Il decreto Bersani sulle liberalizzazioni delle piattaforme televisive stabilisce che le emittenti televisive e di loro operatori sono obbligati ad accettare il recesso dal proprio abbonamento entro 30 giorni dall’invio della richiesta, senza addebitare agli utenti delle spese superiori a quelle sostenute dall’azienda.
Recentemente una denuncia da parte di Adiconsumi ha determinato dei controlli nei riguardi del comportamento di Sky e Agcom ha riconosciuto che i costi che Sky ha applicato in caso di recesso non sono giustificabili.
L’importo che Sky deve addebitare al proprio utente in caso di disdetta dall’abbonamento non può superare le spese sostenute da Sky per ritirare il decoder presso gli Sky Service dislocati in tutta Italia e per il trasporto degli stessi presso i magazzini Sky.
Per inviare la disdetta del proprio abbonamento Sky usufruendo del decreto Bersani è necessario compilare un modello prestampato ed inviarlo tramite raccomandata A.R. all’indirizzo “Sky Italia, Servizio Clienti SKY, Casella Postale 13057, 20137 Milano”.
Questa raccomandata deve essere preceduta da un fax da inviare al numero 02 76.10.107.
La raccomandata dovrà essere naturalmente “Disdetta Abbonamento”.
Nella prima parte della disdetta bisogna inserire i propri dati anagrafici: cognome, nome, data e luogo di nascita e codice fiscale.
Quindi nella parte successiva è necessario specificare la data della sottoscrizione del proprio abbonamento e la tipologia dell’abbonamento stesso, includendo anche il numero della Smart Card e il proprio codice cliente.
A questo punto è importante precisare che, visto il decreto Bersani, si intende disdire il proprio abbonamento Sky, precisando inoltre che la disdetta dovrà avere effetto immediato (e comunque entro e non oltre trenta giorni dalla data di invio della raccomandata).
Qualora il pagamento avvenga mediante Carta di Credito, il pagamento cesserà automaticamente a partire dalla data di disattivazione della Smart Card.
Infine si specifica che si inviano in allegato alla disdetta anche la fotocopia del proprio documento di identità e la copia della richiesta di abbonamento.
Per concludere si appone la propria firma leggibile preceduta dalla data.
Queste indicazioni generali riguardano l’invio della disdetta qualora il pagamento mensile dell’abbonamento avvenga mediante Carta di Credito.
Esistono anche dei moduli di disdetta che riguardano invece i pagamenti avvenuti con bollettino postale oppure tramite RID.
Vorrei sottolineare un particolare: mi è capitato spesso di inviare una raccomandata di disdetta per il mio abbonamento Sky, specificando le motivazioni di tale mia richiesta (nella maggior parte dei casi si trattava di una insoddisfazione dovuta ai prezzi più convenienti della concorrenza).
In tutti questi casi, prima di disattivare il mio abbonamento, ho sempre ricevuto una telefonata da un addetto Sky che, dopo aver chiesto delucidazioni in merito alla mia richiesta di disdetta, ha proposto delle alternative di abbonamento più convenienti, riducendo il prezzo o i pacchetti oppure omaggiandomi di eventi gratuiti da scegliere a mio piacimento.
Consiglierei a tutti gli abbonati di inviare la disdetta per ottenere condizioni più vantaggiose.