Il primo consiglio per un matrimonio felice è quello di non far mai spegnere la comunicazione in una coppia, i silenzi sono un’arma molto pericolosa, aumentano le incomprensioni anzichè sanarle. Se c’è il tempo per litigare, c’è anche il tempo per chiarire. Questo non significa perdersi in estenuanti e continue sedute di chiarimento, ma solo essere chiari con il partner, poche parole e chiarezza.
Ma la comunicazione non deve veicolare solo ed esclusivamente chiarimenti, deve essere prima di tutto il terreno su cui si fonda lo stare insieme; parlare, condividere, rendere partecipe l’altro della nostra vita è fondamentalmente ciò che ha portato due persone a incontrarsi e a piacersi in nome del “io ti ho scelto perchè abbiamo delle cose in comune” o ” io ti ho scelto perchè tu mi arricchisci”.
Parlare, ma anche ascoltare; il bello di una coppia è che i ruoli non sono definiti, ma si delineano a seconda delle situazioni, nessuno è l’ascoltatore perfetto, ma lo diviene nel momento in cui l’altro ha bisogno di aprirsi e di essere ascoltato.
Non smettere di fare quelle cose che ci piaceva fare insieme. Questo non significa necessariamente doversi ingegnare ogni week end per progettare stupefacenti serate, basta semplicemente ricordare cosa ci piaceva fare insieme, quali erano quei momenti che ci facevano sentire come un tutto indivisibile e poco importava da che parte andava il mondo. Può essere che ci piacesse un sacco spendere la domenica pomeriggio in un pigro isolamento casalingo guardando un film o leggendo un libro, bè ricordiamocelo e torniamo a farlo insieme dimenticando che ci sono piatti da lavare o lavatrici da fare. Quelli possono aspettare, la vita in fondo è fatta di piccoli attimi di felicità e non da incombenze domestiche.
Eliminare dalla propria visuale sentimenti negativi come il risentimento. Non continuate a cianciare su situazioni passate, per quanto queste non vi piacciano dovete fare i conti con il fatto che il passato è passato e non è in alcun modo modificabile nemmeno continuando a parlarne.
C’è stato un tradimento e non riuscite a superarlo? Per quanto un tradimento possa essere doloroso ricordiamo che ci sono sempre date due scelte: rimanere o andare via. Se si decide di rimanere, la situazione va superata, sia dalla parte del tradito che del traditore. Non si può voltare pagina facendo finta di niente è ovvio, sarà un duro lavoro di ricostruzione, ma se si decide di affrontarlo è opportuno farlo nella totale sincerità e prendendosi anche del tempo per stare da soli se necessario, ma l’importante è evitare di cadere nel pericoloso meccanismo del rinfacciare.
Essere felici insieme significa anche fare delle cose l’uno per l’altro creando così un sentimento positivo, cosa che spesso ci si dimentica dopo alcuni anni di matrimonio.
Cercare di essere flessibili, vivendo con qualsiasi altra persona, non necessariamente un marito o una moglie, è fondamentale la flessibilità, se si tenta sempre la strada della prevaricazione si sarà destinati a vivere soli.
Non siate mai pigri nel cercare soluzioni, se ciò che volete è davvero salvare il vostro matrimonio, la soluzione c’è, basta armarsi di buon senso e fantasia.