Ti stai domandando come smettere d fumare? Per chi ha davvero il desiderio sincero di buttare le sigarette, non mancano di certo oggi le risorse in giro.
Dai notissimi best-seller pluripremiati ai video di chi ce l’ha fatta, dai blog ai pareri di medici e sanitari, per finire con immagini più o meno crude…insomma sono davvero tante le fonti che insegnano come smettere di fumare o cercano di rafforzare volontà e motivazioni di chi ci sta pensando.
Se anche tu sei in cerca di un sistema per farla, una volta per tutte, finita con le sigarette, leggi questa guida e scopri le cose che possono aiutarti nella tua battaglia al fumo
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Come smettere di fumare: l’ABC
Consci di come, almeno nella maggior parte dei casi, chi continua a vivere di nicotina, realizza perfettamente l’inutilità delle sigarette, ma pur comprendendolo razionalmente, poi, nel concreto, non riesce ugualmente a smettere, la partenza è quasi d’obbligo. Partendo dal banale, ma evidente, presupposto che fumare non porta a nessun vantaggio. Non esiste, quindi, alcun tipo di beneficio e già solo per questo, non avrebbe alcun senso farlo.
Anche perché, per la stragrande maggioranza dei fumatori, non si fuma per piacere, ma solo ed esclusivamente in forza di un’abitudine, nei migliori dei casi, una dipendenza nella loro normalità. Perché? Perché la nicotina, dopo un breve periodo, crea una vera e propria assuefazione, una sorta di tossicodipendenza in miniatura. Sia fisica, ma soprattutto mentale.
In questo articolo, quindi, ci permettiamo di invitare ad alcune riflessioni, a condividere una serie di consigli e di buone pratiche da adottare per chi vuole abbandonare le sigarette. Indicazioni frutto delle esperienze di molti ex fumatori e della attenta lettura del libro di Allen Carr intitolato “E’ facile smettere di fumare se sai come farlo” .
Come smettere di fumare: l’analisi iniziale
Chi tra voi lettori è un fumatore sicuramente avrà pensato, almeno per un attimo, di cambiare abitudini e rinunciare alle sigarette. Se sei ancora fumatore è ovvio che non ci sei riuscito (o neppure hai mai messo seriamente in atto il tuo buon proposito). In ogni caso questo articolo è per te.
Esistono centinaia di modi diversi per allontanarsi con successo dal vizio del fumo, ma nessuno di essi funziona se non è alimentato dalla nostra volontà … una volta che si attinge veramente al nostro potenziale infinito di volontà tutto il resto sarà ininfluente. Così come esistono centinaia di mezzi a motore diversi che possono condurvi in un luogo, ma occorre prima trovare la benzina … una volta trovata la benzina non importa quale sia il mezzo con cui raggiungerai la meta né quanto impiegherai!
Più che farsi tutti quei calcoli su quanto si risparmi smettendo di fumare e su cosa potresti fare con quei soldi (calcoli, spesso, tristemente inutili, poiché non sono pochi i fumatori che ci hanno pensato migliaia di volte, concludendo che va bene così) può essere utile indagare sul perché si fuma: esistono sigarette fumate per rilassarsi, altre fumate per noia, altre ancora per spirito di convivialità. Realizzata questa piccola introspezione, emergerà in maniera altrettanto chiara che, con un minimo sforzo, possono essere eliminate tutte quante: non fumare, infatti, non ti renderà meno conviviale, proprio come, una volta perso il vizio, non sarai più nervoso, o almeno non di quanto tu sia adesso. La noia potrai ingannarla in mille altri modi più efficaci ( portandoti dietro. ad esempio, un lettore mp3 per ascoltare la tua musica preferita, piuttosto che leggendo un buon libro o giocando al tuo rompicapo preferito) … e allora perché non provarci?
