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Cos’è la pillola del giorno dopo?
La pillola del giorno dopo, come abbiamo premesso, è un metodo di contraccezione di emergenza che può essere utilizzato per prevenire una gravidanza dopo un rapporto sessuale non protetto o nel caso in cui un metodo contraccettivo abbia fallito (per esempio, rottura del preservativo o dimenticanza della pillola anticoncezionale regolare). Questo farmaco agisce ritardando o impedendo l’ovulazione, cioè il rilascio dell’ovulo dall’ovaio, riducendo così significativamente la possibilità di fecondazione.
La pillola del giorno dopo è disponibile in Italia dal 2000. La sua introduzione ha rappresentato un passo importante nell’ampliamento delle opzioni contraccettive di emergenza per le donne. Inizialmente, l’accesso a questo farmaco era soggetto a prescrizione medica, ma dal 2015, la pillola del giorno dopo è diventata disponibile senza obbligo di prescrizione, permettendo un accesso più rapido e diretto in farmacia, anche se la consultazione con un medico o un farmacista è sempre raccomandata per un uso consapevole e informato.
In Italia, le marche più comuni di pillola del giorno dopo includono:
- Levonelle (o nome generico Levonorgestrel): contiene il principio attivo levonorgestrel. È efficace se assunta entro 72 ore (3 giorni) dal rapporto sessuale non protetto, ma la sua efficacia è massima se assunta il più presto possibile.
- EllaOne (Ulipristal acetato): è un’opzione più recente che può essere utilizzata fino a 120 ore (5 giorni) dopo il rapporto non protetto. È considerata efficace anche quando assunta nelle fasi più avanzate di questo intervallo di tempo.
Entrambi i farmaci sono considerati sicuri ed efficaci nella prevenzione della gravidanza dopo un rapporto sessuale non protetto. La scelta tra le due opzioni può dipendere dal tempo trascorso dal rapporto sessuale non protetto e da una consulenza professionale in farmacia o da parte di un medico, per valutare quale sia il più adatto alle specifiche esigenze individuali.
È importante notare che, sebbene la pillola del giorno dopo sia un metodo contraccettivo di emergenza affidabile, non deve essere considerata come una forma di contraccezione regolare e non offre protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili (MST).
Qual è il meccanismo della pillola? E gli effetti colaterali
Una volta volta ingerita essa blocca immediatamente l’ovulazione in qualsiasi stato del ciclo mestruale il soggetto si trovi. Inoltre, recenti studi, hanno riscontrato che inibisce anche il trasporto degli spermatozoi che quindi non riescono a raggiungere l’ovulo e muoiono dopo un massimo di quarantotto ore in ambiente vaginale.
Prima si riteneva che il farmaco impedisse anche l’impianto dell’ovulo nell’endometrio ( la parete dell’utero dove si innesta l’embrione), avendo così anche effetti abortivi secondo la vecchia definizione di aborto dell’organizzazione mondiale della sanità che vedeva l’inizio della vita embrionale con la fecondazione, anziché con l’impianto come è invece ora. Comunque questi dubbi furono fugati da altri studi, escludendo quindi ogni effetto abortivo del farmaco.
La pillola del giorno dopo è generalmente sicura per la maggior parte delle donne, ma come per tutti i farmaci, può avere degli effetti collaterali. La maggior parte di questi effetti è di breve durata e dovrebbe risolversi da sola. Tra gli effetti collaterali più comuni si includono:
- Nausea e vomito: Alcune donne possono sperimentare nausea dopo aver preso la pillola del giorno dopo, e in rari casi, vomito. Se il vomito avviene entro 2-3 ore dall’assunzione della pillola, potrebbe essere necessario prendere un’altra dose.
- Stanchezza: È possibile avvertire una sensazione di affaticamento o stanchezza dopo l’assunzione della pillola.
- Mal di testa: Un effetto collaterale comune può includere mal di testa di varia intensità.
- Vertigini: Alcune donne possono sperimentare vertigini dopo aver preso la pillola.
- Dolori addominali: Crampi o dolori addominali sono possibili dopo l’assunzione della pillola del giorno dopo.
- Sanguinamento irregolare: Potresti notare sanguinamento al di fuori del normale ciclo mestruale o variazioni nella consistenza e nella quantità del flusso mestruale successivo.
- Ritardo del ciclo mestruale: Il ciclo successivo potrebbe essere anticipato o ritardato di qualche giorno. Se il ritardo supera una settimana, è consigliato effettuare un test di gravidanza per escludere la possibilità di una gravidanza.
- Tensione al seno: Dolore o tensione al seno possono verificarsi temporaneamente.
È importante notare che non tutte le donne sperimentano questi effetti collaterali e, quando presenti, variano in intensità da individuo a individuo. Se gli effetti collaterali sono particolarmente severi o se hai preoccupazioni specifiche dopo aver preso la pillola del giorno dopo, è consigliabile consultare un medico o un farmacista per ricevere consigli e assistenza. Inoltre, è importante ricordare che la pillola del giorno dopo non deve essere utilizzata come un metodo contraccettivo regolare.
Qual è efficacia della pillola del giorno dopo?
L’efficacia di questo anticoncezionale d’emergenza, come abbiamo visto, è strettamente legata al momento d’assunzione della stessa. Se l’assunzione avviene tempestivamente dopo il rapporto sessuale a rischio gravidanza indesiderata, allora le percentuali di successo sono pressoché totali, o comunque vicine al novantotto per cento. Qualora, invece, la si assuma nelle ventiquattro ore successive al rapporto non protetto a rischio, l’efficacia della pillola del giorno dopo scende al novantacinque percento.
Dopo le ventiquattro ore, l’efficacia va via via diminuendo fino ad annullarsi quasi del tutto intorno alla settantaduesima ora successiva al rapporto sessuale non protetto.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia l’assunzione singola di una dose completa di Levanogestrel, ovvero un milligrammo e mezzo.
Nel caso la pillola del giorno dopo dovesse essere assunta tardivamente e quindi, non riuscisse ad impedire la gravidanza non avrà nessun tipo di effetto sulla stessa. Tuttavia, visto il suo funzionamento si sconsiglia l’uso a donne che abbiano per altri motivi problemi con le gravidanze exra-uterine, per non rischiare di aggravare la situazione e portare complicazione future.
Visto comunque l’elevato rischio di gravidanza è sconsigliato utilizzare questo tipo di contraccezione come abituale e va, invece, preso in considerazione esclusivamente in casi d’emergenza.
Tuttavia un uso continuato della pillola del giorno dopo come contraccettivo non ha mostrato segni o effetti collaterali sulla salute, a parte in qualche caso problemi con il ciclo mestruale, che ricordiamo, viene alterato dal farmaco ( cosa insomma, non da ripetere a caso, ma solo in condizioni di bisogno).
Per poter ricevere la pillola del giorno dopo, in Italia, si deve precedentemente essersi fatte prescrivere la ricetta non ripetibile di un medico: medico di consultorio o o medico curante, prima di recarsi in farmacia.
