Il fisioterapista e’ una figura professionale che opera in ambito sanitario. E’ un professionista che si occupa della riabilitazione fisica di una persona dopo un danno traumatico o un deficit motorio.
Ovviamente la riabilitazione puo’ avvenire sia su pazienti molto giovani che anziani, dipendera’ dall’esperienza professionale che si vorra’ sperimentare.
Gli ambiti in cui un fisioterapista puo’ realizzarsi professionalmente sono davvero tanti.
Intanto puo’ scegliere di lavorare in proprio o come dipendente.
Nel primo caso si dovra’ avviare uno studio privato nel quale ricevere i pazienti come un normale ambulatorio, mentre nel secondo si caso dovra’ presentare un regolare curriculum o partecipare a un concorso per candidarsi al posto di lavoro vacante.
Se decide di lavorare come dipendente si potra’ scegliere tra diverse tipologie di strutture. Ipotizziamo di lavorare come dipendente in un centro privato. La prima cosa che deve fare e’ recarsi in una agenzia interinale o contattare direttamente dei centri riabilitativi e presentarsi muniti di un curriculum dove siano riportate tutte le esperienze lavorative e soprattutto bisogna indicare se si e’ in regola con i crediti formativi.
Una volta accettata la nostra candidatura le strade che potremo intraprendere sono molteplici.
Ad esempio se si amano i bambini si puo’ lavorare nelle cliniche riabilitative per bambini con disabilita’ fisica, o anche nei centri di riabilitazione per portatori di handicap
E’ sicuramente un lavoro che gratifica moltissimo e che al tempo stesso richiede un grande impegno.
Altro sbocco lavorativo nel ramo privato puo’ essere offerto dalle cooperative di assistenza domiciliare sia agli anziani che all’handicap.
In questo caso il lavoro consiste nel riabilitare il paziente a domicilio, secondo un ordine di lavoro che ci viene fornito dalla nostra azienda.
Saranno infatti loro a comunicarci i tempi di intervento da applicare per ogni paziente.
Ma il fisioterapista puo’ operare anche nelle cliniche per la riabilitazione. In questo caso i pazienti sono tutti accomunati da un danno di origine traumatica come incidenti, cadute domestiche, traumi sportivi.
In questo caso la fascia d’eta’ con cui si lavora e’ varia e anche il ricambio di pazienti e’ piu’ frequente.
Ma come dicevamo prima questa figura professionale puo’ operare anche in campo ospedaliero. In questo caso trovare lavoro e’ piu’ difficile, perche’ bisogna aspettare che vengano indetti concorsi pubblici e bisogna partecipare sia alla prova scritta che a quella orale. Si entrera’ in una graduatoria che determinera’ l’ordine delle assunzioni.
I vantaggi per chi sceglie di lavorare in una struttura pubblica sono sicuramente una maggiore elasticita’ degli orari e una varieta’ sulla tipologia di intervento, cosa leggermente meno presente nelle strutture private.
Qualunque sia il posto che il fisioterapista ricopra dovra’ dimostrare grandi capacita’ e grande pazienza.
Inoltre dovra’ continuare ad aggiornarsi frequentando gli E.C.M. corsi di educazione continua in medicina che permettono di migliorarsi professionalmente e che attribuiscono crediti formativi indispensabili per continuare ad esercitare.