Avere paura del buio è una fobia che si ha da bambini e che se si sottovaluta può restare anche quando si diventa più grandi. Ci sono, infatti, persone adulte che la notte dormono con la luce accesa o che non riescono ad attraversare un corridoio senza che ci sia la luce. Questo perché quando magari erano bambini hanno somatizzato il loro terrore per gli ambienti privi di luminosità e si sono ritrovati a far passare gli anni senza però trovare una spiegazione a tale paura.
Come tutte le fobie, anche quella per il buio va “curata” quando si è bambini. Chi non supera le proprie paure da bambino e al contrario le trascina con l’età è dimostrato che sarà una persona con un carattere meno forte e facilmente suscettibile e anche se questo vale solo per certe situazioni e certi aspetti caratteriali è importante che non si trascurino le proprie paure proprio per la stabilità della nostra persona: ogni aspetto della vita incide sul come noi affrontiamo le situazioni, la vita e le abitudini di un bambino sono le fondamenta e lo specchio di quello che sarà da grande.
Nel caso specifico della paura del buio soltanto la famiglia può aiutare il bimbo a non temere ciò che non ha luce. Con famiglia significa che non necessariamente la mamma deve aiutare il suo bimbo a non temere il buio; può farlo anche un fratello maggiore. La cosa importante non è chi aiuta il piccolo, ma con quale metodo e come lo si aiuta.
È importante iniziare per gradi, senza traumi né obblighi. Il bambino non deve subire nessun tipo di costrizione, non deve essere obbligato a restare in una stanza al buio se non se la sente. Proprio il primo periodo in cui si inizia ad insegnargli a non avere paura del buio si può supportarlo restando nella camera al buio con lui. Dovrete essere bravi a fargli capire che da soli al buio non può succedere niente di anormale, perché il buio è una situazione, un momento di normalità paragonabile al suo opposto, la luce. Rassicuratelo molto su questo aspetto e rispondete a tutte le domande che vorrà farvi. Sempre ragionando per gradi, anziché spegnere la luce durante la notte potete farlo riposare con una luce soffusa, meno luminosa e che crea un compromesso tra il buio e la luce. Tutte queste piccole attenzioni lo aiuteranno a sentirsi sereno e tranquillo.
È bene poi evitare di fargli guardare in televisione episodi violenti e carichi di situazioni equivocabili. Spesso e volentieri il bambino teme il buio perché crede che non vedendo quello che c’è nell’ambiente in cui è non può né prevedere né controllare cosa succederà. La televisione di certo non aiuta, anzi alimenta momenti di incertezza, agguati violenti non controllabili, ecc
Altra cosa che può aiutare il bambino a superare la sua paura per il buio è quella di parlarne molto. Aiutatelo ad esprimere la sua paura con disegni e parole, gli darà sicurezza e gli farà capire che ciò che teme è solo frutto della sua immaginazione.
Come prevedere e gestire le mestruazioni con il mio Calendario Mestruale
Lo smartphone, specie se elegante, è diventato un amico inseparabile delle donne di oggi. Poteva non essere utilizzato per esigenze tipicamente femminili? Certo che no!...
Read more