Il passaggio dall’asilo alla scuola elementare, inutile dirlo, non è sempre così scontato per il bambino, perché comporta un grande cambiamento nella sua vita: il passaggio da un vissuto prettamente o prevalentemente ludico ad una fase, seppure graduale, in cui istruzione ed impegno passano in primo piano.
Prima di avventurarsi in questo nuovo ambiente, il piccolo era abituato a svolgere compiti creativi al fine di uno sviluppo in termini relazionali più che formativi; mentre, ora, dovrà concentrarsi maggiormente sula sfera didattica, dovenfo fare maggiormente appello alle proprie capacità autonome. La scuola primaria, infatti, sarà il primo passo verso una formazione individuale, pur continuando ovviamente a garantire anche un consolidamento nell’instaurazione di relazioni interpersonali.
Proprio a causa di questi cambiamenti, il bambino, talvolta, tende a sviluppare paure e preoccupazioni che, se trascurate, oltre ad andare a incidere sulla qualità del rendimento scolastico, finiscono inevitabilmente per condizionarne la serenità e la necessaria autostima. Parliamo di un passaggio importante non da drammatizzare, ma da vivere con la necessaria attenzione: insomma se i nostri piccoli studenti vivono un momento di smarrimento, si tratta di una reazione normale, che non deve necessariamente allarmarci e che è destinata a placarsi in maniera graduale, nel momento in cui egli inizierà a riconoscere nella scuola un ambiente più familiare. Diversa la situazione se il rifiuto per la scuola o la paura di varcare quella porta si prolunga nel tempo, portando il bambino ad inventare scuse per non entrare o, peggio, se finisce per provocare un qualche disagio fisico o mentale.
In questo caso genitori in che modo possono intervenire per aiutare il proprio figlio a superare questo difficile momento di transizione?
Indice Guida Gratis:
Come aiutare i figli al mondo della scuola
Un primo passo verso il benessere del bambino è quello di mostrarsi comprensivi nei suoi confronti. Questo, però, non vuol certo dire che gli si debba lasciar fare tutto ciò che vuole. Bisogna moderare la comprensione con la fermezza, fargli capire che siamo consapevoli delle sue paure, ma che, ciononostante, non sia possibile assecondare ogni suo capriccio, in quanto sarebbe sbagliato.
Spesso, infatti, i genitori tendono a essere troppo permissivi o troppo severi, ma questi atteggiamenti non sono affatto di aiuto per il bambino, al contrario, così facendo, il rischio è quello di peggiorare la situazione. Mostrandosi troppo comprensivi si rischierebbe di fargli credere che le sue paure verso la scuola sono in qualche modo fondate, mandandogli un messaggio completamente sbagliato e convincendolo che il suo giudizio nei confronti dell’ambito scolastico sia giusto, con conseguenze disastrose. La sua permanenza a scuola deve essere indiscutibile.
L’essere troppo fermi nelle direttive potrebbe, invece, terrorizzarlo maggiormente, ottenendo, così, sicuramente l’effetto indesiderato.
In conclusione, sì alla comprensione, ma mostrandosi, comunque, coerenti con le proprie decisioni e garantendogli che la scuola sia un ambiente in cui potersi sentire al sicuro, oltre che necessario per la sua formazione
Come affrontare il passaggio dall’asilo alle elementari in 12 mosse
Il passaggio dall’asilo alle scuole elementari è un momento significativo nella vita di un bambino, segnando l’inizio di un nuovo capitolo educativo e sociale. Questa transizione può essere eccitante ma anche fonte di ansia sia per i bambini che per i loro genitori. Ecco alcuni suggerimenti su come facilitare questo passaggio:
1. Inizia la preparazione presto
Comincia a parlare del cambiamento alcuni mesi prima. Questo dà tempo al bambino di abituarsi all’idea e di esprimere eventuali preoccupazioni o domande.
2. Visita la nuova scuola
Se possibile, organizza una visita alla nuova scuola. Sempre più frequentemente del resto, gli Istituti propongono delle giornate, i cosiddetti Opening School, in cui visitare la struttura e conoscere insegnanti e servizi offerti. Familiarizzare con l’ambiente, vedere la classe, incontrare l’insegnante e, se possibile, alcuni futuri compagni di classe può ridurre l’ansia.
3. Stabilisci routine consistenti
Stabilire routine quotidiane ben prima dell’inizio della scuola può aiutare a instillare un senso di sicurezza e prevedibilità. Questo include orari regolari per mangiare, giocare, fare i compiti e andare a letto.
