Negli ultimi anni sempre più persone hanno usufruito dell’Ecobonus per riqualificare e per ristrutturare la prima casa, l’appartamento al mare, la villa con piscina o il condomini. Associato al bonus mobili 2020, Bonus Facciate 2020 e al Finestre 2020, permette di migliorare lo stato della propria abitazione.
Fino al 2017 era possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi, il 50% delle spese per le installazioni di caldaie di classe A o per le sostituzioni di infissi.
Quest’anno la legge di Bilancio 2020 ha apportato alcune variazioni e modifiche che andremo a vedere insieme.
Con la nuova normativa è stata prorogata la possibilità di richiedere Ecobonus e Bonus ristrutturazione 2020 suddividendo le aliquote di detrazione a seconda dei miglioramenti effettuati per la riqualificazione energetica (da calcolare sul risparmio energetico per aumentarne l’efficienza e le prestazioni).
Indice Guida Gratis:
Cos’è il bonus ristrutturazione 2020
Il primo passo per il risparmio energetico è la sostituzione delle lampadine di casa, dell’appartamento e del condominio. Per questo abbiamo affrontato qualche giorno fa il tema delle migliori lampadine led a bulbo E27 in commercio su Amazon.
Il risparmio deve essere fatto con piccoli passi, che insieme all’Ecobonus (dedicato alle caldaie in classe A) e al bonus energetico ristrutturazione 2020, permetteranno di risparmiare energia e soldi da reinvestire in altre opere per la propria casa, cosi da poter pagare ad esempio il giardiniere, l’elettricista o l’idraulico.
Per incentivare il miglioramento del consumo energetico e quindi la riqualificazione energetica di condomini e case private, la legge di bilancio 2020 ha elargito una proroga fino a Dicembre 2020 per l’ecobonus e il Bonus Ristrutturazione 2020. La riqualificazione prevede nello specifico tutti quegli interventi come la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi) e l’installazione di pannelli solari la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Ecobonus e Bonus ristrutturazione 2020, opere previste:
- Sostituzione finestre e infissi della casa
- Installare zanzariere
- Installare pannelli solari
- Sostituire la caldaia esistente con una in classe A
- Installare sistemi di termoregolazione
- Installazione tende da sole o schermature solari
Tutti coloro che effettueranno opere di ristrutturazione, potranno quindi usufruire di una detrazione che varia dal 50% al 65% per l’efficientamento energetico (Scopri cos’è una caldaia combinata).
Consulta la guida dell’agenzia delle entrate qui.
Come ottenere il bonus risparmio energetico?
Per essere certi di poter applicare la deduzione dalle dichiarazioni irpef o dall’ires, la detrazione, verrà concessa per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti.
Per ottenere il bonus 2020, il pagamento dei lavori effettuati, dovrà essere fatto tramite bonifico bancario o postale, inserendo:
- La causale del versamento
- Il codice fiscale del beneficiario della detrazione
- Il numero di partita IVA o il codice fiscale dell’azienda o dell’artigiano che ha eseguito i lavori di riqualificazione e ristrutturazione.
Come e quando ottenere i bonus energetici e di ristrutturazione
Se si desidera ottenere la detrazione per edifici già esistenti è necessario presentare la certificazione energetica o l’attestato di qualificazione energetica, inoltre sarà indispensabile la conferma di un tecnico abilitato o del direttore dei lavori.
Per domande specifiche su come ricevere il bonus riqualificazione 2020 è possibile leggere le domande frequenti (FAQs) e le guida generali per accedere alla detrazione al sito acs.enea.it.
Compilazione scheda informativa degli interventi di ristrutturazione:
Nei 90 giorni successivi al termine dei lavori di ristrutturazione della casa, è necessario compilare la scheda informativa degli interventi realizzati e dell’attestato di qualificazione energetica, direttamente sul sito dell’ Enea (L’ENEA è un ente pubblico di ricerca italiano che opera nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle nuove tecnologie).
Interventi di ristrutturazione e % detrazioni
Conoscere a quanto ammonterà l’importo % detraibile applicando l’Ecobonus e il Bonus ristrutturazione 2020 è fondamentale. Questo permetterà di capire quanti soldi investire in pannelli solari, sostituzione caldaia o per cambiare gli infissi della casa.
Detrazione d’imposta al 50% per:
- Interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi
- Schermature solari
- Caldaie a biomassa
- Caldaie a condensazione
Detrazione d’imposta al 65% per:
- Interventi di coibentazione dell’involucro opaco
- Pompe di calore
- Sistemi di building automation
- Collettori solari per produzione di acqua calda
- Scaldacqua a pompa di calore
- Generatori ibridi, costituiti da una pompa di calore integrata con caldaia a condensazione
- Assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro
- Generatori d’aria a condensazione
- Micro-cogeneratori
- Coibentazione involucro
- Collettori solari
- Sistemi building animation
Detrazione d’imposta al 70% e al 75% per: questo tipo di detrazione è previsto per tutti gli interventi di tipo condominiale (spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro)
Ecobonus e Sisma bonus
Per quanto riguarda i condomìni esistono molte agevolazioni e il bonus energetico 2020 di ristrutturazione ha un valore maggiore, in quanto, gli interventi sugli involucri delle superfici sono detraibili tutti i processi attuati per il miglioramento termico quindi l’utilizzo di isolanti, smalti, pannelli e feltri termoisolanti. Le detrazioni saranno conteggiate fino a un totale di 40.000 euro per numero di immobili, con rimborso entro 10 anni. Inoltre il Governo ha aggiunto a questi incentivi, una quota maggiore a favore della riqualificazione dell’edificio nelle zone sismiche 1,2 e 3, infatti l’aliquota totale dell’80% verrà riconosciuta con il passaggio a una classe di rischio inferiore, passando a due classi inferiori di rischio la detrazione sarà dell’85%.
L’ Ecobonus e il bonus di ristrutturazioni vengono elargiti dal governo proprio allo scopo di incentivare i cittadini a ristrutturare le proprie case e condomini con la possibilità di ricevere bonus e allo stesso tempo ridurre le dispersioni energetiche e le proprie spese sulle bollette.
Come funziona la cessione di credito dell’ecobonus?
Agenzia delle entrate, cessione credito ecobonus 2020 – Esistono alcune e semplici regole che sono state decise e spiegate nella circolare del 18 Maggio 2018. Il comunicato stampa della Agenzia delle entrate spiega come deve avvenire la cessione di credito dell’Ecobonus 2020.
Nel file PDF viene spiegato come è possibile cedere il credito di imposta ai fornitori e realizzatori degli interventi di ristrutturazione energetici effettuati, a soggetti privati, ma non a società finanziarie o banche, a meno che il contribuente non rientri nella categoria “no tax area” (8000). Inoltre il contribuente sarà vincolato a un unico “passaggio” per effettuare la cessione.
The Review
Opinione Ecobonus e Bonus ristrutturazione 2018
Ottimo bonus per effettuare opere di aggiornamento e ristrutturazione di immobili pubblici e privati.
PROS
- Ottima iniziativa per aumentare il lavoro di artigiani seri e professionali.
CONS
- I 10 anni di restituzione sono un periodo davvero troppo lungo.
Review Breakdown
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Opinione Ecobonus e Bonus ristrutturazione 2018