Siviglia perla dell’Andalusia, impossibile restare immuni al suo fascino.
Riuscito mix tra oriente e occidente, tra modernità e tradizione offre al turista quanto di meglio ci si possa aspettare da un soggiorno in terra di Spagna.
Capitale dell’Andalusia, situata nella Spagna sud occidentale, tra le sponde del fiume Guadalquivie che divide in due la città, con i suoi 700.000 abitanti si colloca al quarto posto delle città iberiche con maggiore densità abitativa.
I periodi migliori per programmare un viaggio a Siviglia, sono la primavera e l’autunno, quando cieli tersi e temperature miti saranno la perfetta cornice per la scoperta dei suoi vicoli, dei suoi monumenti e della sua Movida.
Costo del viaggio: Volo da Roma soggiorno tre notti in hotel tre stelle circa 300 euro a persona.
Durante una sosta in questa città, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1987, il consiglio è di non perdere la visita ai suoi monumenti simbolo:
La Cattedrale:
Sorta nel 1401 sui resti della Grande Moschea, è una delle più grandi cattedrali al mondo dopo la basilica di San Pietro in Vaticano e San Paolo a Londra.
Attraversata la Porta del perdono, eredità della vecchia moschea, la cattedrale si dischiude in tutta la sua bellezza. Cinque navate, cappelle laterali, volte della navata centrale alte 50 metri, tomba di Cristoforo Colombo e il coro sono solo alcuni dei tesori artistici qui custoditi.
Costo dell’ingresso 7,50 euro.
La Giralda:
In origine minareto e oggi campanile della cattedrale, svetta sulla città con i suoi 103 metri di altezza. Sulla sua sommità trova collocazione la statua della fede che gira su se stessa assecondando la direzione dei venti.
Aperta al pubblico si può salire, dall’interno della cattedrale, fino a 70 metri, la vista dall’alto vale la fatica delle 34 rampe di scale.
Costo dell’ingresso: compreso nell’ingresso della cattedrale.
L’Archivio delle Indie:
Troviamo custoditi molteplici documenti sulla scoperta e colonizzazione dell’America, tra i quali alcuni autografi di Cristoforo Colombo, Magellano, Cortes.
Ingresso gratuito.
Il Real Alcazar:
Da solo vale la visita a Siviglia. Si tratta di un palazzo fortezza la cui edificazione risale al 913 per volontà del califfo Abd er Rahman, oggi dimora dei reali di Spagna durante le loro visite in città. Al suo interno possiamo perderci tra saloni, decori affreschi che combinano tra di loro diversi stili da quello islamico a quello neoclassico.
Costo dell’ingresso: 7 euro.
Siviglia è anche altro:
E’ allegria e divertimento tra le taverne del Barrio Santa crus in inverno e i locali sul fiume in estate.
E’ tradizione da scoprire nei riti della settimana santa, nostra personale esperienza di viaggio, da consigliare. Esperienza unica e indimenticabile. In questo caso è d’obbligo prenotare un alloggio con largo anticipo.
E’ gastronomia, da non perdere le tapas, le tortillas de camarones, gazpacho.
Muoversi a Siviglia è semplice, nel 2009 è stata inaugurata la prima linea della metropolita, affiancata da una linea tranviaria e da diverse linee di autobus. Acquistare il bonobus 10 corse 5.30 euro, quando si utilizzano gli autobus.
Siviglia tanti vantaggi e una sola controindicazione, l’opprimente calura estiva.