Provarci sapendo, in molti casi, che rinunciamo ad una cosa che ci piace, ma che porta con sé una tonnellata di rischi e controindicazioni. Le statistiche parlano chiaro: nel Mondo ogni giorno muoiono decine e decine di migliaia persone a causa del fumo, altre si ammalano e condurranno un’esistenza dolorosa fino alla morte, altri ancora magari non moriranno a causa del fumo ma affaticheranno il cuore, si condanneranno alla fiacchezza, al fiatone, al mal di testa e alle rughe precoci … sono talmente tanti i danni che arreca il fumo che sarebbe stupido non prendere neppure in considerazione l’idea di smettere. Soprattutto considerando anche quali e quanti sono gli strumenti ed i supporti, che ci possono accompagnare in questa lotta. Anche se presa la decisione, quando vi renderete conto di uno CLIC dentro di voi, tutto il resto rivestirà una scarsa importanza. Possono aiutarci i cerotti, i fiori di Bach, la psicoterapia, la sigaretta elettronica. Per carità tutte cose utili, ma quando riusciamo ad attivare realmente il desiderio di cambiare, non avremo più bisogno neppure di supporti. Ci basterà solo la nostra volontà di farlo.
Come smettere di fumare: per chi farlo?
Un buon punto di partenza su come smettere di fumare può essere quello di capire per chi farlo. La risposta, neppure scontata spesso, è innanzitutto una: per sé stessi! Per se, punto e basta!
Poi, naturalmente, oltre all’assurdità di aver a che fare con una forma di suicidio graduale, di una sorta di auto-punizione che ci si infligge quotidianamente, esiste anche un’altra faccia della medaglia, e non meno spiacevole.
Fumare è, comunque lo si voglia dipingere, una scelta egoistica. Una scelta (almeno all’inizio, poi diviene una schiavitù) che metter a rischio la propria salute e quella degli altri. Insomma se avete dei bambini (basti pensare che se una donna fuma in gravidanza può compromettere seriamente la salute e lo sviluppo del feto), la risposta appare abbastanza scontata.
E lo deve essere anche se avete un compagno, una ragazza, per i vostri genitori, amici, colleghi. Insomma per tutti coloro che vi circondano e che, ironia della sorte, potrebbero pagare, anche a costo salato, una vostra decisione. E questo dovrebbe essere un pensiero già abbastanza convincente per domandarsi se abbia ancora senso continuare…
Per fortuna, in tutti i paesi civili – Italia compresa- da diversi anni è ormai vietato fumare nei luoghi pubblici che essi siano ristoranti, bar o discoteche e nei luoghi di lavoro. Tuttavia, non potendo limitare la libertà individuale del singolo, le persone possono liberamente fumare all’interno delle mura domestiche, anche in presenza di bambini piccoli e figli adolescenti. Come dovrebbe esservi già noto, il “fumo passivo” cioè quello che i fumatori fanno fumare contro la loro volontà a chi sta loro attorno comporta gli stessi rischi, se non più gravi, mettendo a repentaglio la salute di chi sta loro intorno, più fragili in particolare.
Come smettere di fumare: quando farlo?
Ovviamente non esiste un metodo vero e proprio per smettere di fumare anche perché i fumatori sono tutti diversi tra loro. E la partita si gioca sulla nostra motivazione. Questo non significa, però, che non possano esserci dei consigli pratici, nati dall’esperienza di chi ci è passato prima, che possano aiutare.
È ovvio che sarà un processo lento e graduale, che vuole i suoi tempi, perché è impossibile smettere di fumare di colpo, soprattutto se si è un fumatore incallito. Per prima cosa bisognerebbe scegliere un momento preciso in cui farlo, possibilmente quando siamo meno stressati e stiamo attraversando un periodo di tranquillità, come, ad esempio, quando si è in vacanza. Questo ti consentirà di cambiare abitudini con più facilità e di dedicarti meglio a questa lotta al tabagismo. In commercio, come premettevamo, poi vi sono diversi prodotti farmacologici che potrebbero aiutare in un’eventuale astinenza da nicotina come cerotti e gomme da masticare. Proviamo ad utilizzarli per un certo periodo di tempo. Se non altro avremo dimostrato, anche a noi stessi, di essere determinati a voler smettere di fumare realmente.
Si potrebbe anche cominciare a pensare di ridurre il numero di pacchetti da acquistare e quindi delle sigarette da fumare al giorno. Oppure potremmo acquistare una marca di sigarette che non ci piace, così da essere meno tentati dal fumarla. E se si è smesso di fumare sarebbe buona norma evitare di tenere in casa sigarette per non cadere in tentazione, magari pensando di fumarne una sola. Di sicuro saremo indotti a fumarne altre ed altre ancora.
