possono manifestarsi in vari modi, provocando cambiamenti di colore, forma o struttura, e possono essere sintomi di condizioni sottostanti o semplicemente il risultato di cattive abitudini. Prendersi cura delle unghie e prestare attenzione ai segnali che ci mandano è fondamentale per rilevare eventuali problemi precocemente e per mantenere mani e unghie in salute.
In questo articolo, esploreremo le principali malattie delle unghie, spiegando le loro cause, sintomi e suggerimenti per la prevenzione e il trattamento. Con una corretta conoscenza e attenzione, ognuno di noi può mantenere le proprie unghie in ottima forma e ridurre il rischio di problemi futuri
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Quali sono le principali malattie delle unghie
Diverse possono essere le malattie diagnosticabili attraverso le unghie, ma le principali e, senza ombra di dubbio, le più invasive sono tre:
- ONICOMICOSI: è una malattia dell’unghia (nota anche come Infezione fungina delle unghie) dovuta a un fungo microscopico. Si tratta di una problematica che può verificarsi sia sulle unghie delle mani che dei piedi e si manifesta generalmente con un colore giallastro o marrone, ispessimento dell’unghia, desquamazione e fragilità. Le cause includono il contatto con ambienti umidi, l’uso di calzature non traspiranti o l’esposizione a luoghi infetti come le piscine. È importante prevenire questa condizione mantenendo le unghie pulite e asciutte e indossando calzature adeguate.
Andando più nel dettaglio può dare luogo a manifestazioni di diverso tipo: sollevamento dell’estremità dell’unghia per la formazione di un deposito sottostante bianco e grigio con conseguente distacco del letto unguale, macchioline bianche sulla parte superficiale della lamina unguale, tumefazione della cute circostante. Quando si tratta di un dermatofito, si fa ricorso a limatura, decapaggio chimico con impacchi a base di cheratolitici dall’effetto emolliente o più raramente ablazione chirurgica in anestesia locale con la successiva somministrazione di farmaci assunti per via orale. Quando l’agente responsabile è un lievito si associano pediluvi alcalini , disinfezioni della parte e farmaci antimicotici.
Infine, in presenza di una muffa, sono invece in genere utili le spennellate di farmaci antimicotici a condizione che la zona dove cresce l’unghia non sia danneggiata. A guarigione avvenuta l’unghia cresce normalmente - PERIONISSI CRONICA: Infiammazione cronica della pelle che circonda l’unghia. La perionissi, dovuta generalmente ad un infezione di Candida, e favorita dai lavori domestici e da determinate professioni (pasticcere, pescatore, sommozzatore, operaio tessile) che prevedono un contatto quotidiano e frequente con l’acqua e con sostanze (glucidi) che predispongono alle micosi. Colpisce con maggiore frequenza l’indice ed il medio e si manifesta con un rigonfiamento arrossato della zona che circonda l’unghia. Per prevenire le perionissi è importante indossare guanti quando si svolge un’ attività a rischio. Il trattamento consiste nell’applicazione di antimicotici
- ONICOFAGIA: è la più diffusa ed è rappresentata dall’abitudine di rosicchiarsi continuamente le unghie. Molto frequente nell’infanzia e nell’adolescenza, denota una lieve instabilità (nervosismo) e permette di scaricare le tensioni in modo simbolico, unendo allo sfogo dell’aggressività (desiderio di mordere ) la soddisfazione di un piacere orale ( suzione del dito ).
Si tratta di un’ abitudine nella maggior parte dei casi passeggera e senza conseguenze. Tuttavia quando si associa ad altri disturbi psicomotori (tic, manipolazione continua dei capelli, ecc.. ) può rendersi utile una psicoterapia.
I trattamenti locali ( es. applicazione sulle unghie di sostanze amare ) hanno efficacia variabile. Nei casi più estremi rosicchiando continuamente l’ unghia, si rischia di danneggiare in modo cronico la matrice unguale. Di norma, mantenere le unghie tagliate e pulite può ridurre il desiderio di morderle. Utili si rivelano anche gli smalti ed i prodotti che, complice un sapore sgradevole, fungono da dissuasore dall’abitudine.
Gli altri disturbi delle unghie
Naturalmente i disturbi associati alle unghie sono ben più numerosi. Tra le patologie più comuni, occorre ancora indicara:
- L’onicolisi – Separazione dell’unghia dal letto ungueale L’onicolisi è una condizione in cui l’unghia si separa dal suo letto ungueale. Questo può essere causato da traumi, infezioni, reazioni allergiche o psoriasi. Le unghie colpite possono apparire gialle o bianche e possono essere sensibili al tocco. Per prevenire questa condizione, è importante evitare l’uso eccessivo di sostanze chimiche irritanti per le unghie, proteggere le mani da traumi e curare prontamente eventuali infezioni.
- Le verruche periungueali – Le verruche periungueali sono escrescenze cutanee che si verificano intorno alle unghie. Sono causate dal virus del papilloma umano (HPV) e possono essere dolorose. Per prevenirne la diffusione, evitare di condividere strumenti per la cura delle unghie e mantenere le mani pulite e asciutte.
- La leuconichia puntata – La leuconichia puntata è una condizione in cui compaiono piccole macchie bianche sulle unghie. Queste macchie possono essere causate da traumi minori o carenze di nutrienti come zinco e calcio. Per prevenire questa condizione, assicurarsi di seguire una dieta equilibrata e proteggere le unghie da traumi.L’ipercheratosi ungueale – L’ipercheratosi ungueale è una condizione in cui le unghie diventano spesse e possono accumulare cheratina in eccesso. Può essere causata da traumi ripetuti o da disturbi come l’onicomicosi. Per prevenire questa condizione, evitare di sottoporre le unghie a stress eccessivi e curare prontamente eventuali infezioni.
Prendersi cura delle unghie
Per mantenere le unghie in salute, è importante seguire alcune pratiche di cura quotidiana. Lavare e asciugare le mani regolarmente, tagliare le unghie in modo adeguato, utilizzare prodotti per la cura delle unghie con cautela e indossare guanti per proteggere le mani da sostanze irritanti o attività ripetitive. Se notate cambiamenti o problemi persistenti alle unghie, consultate un medico o un dermatologo per una valutazione accurata e il trattamento adeguato.
Le principali malattie delle unghie possono essere gestite e prevenute con la giusta attenzione e cura. Con una corretta igiene, prevenzione e, se necessario, un trattamento tempestivo, è possibile ridurre il rischio di problemi alle unghie e mantenerle in ottima forma. Ricordate di consultare un professionista della salute per una valutazione accurata e il trattamento adeguato se si verificano condizioni problematiche o persistenti alle unghie.