Chi starà visitando il mio profilo Facebook in questo momento? Quanti, tra gli iscritti al più noto dei socialnetwork, non si sono posti almeno una volta questa domanda? Sapere chi si interessa a noi, seppur in modalità virtuale, è una questione su cui la Rete si interroga da tempo. Quali sono le soluzioni? Prima di darvi la nostra risposta è necessaria una breve premessa. I molti software alternativi che garantiscono risultati sorprendenti si rivelano spesso dei virus, fate attenzione.
Per una questione che riguarda la tutela della privacy, Facebook non è in grado di rivelare ai suoi utenti chi sta visitando il proprio profilo. Questa è la ragione dei molti software alternativi, realizzati dagli sviluppatori di mezzo mondo, implementabili direttamente nel browser di navigazione. Ma nonostante gli sforzi non sempre l’impegno è stato premiato. Alcune applicazioni, ritenute illecite, hanno infatti dovuto chiudere i battenti pochi mesi dopo il loro esordio (ricordiamo il caso Historyseeker).
Qual’è il trucco per vedere chi visita il tuo profilo Facebook? Legalità e trasparenza. I due requisiti che caratterizzano WhoIsLive. Una volta scaricata, ne esistono versioni compatibili con Firefox, Crome e Internet Explorer, l’applicazione occuperà una barra laterale alla sinistra della finestra di navigazione. Qui vengono riportati gli utenti al momento online, con i quali si può attivare una chat separata. In relazione alla pagina su cui si sta navigando vedremo identificati gli utenti che in quel momento si trovano nella nostra medesima posizione. È uno strumento che permette, senza alcun rischio, di tenere sotto controllo in tempo reale chi si interessa alle nostre vicende virtuali. Ma non è tutto oro quello che luccica. Il limite di WhoIsLive risiede nella sua stessa diffusione. In che senso? Non intendendo violare alcuna norma di privacy, il plugin da conto degli utenti iscritti al servizio che in quel momento ne stanno usufruendo. Ciò può non comprendere l’intera cerchia delle vostre amicizie virtuali. Su Facebook la pagina ufficiale non supera qualche migliaio di fan. Il progetto è però ancora giovane e potrebbe estendere la diffusione a una fascia di pubblico sempre più ampia, risolvendo il problema alla radice.
Il vero nodo da sciogliere, per sapere chi sta visitando il nostro profilo, resta ben saldo nelle mani di FB. Il socialnetwork infatti mette in guardia gli utenti più audaci con una nota ufficiale, che recita “Facebook non fornisce applicazioni o gruppi che permettono agli utenti di visualizzare chi ha visitato i profili o le statistiche sulla frequenza con cui un determinato contenuto è stato visualizzato e da chi. Se un’applicazione sostiene di poter offrire questa funzionalità, ti invitiamo a segnalarla”. Tradotto in altri termini, la cronologia della mia navigazione resta un fatto relegato alla sfera del privato, e Facebook si adopera affinché ciò venga rispettato. Ma non è solo una questione di privacy. C’è dell’altro.
Entrare in possesso dei dati relativi alla navigazione di un utente significa conseguire elementi spendibili a livello commerciale, trasformando quella che forse potrebbe sembrare una semplice curiosità in business milionario. E al re dei socialnetwork l’idea non sembra andare molto a genio. Evitare allora soluzioni miracolose e accontentarsi di rimedi trasparenti e leciti è, al momento, la migliore soluzione possibile per chi vuol sapere chi visita il proprio profilo Facebook.