Anche una giusta alimentazione può venirci in aiuto. I primi giorni di astinenza dalla nicotina dovresti bere più acqua e meno the, caffè e alcolici. Vanno bene anche i succhi di frutta e le tisane o le caramelle e le gomme da masticare. lato alimentazione, infatti, non è vero, o almeno lo è ma non nel senso che comunemente gli si attribuisce, che smettere di fumare provochi involontariamente un aumento di peso e prendere ciò come scusa per non rinunciare affatto al fumo. In effetti il fumatore è abituato a gustare i sapori dei cibi in modo alterato rispetto a chi invece non fuma, quindi nel momento in cui smetterà di fumare, succederà che le pietanze gli risulteranno più saporite e magari ciò nei primi tempi porterà ad un aumento di fame e di peso. Basterà semplicemente mangiare cibi senza grassi, frutta e verdura e fare sport per tornare subito in forma.
Come smettere di fumare: i rischi da nicotina
Il tabacco rappresenta una delle cause principali di morte nei paesi sviluppati, la maggior parte delle persone inizia a fumare in età adolescenziale e, purtroppo, l’età della prima sigaretta sta scendendo sempre di più.
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le campagne per la lotta al tabagismo e, di conseguenza, anche le campagne per la lotta contro il cancro. Fortunatamente la risposta a queste campagne di sensibilizzazione sembra essere positiva, infatti è stata rilevata una riduzione davvero notevole del numero di fumatori presenti al mondo, determinando così un miglioramento per la salute di molte persone. Come è oramai ben noto a tutti, per primo a chi acquista un pacchetto di sigarette, fumare nuoce gravemente alla salute. La lista delle malattie e dei piccoli e grandi problemi causati dal fumo è praticamente infinita:
- insufficienza cardiovascolare,
- problemi respiratori,
- infezioni polmonari e tosse cronica,
- infiammazione delle gengive,
- infiammazioni e congiuntiviti agli occhi,
- fino ad arrivare ai casi più gravi di cancro della bocca, della gola, dei polmoni e della pelle e conseguente morte.
Per citare solo le patologie più comuni. Se ciò non bastasse, il fumo anche in quantità ridotte è nemico della bellezza: ingiallimento dei denti, alitosi, ingiallimento e ispessimento della pelle, invecchiamento precoce, comparsa precoce delle rughe. Questi rischi si corrono soprattutto quando si fuma da molto tempo e dalla quantità di sigarette che si consumano al giorno. Senza considerare l’odore estremamente sgradevole che il fumatore si porta addosso, capelli e vestiti compresi, e che non va via neppure con docce e mentine.
Infine, ultimo aspetto da non trascurare anche se almeno non impatta sulla nostra salute, quello economico. E, da questo punto di vista, le statistiche attribuiscono, di media, ad ogni fumatore una spesa vicina ai 1.300 euro. Insomma una tredicesima che se ne va per ammalarsi o una quattordicesima che non arriva. Tanta roba!
Come smettere di fumare: i benefici immediati e a lungo termine
Smettere di fumare può avere numerosi benefici sia a breve che a lungo termine sulla salute e sul benessere della persona. Ecco alcuni di essi:
Benefici immediati:
- Miglioramento dell’olfatto e del gusto: subito dopo aver smesso di fumare, molte persone notano un miglioramento dell’olfatto e del gusto. Questo avviene in considerazione di come il fumo danneggi le papille gustative e gli olfattivi. Smettendo di fumare, però, si può ripristinare il senso del gusto e dell’olfatto.
- Miglioramento della respirazione: interrompere di fumare può aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie e migliorare la capacità polmonare, il che può rendere la respirazione più facile. Questo perché l’accumulo di muco nei polmoni diminuisce e i bronchi si rilassano, rendendo la respirazione più facile.
- Riduzione del rischio di infarto e ictus: smettere di fumare può aiutare a ridurre immediatamente il rischio di problemi cardiaci e cerebrovascolari.
- Miglioramento dell’aspetto fisico: buttare le sigarette significa anche ridurre le macchie sui denti, le rughe intorno alla bocca e migliorare l’aspetto della pelle.
