Un’abbronzatura uniforme e che dia colore alla pelle e allo stesso tempo ne preservi la salute e prevenga l’invecchiamento è il sogno di molti, ma una realtà per pochi.
L’esposizione solare, infatti, consente di abbronzarsi, ma rappresenta al contempo un’aggressione alla pelle che può provocare secchezza, rossori e invecchiamento. Con alcuni accorgimenti e un po’ di pazienza però sarà possibile abbronzarsi prendendosi contemporaneamente cura della pelle e ottenendo un risultato impeccabile.
A questo scopo è necessario aiutarsi con prodotti adatti alla propria pelle e agli orari in cui è possibile esporsi.
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Quale fattore di protezione solare scegliere
Che si acquisti un olio, uno spray o una tradizionale crema solare è necessario prestare attenzione al fattore di protezione solare detto anche SFP (dall’inglese Solar Protection Factor).
Si tratta di un numero che tipicamente può variare da 0 a 50, dove lo zero indica nessuna protezione mentre 50 è utilizzato per indicare il massimo livello di protezione.
Per avere un’abronzatura ottimale occorre combinare al meglio tempi e orari di esposizione con il giusto fattore di protezione.
Per le persone con pelle chiara l’ideale è riuscire ad esporsi per più tempo, ma nelle ore in cui il sole è più mite. In funzione degli orari di esposizione è bene scegliere un fattore di protezione medio (10 – 20) prima delle ore 12 e dopo le 16. Negli orari in cui il sole è più forte bisognerà necessariamente utilizzare fattori di protezione alti (30-50).
Le persone che hanno una pelle più scura possono evitare di proteggersi dal sole negli orari più freschi, ma devono comunque utilizzare un prodotto solare per proteggere la pelle dai raggi UV. Un fattore 0 o comunque entro il 10 proteggerà la pelle e permetterà di avere un’ottima abbronzatura. Negli orari più caldi è sempre meglio utilizzare un fattore di protezione almeno medio.
Un caso particolare è rappresentato da chi ha da poco fatto un tatuaggio o si è sottoposto a trattamenti estetici come la depilazione laser.
In questi casi, per le zone trattate è necessario utilizzare un fattore di protezione 50, ogni volta che chi si espone al sole o prodotti specifici.

Creme, olio o spray quale preferire
L’uso di un prodotto spray può essere molto comodo perché va a spalmarsi immediatamente in maniera uniforme sulla pelle.
La crema, invece, inutile sottolinearlo, deve essere accuratamente spalmata.
La scelta dell’una o dell’altra soluzione dipende esclusivamente dalla preferenza personale e piuttosto che concentrarsi sulla modalità di erogazione occorre esaminare bene le caratteristiche del prodotto.
Diverso è il discorso per gli oli. Molte volte l’olio viene utilizzato per il corpo ed anche per i capelli.
Per aiutare l’abbronzatura utilizzare anche prodotti preparatori e creme dopo-sole
Spesso, infatti, per avere un’abbronzatura impeccabile ci si concentra troppo sul momento dell’esposizione e troppo poco sulla preparazione della pelle e sulla sua reidratazione dopo il sole.
Sul mercato attualmente sono presenti prodotti che, grazie all’uso di sostanze naturali come gli estratti di carota, vanno a preparare al meglio la pelle per poter favorire un’abbronzatura più rapida.
Analogamente esistono prodotti pensati per essere utilizzati dopo l’esposizione che consentono alla pelle di rigenerarsi trattenendo allo stesso tempo l’abbronzatura.