4. Leggi libri sulla Scuola
Leggere insieme libri che trattano l’esperienza scolastica può aiutare i bambini a capire cosa aspettarsi e a sentirsi meno soli nei loro sentimenti.
5. Gioca a fare la Scuola
Giocare a fare la scuola a casa può essere un modo divertente per esplorare cosa significa essere uno studente, praticando attività come alzare la mano per parlare, fare fila, e ascoltare storie.
6. Incoraggia l’autonomia
Incoraggia attività che promuovono l’autonomia, come vestirsi da soli, allacciarsi le scarpe, e preparare lo zaino. Queste abilità sono importanti per la fiducia in sé e l’indipendenza.
7. Stabilisci connessioni sociali
Cerca di organizzare situazioni o incontri con futuri compagni di classe durante l’estate per costruire relazioni e ridurre l’ansia legata a nuove amicizie.
8. Ascolta e valida le Emozioni
Ascolta attentamente i sentimenti del tuo bambino riguardo al cambiamento e valida le sue emozioni. È normale provare un mix di emozioni, e sapere che ciò che sentono è normale può essere di grande conforto.
9. Condividi l’acquisto del materiale scolastico
Un momento significativo nella preparazione alla scuola elementare è sicuramente l’acquisto del corredo scolastico. Coinvolgere il bambino in questa attività non solo può aumentare la sua eccitazione e anticipazione positiva verso la nuova avventura scolastica, ma può anche dargli un senso di controllo e appartenenza. Ecco alcuni suggerimenti su come rendere questo momento speciale e utile:
- Fai una Lista: Prima di andare a fare acquisti, sedetevi insieme e fate una lista di ciò che è necessario. Questo è un ottimo modo per insegnare l’organizzazione e la pianificazione.
- Esplora le Opzioni: Lascia che il tuo bambino esprima le sue preferenze su colori, temi e personaggi per il diario, l’astuccio, lo zaino, e altri materiali. Questo lo rende partecipe e gli permette di esprimere la sua individualità.
- Imposta un Budget: Spiega l’importanza di rimanere entro un budget, insegnando il valore del denaro e la gestione delle risorse. Puoi permettere al bambino di fare scelte, ma guidalo verso opzioni economicamente sostenibili.
- Priorità alla Funzionalità: Mentre è importante che il bambino scelga articoli che gli piacciono, è anche cruciale assicurarsi che siano pratici e adatti all’uso scolastico. Discuti le caratteristiche di uno zaino comodo e di un astuccio funzionale, per esempio.
- Sostenibilità e Qualità: Approfitta dell’occasione per parlare dell’importanza della sostenibilità e della scelta di prodotti di qualità che durano nel tempo, riducendo così gli sprechi.
- Rendi l’Esperienza Divertente: Trasforma l’acquisto del corredo scolastico in un’avventura o in una caccia al tesoro. Questo può alleggerire qualsiasi tensione o ansia che il bambino potrebbe sentire riguardo al nuovo inizio.
- Condividi il Momento: Considera di fare una foto o un piccolo rituale una volta che tutto il materiale è stato acquistato, per celebrare insieme questo passaggio importante.
Coinvolgere attivamente il bambino nell’acquisto del corredo scolastico non solo lo aiuta a sentirsi preparato per la scuola, ma rafforza anche la sua autostima e indipendenza. Questo momento diventa un’opportunità per insegnare lezioni preziose sulla responsabilità, mentre si condividono emozioni e aspettative per il grande passo a venire.
10. Rafforza le abilità di apprendimento
Durante l’estate, incoraggia attività ludiche che promuovono l’apprendimento, come la lettura, i giochi di matematica, e le attività artistiche, per mantenere attiva la mente.
11. Incoraggia la positività
Parla con entusiasmo della scuola, sottolineando gli aspetti positivi come fare nuove amicizie, imparare cose interessanti, e partecipare ad attività speciali.
12. Sii un modello positivo
I bambini spesso emulano le reazioni dei loro genitori. Mostrati calmo, positivo e ottimista riguardo alla scuola per trasmettere sicurezza.
Ricorda, ogni bambino è unico e può reagire diversamente alla transizione. Essere pazienti, comprensivi e reattivi alle loro esigenze individuali aiuterà a rendere il passaggio dall’asilo alle elementari il più fluido e positivo possibile.