- Miglioramento della circolazione sanguigna: Il monossido di carbonio presente nel fumo danneggia i vasi sanguigni, ma smettendo di fumare, la circolazione sanguigna migliora, aumentando l’apporto di ossigeno ai tessuti.
- Riduzione dell’ansia e dello stress: Molti fumatori pensano che il fumo li aiuti a gestire lo stress, ma in realtà il fumo aumenta l’ansia. Smettendo di fumare, si può ridurre l’ansia e lo stress.
Benefici a lungo termine:
- Riduzione del rischio di malattie cardiache e ictus: smettere di fumare può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus a lungo termine.
- Riduzione del rischio di cancro: smettere di fumare può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare molti tipi di cancro, come il cancro ai polmoni, alla bocca, alla gola, alla vescica e al pancreas.
- Aumento della speranza di vita: smettere di fumare può aiutare a ridurre il rischio di morte prematura e aumentare la speranza di vita.
- Miglioramento della salute dentale: Il fumo può causare malattie gengivali e perdita di denti. Smettere di fumare può aiutare a migliorare la salute dentale.
- Miglioramento della qualità della vita: smettere di fumare può aiutare a migliorare la qualità della vita, ridurre lo stress e aumentare l’energia e la resistenza fisica.
Come smettere di fumare: consigli e suggerimenti
Sono tante le cose che si potrebbero indicare per cercare di distogliere una persona da un’abitudine o uno stile di vita dannoso, potenzialmente tale da comprometterne la salute. Purtroppo, però, per il fumo o qualsiasi altra condizione che possa farci del male, dall’alimentazione disordinata ad un uso ossessivo di smartphone, spesso la ragione non è sufficiente
Nel tentativo di smettere di essere schiavi di questa stupida droga può essere utile, sapere quali sono gli effetti che ci aiuteranno e i tanti benefici di cui godremo dopo poco.
Innanzitutto può aiutare sapere che la dipendenza fisica dalla nicotina svanisce quasi completamente nel giro di tre settimane ed è così lieve che nemmeno c’è ne accorgiamo. Il vero problema , paradossalmente, è nella nostra testa di fumatori, un problema subdolo … il problema del lavaggio del cervello …. ” Fumare rilassa” ” La sigaretta aiuta a star tranquilli“. Non è vero nulla di tutto questo, anzi se, per onestà intellettuale, occorre indicare come la nicotina sia connessa al rilascio di dopomina, è pur vero che ansia e stress sono moltiplicati dal suo uso.
Vero, cioè, che la sigaretta opera su determinati recettori cerebrali. provocando il rilascio di dopamina, l’ormone del buonumore, e conseguentemente regalando una sensazione di leggero benessere e rilassamento. Altrettanto vero, però, che il fumo è responsabile di un aumento di stress e ansia, interagendo specialmente con l’aumentata sensibilità ai disturbi respiratori tipica dell’ansioso.
Inutile sottolineare, infine, come la lotta per smettere è, normalmente, difficile soprattutto nei primi giorni. In quei momenti manca la tirata, ma non meno l’abitudine, la semplice gestualità. Col passare dei giorni, però, questa idea fissa, il pensiero di fumare una sigaretta tende a scemare.
Scontato che vi saranno occasioni e che di tanto in tanto, potrà venirci in mente, per esempio in un momento di pausa od un momento di relax , ma l’importante è tenere duro. Ad esempio, sforzandosi di spostare la nostra attenzione su un altro interesse. Mai fumare una sigaretta dopo avere smesso … si ricomincia tutto daccapo. Non vale assolutamente la pena ricominciare a fumare pensando che questo ci costerà non solo migliaia di euro, ma anche tanta tanta salute.
Come smettere di fumare: i necessari supporti
E’ molto difficile convincere un fumatore a smettere di fumare. Prima di tutto perché, come abbiamo visto, il fumo provoca una blanda dipendenza fisica ed un assoggettamento mentale molto meno blando. Normale, quindi, che sia difficile smettere e che chi lo fa, così come per altre dipendenze, sottovaluti talvolta la difficoltà di farlo, coltivando l’illusione di poter smettere quando si vuole, nei fatti non è così. In realtà molti fumatori possono dover necessitare di un aiuto professionale. Che si tratti di un centro specializzato che di personale medico, quale psicologi o psicoterapeuti, laddove la difficoltà è davvero elevata, il ricorso ad un professionista può essere indispensabile. Questo perché il vizio e la dipendenza da fumo, in alcuni casi, potrebbero nascondere, spesso, problemi psicologici irrisolti, irritazione da stress, fragilità e nervosismo che si cercano di combattere in questa maniera sbagliata.
