Sempre più persone ricercano rimedi naturali per combattere disturbi di entità minori ma in alcuni casi i rimedi omeopatici sono i migliori che possono dare dei risultati.
Si sa che la migliore cura inizia dall’alimentazione, limitando cibi dannosi e favorendo altri.
Anche cucinare con determinati alimenti aiuta basta sapere quali alimenti possono fare al caso nostro.
Per esempio le spezie erano usate in antichità e ancora oggi vengono usate ma non mi riferisco a livello alimentare ma mi riferisco all’uso delle spezie a uso terapeutico.
Sono tantissime le spezie con potere infiammatorio ma ho scelto di prenderne cinque in esame che molti di voi conoscono sicuramente.
Ma prima di iniziare a elencare queste cinque spezie vi voglio raccontare una mia breve esperienza.
La mia esperienza riguarda una infiammazione a cui anche i medici non riuscivano a risolvere il problema a livello radicale.
Alla fine un po’ preso dalla disperazione un po’ sotto consiglio ho deciso di rivolgermi a un medico che curava con la medicina omeopatica.
Mi ha consigliato dei medicinali omeopatici ma anche dei rimedi del tipo di fare degli impacchi e di usare la malva che è l’antinfiammatorio per eccellenza.
Risultati che in solo 15 giorni i miei problemi di infiammazione erano spariti.
Comincio a elencare le cinque spezie che hanno proprietà infiammatorie.
MALVA.
Le proprietà della malva sono ben conosciute in campo medicinale ed erboristeria, I fiori e le foglie hanno proprietà emollienti, calmanti e lassative.
Le proprietà della malva sono tante tra cui ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie specialmente per i tessuti molli come per esempio bocca e il cavo orale della gola.
CANNELLA.
La cannella è usata per le infezioni del tratto urinario, ideale non solo in cucina ma anche per dei preparati che aiutano a eliminare le infiammazioni causate da batteri di origine fungosa.
Ha altre proprietà nobili che sonono da tenere in considerazione, è una spezia molto antica che è usata in tutto il mondo e i suoi decotti garantiscono dei risultati.
CHIODI DI GAROFANO.
Questa è una spezia molto usata in Europa, il suo benefici sono moltissimi ed è largamente usata in erboristeria.
Le sue proprietà infiammatorie sono indicate per alcuni problemi legati all’infiammazione della faringe.
Anche questa spezia è indicata un po’ per tutti i tessuti molli ma riguardo ai problemi di gola e della faringe ci sono studi che avvalorano questa tesi.
CURCUMA.
È di origine indiana ed è usata in molti preparati, tipo liquori o curry ma anche a livello farmaceutico.
È usata per molti aspetti generali ed ha proprietà antidolorifiche e antinfiammatorio.
Stimola le vie biliari è un antiossidante, e fluidifica il sangue.
ZAFFERANO.
Usato principalmente per il risotto alla milanese anche questa spezia ha proprietà antinfiammatorie, antispastiche, antidolorifiche e sedative.
Ha la capacità di aumentare le difese immunitarie ed ha un alto contenuto di carotenoidi.
È indicato per le infezioni intestinali.
I dubbi riguardo all’uso delle spezie è che non si ha abbastanza conoscenza e cultura per usarle nel giusto modo, ma in paesi orientali questa conoscenza non manca.
Mentre i vantaggi e gli svantaggi sono sempre relativi, poiché le spezie hanno proprietà curative ma non sono dei medicinali.
Pertanto se abbiamo un’infiammazione seria è meglio che ci affidiamo a dei specialisti e non alle cure alternative.