L’estate è il momento in cui si mostra maggiormente il proprio corpo, sia per il caldo sia per la voglia di abbronzarsi, e spesso capita che proprio in questo periodo si facciano dei tatuaggi da sfoggiare sulla spiaggia. Bisogna, però, sempre rammentare che nella fase iniziale si deve proteggere assolutamente la parte tatuata dai raggi del sole e non solo.
Vediamo sinteticamente le precauzioni minime da adottare in presenza di un tatuaggio fresco.
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Protezione di un tatuaggio
Un tatuaggio appena fatto lascia la pelle delicata e sensibile quindi deve essere adeguatamente protetto dal sole e da molti altri fattori che potrebbero danneggiare sia la pelle sia il disegno stesso.
La prima cosa da considerare è che nelle prime 24 ore il tatuaggio non deve assolutamente essere sbendato e deve rimanere coperto per permettere alla pelle di adattarsi e di far passare almeno in parte l’infiammazione.
In ogni caso finché il tatuaggio non è completamente guarito e adeguatamente assorbito sarebbe opportuno evitare che l’acqua di mare o della piscina entrino in contatto con la pelle, in questo modo si evita che sostanze irritanti oppure impurità infettino la pelle.
La pelle dopo un tatuaggio rimane delicata e il sole preso direttamente potrebbe creare delle bolle, che oltre ad infiammare ulteriormente la pelle rovinano e sbiancano il tatuaggio. Infatti sarebbe opportuno aspettare almeno 4 settimane prima dell’esposizione al sole. Oltre il primo mese è comunque opportuno usare una crema solare con un fattore protettivo almeno 30.
Tatuaggio e vestiti
Siccome un tatuaggio appena fatto spurga plasma e rilascia particelle di inchiostro non ancora completamente asciutte è indispensabile non indossare abiti aderenti per evitare che il tessuto si attacchi alla pelle causando problemi al momento della svestizione.
Importante anche aspettare 2 o 3 giorni prima di riprendere la normale attività sportiva, dal momento che i movimenti potrebbero creare rotture della pelle irritata oppure produrre desquamazioni, rovinando quindi l’effetto del disegno.
Questo accorgimento deve essere messo in pratica specialmente se il tatuaggio è in corrispondenza di articolazioni che quindi vengono sottoposte a continuo movimento.