Spesso ci siamo sentiti dire da un fumatore che ha provato a smettere di fumare senza riuscirci ed in realtà ci vuole una grande forza di volontà per farlo. Non è infatti semplice smettere di fumare soprattutto quando attorno a noi ci sono fumatori che ovviamente ci stimolano a mettere in bocca una sigaretta, quindi per prima cosa bisognerebbe evitare i luoghi e le situazioni che ci impediscono di rimanere fermi in questa nostra volontà. Piuttosto sarebbe buona norma riferire ad amici e parenti che stiamo provando a smettere di fumare così potrebbero diventare nostri alleati.
Indipendentemente dal momento scelto per smettere di fumare, poi è importante avere un piano dettagliato e un supporto adeguato. Ci sono molti metodi e risorse disponibili per aiutare le persone a smettere di fumare, come terapie comportamentali, farmaci e supporto dei gruppi di sostegno. Parla con il tuo medico o un professionista della salute mentale per ricevere ulteriori informazioni su come smettere di fumare e quali opzioni sono disponibili per te.
Come smettere di fumare: terapie e tecniche
Ribadendo ancora una volta come non esiste un unico approccio che possa funzionare per tutti. Oggi giorno, però, sono davvero molte le terapie e le tecniche che possono venirci in aiuto nella lotta al fumo, senza mai dimenticare, però, come lo stesso supporto di amici e familiari può essere un fattore determinante nella nostra decisione di abbandonare la sigaretta. Rimanendo, però, alle terapie e strumenti che possono essere di ausilio nella nostra decisione di smettere di fumare, troviamo:
- Terapia sostitutiva della nicotina: questo tipo di terapia prevede l’utilizzo di prodotti contenenti nicotina, come cerotti, gomme da masticare, spray nasali o inalatori, che aiutano a ridurre i sintomi di astinenza.
- Farmaci: esistono farmaci, come la vareniclina e il bupropione, che possono aiutare a ridurre i sintomi di astinenza e il desiderio di fumare.
- Terapia comportamentale e cognitiva: questa terapia aiuta le persone a identificare i comportamenti e le abitudini che portano al fumo e a sviluppare strategie per sostituirli con comportamenti sani e positivi.
- Gruppi di sostegno: i gruppi di sostegno, come Nicotina Anonimi o gli incontri di gruppo organizzati da professionisti della salute, possono offrire supporto emotivo e pratico per le persone che cercano di smettere di fumare.
- App per smettere di fumare: ci sono diverse app disponibili per smartphone che possono aiutare le persone a smettere di fumare, fornendo consigli, tracciando i progressi e offrendo motivazione.
- Tecniche di rilassamento: le tecniche di rilassamento, come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda, possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia che spesso accompagnano il processo di smettere di fumare.
- Ipnoterapia: alcune persone trovano che l’ipnoterapia sia utile per smettere di fumare, poiché può aiutare a modificare i pensieri e i comportamenti legati al fumo.
Insomma smettere di fumare si può e si deve! Tutto ciò che ci lega alla sigaretta, infatti, è semplicemente frutto di quel lavaggio del cervello che, costantemente e continuamente,, ci è stato fatto dalla società e dalle industrie del tabacco. La cultura del tabacco ha creato convinzioni assurde alle quali siamo portati a credere incondizionatamente. Sciocchezze del tipo che il caffè senza la sigaretta non abbia lo stesso sapore, oppure che una cena o una serata con gli amici non possa essere divertente senza la presenza della nostra fidata amica sigaretta, o ancora quella di dover mettere su peso necessariamente se smettiamo, sono tutte leggende metropolitane con le quali abbiamo convissuto troppi anni. !
Siate padroni di voi stessi, il vostro corpo è la casa che ospita la vostra anima, abbiatene cura!