La Provenza è una delle regioni della Francia più affascinanti per i turisti, seconda solo a l’Ile de France, la regione in cui si trova Parigi.
Siamo quindi nel sud della Francia, vicini all’Italia, il che ci permette di scegliere il mezzo di trasporto con il quale raggiungerla. La macchina concederà la libertà di muoversi anche in Francia gustando la bellezza dei panorami e di fare tappe intermedie, fermandosi così anche in luoghi che non avevamo previsto nel nostro itinerario di viaggio, all’insegna della scoperta!
Tuttavia anche se di decide per un viaggio in treno o in aereo è sempre possibile, una volta arrivati a destinazione noleggiare un auto, ormai i costi del noleggio sono accessibili a chiunque.
Un volo per l’aeroporto internazionale di Marsiglia può costare attorno ai 200 euro andata e ritorno per persona, ma con un certo anticipo e con cura si possono trovare offerte ancora più convenienti on line.
Tra le città che meritano di essere visitate sicuramente c’è Avignone, città con una storia lunghissima che ha radici nel paleolitico, con una struttura architettonica medievale che vede le case di foggia antica e assolutamente suggestiva arroccate dentro alle mura difensive.
Da lontano sorge maestoso il Palazzo dei Papi, si sa Avignone è la città resa famosa dallo scisma papale che tutti quanti abbiamo studiato sui nostri libri di storia.
Il Palazzo con il ponte simbolo della città, Pont Saint-Bénezet, sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è possibile fare una visita ad entrambi acquistando un biglietto unico al costo circa di 10 euro.
C’è poi Aix-En Provence, che si distingue per l’aura intellettaloide che la circonda, è infatti sede di una famosa università; un pomeriggio sarà sufficiente per passeggiare tra le vitali strade dele centro di Aix e respirare un po’ del suo clima.
Arles, invece come c i insegna qualsiasi guida turistica, è nominata la perla della Provenza, in effetti i panorami e le visuali incantano l’occhio.
Non per niente furono proprio gli scorci di questa città a ispirare i dipinti più belli e famosi di Van Gogh.
Il consiglio è quello di spendere più di qualche giorno in questa città, magari un fine settimane e così approfittarne per visitare il mercato del sabato mattina che è un florilegio di sapori, profumi, colori tipici di questa regione.
Il centro cittadino riserva poi un numero consistente di posti interessanti dall’Arena romana alle diverse piazze, e da non dimenticare la Cattedreale di Saint Trophime.
Una viaggio in Provenza non può escludere una visita a qualche piccolo borgo uno dei più famosi Les Baus de Provence che si trova a una ventina di chilomteri da Arles, ma ce ne sono altri come Gordes.
Tra questi è famoso Villeages de Boires, un villaggio reso famoso dalla presenza di costruzioni tipiche che si chiamano appunto boires la cui struttura è composta di pietre a secco ricordando un po’ i trulli della Puglia.
E per finire non fatevi assolutamente mancare una visita a Saint Remy che è stata la città di Van Gogh per decenni e in potrete ammirare diversi panorami che hanno ispirato i suoi quadri, compresi i famosi campi di lavanda che hanno reso celebri le suggestioni della Provenza in Europa.