I gatti sono animali abitudinari, spesso infatti, anche delle piccole modifiche dell’ambiente casalingo possono influire notevolmente sul loro comportamento. Loro amano molto accovacciarsi accanto ai loro padroni e ricevere calore e affetto sotto forma di carezze, per poi dormire felici per ore.
La caratteristica più curiosa per dimostrare tale affetto sono le fusa, una contrazione della laringe che produce un suono ritmico, o anche dei piccoli morsi sulle mani per poi lambirle affettuosamente.
Le modifiche comportamentali del gatto possono essere travisate o fraintese dai proprietari e sono chiaro sintomo di disaggio.
Dobbiamo cercare di capire insieme quali modifiche dell’ambiente casalingo evitare e soprattutto come agire in caso di comportamento anomalo.
I gattini, fin da piccoli, si abituano a vivere in casa grazie all’educazione data dai loro padroni creando un loro equilibrio la cui stabilità risiede in comportamenti di routine.
Probabilmente il più importante cambiamento ambientale per un animale, più specificatamente per un gatto è quella di introdurre nel medesimo ambiente un altro animale se pur della stessa specie. In alcuni casi, infatti, i due animali potrebbero non voler condividere il territorio perché entrambi desiderosi di affermare il loro dominio, invece tendono a vivere meglio insieme quando sono introdotti nell’ambiente familiare contemporaneamente in tenera età.
Un altro fattore che influenza la vita del gatto è sicuramente la pulizia, sia per quanto riguarda lo spazio in cui mangia che in quello dedicato alla lettiera. Infatti si può facilmente notare che lo spazio dedicato al cibo non può trovarsi troppo vicino alla lettiera, altrimenti il nostro amico tenderà a cercare un altro posto nel quale espletare i bisogni fisiologici. Anche quando la lettiera non risulta abbastanza pulita, potremo notare che il gatto tenderà a non usarla e a cercare altri posti. E’ molto importante, quindi, pulire la lettiera almeno una volta al giorno.
Il gatto, anche se tendenzialmente ama dormire e stare vicino al proprio padrone, ha bisogno di poter liberamente giocare e correre indisturbato per sfogare i propri istinti e le sue curiosità. Turbando le sue attività, ad esempio impedendogli di muoversi o costringendolo tra le nostre braccia, tenderà ad innervosirsi notevolmente e noterete che cercherà in tutti i modi di divincolarsi. Per contro in alcuni casi, la mancanza di attenzione da parte del padrone, lo renderà infelice, manifestando il disaggio, dapprima miagolando per attirare l’attenzione per poi isolarsi.
Infine, nel momento in cui la presenza di un componente della famiglia manchi per medi periodi, influisce notevolmente sul loro comportamento, non è raro infatti assistere a miagolii o a fenomeni di isolamento nel quale il gatto si accovaccia su indumenti ove è presente l’odore della persona persa.
Per il benessere del nostro gatto occorre salvaguardare la pulizia, la territorialità e soprattutto l’affetto delle persone con cui vive.