Generalmente i cani abbaiano sempre per gli stessi motivi, un cane da guardia ad esempio, non abbaia soprattutto quando ha ricevuto un buon addestramento e questo è dovuto al fatto che nel momento in cui deve dimostrare il massimo della sua aggressività esce fuori l’istinto del lupo che come tutti i predatori colpisce in sillenzio.
Di solito il cane che abbaia aveva questo comportamento anche da cucciolo e icuccioli incominciano ad abbaiare se sono lasciati soli a casa, moltissimi cani non smettono fino a quando non è ritornato il loro padrone.
Questo è un comportamento che può creare molti problemi soprattutto quando abbiamo cani che si trovano vicino ad altre abitazioni o all’interno di appartamenti inseriti in un contesto condominiale.
Bisogna incominciare ad addestrare il cane sin da quando è piccolo, nel caso di un cucciolo il modo migliore per affrontare la situazione è quello di afferrare il muso con decisione, ma senza fargli male e dirgli “No” oppure “zitto”, in questo caso il cane si abituerà a mettere in relazione il comando con il comportamento che non deve tenere.
Nel caso in cui tale comportamento si dovesse ripetere, è consigliabile che il proprietario esca dal locale in cui si trova il cane, attenda qualche minuto e trascorso tale lasso di tempo se il cane dovesse nuovamente rincominciare ad abbaiare, mettersi a battere con la mano sulla porta.
Il consiglio che tutti gli addestratori professionali è di non rientrare nemmeno per sgridarlo, altrimenti dal punto di vista comportamentale il cane assocerà il suo abbaiare con l’obiettivo di farvi ritornare.
Per quanto riguarda i cuccioli il discorso è più complesso in quanto il cane è fondamentalmente un animale sociale e quando un cagnolino viene sottratto ai suoi fratelli è comunque un trauma, i cuccioli soffrono moltissimo la solitudine e quando si ritrova da solo è per lui una situazione di grande stress, figuriamoci poi se viene lasciato da solo al’aperto e al buio.
Non c’è quindi da stupirsi se incomincia ad abbaiare. uggiolare o ululare, si comporta in questo modo solo per attirare l’attenzione, in questo caso consigliamo di tenere accesa una lucetta tipo quelle che viene utilizzata nelle stanze dei bambini, in questo modo la luce gli fornirà quel pò di compagnia di cui ha bisogno mitigando il suo stress.
ESPERIENZE PERSONALI: Tale metodica di addestramento di base è stata da me impegata per un cane pastore preso all’età di tre mesi.
Consiglio pertanto di iniziare ad addestrare il cane sin dalla più tenera età.
Già dover adottare questi accorgimenti dovrebbero aiutare il cucciolo a tranquilizzarsi e a smettere di abbaiare inutilmente.
PREZZO: Il prezzo da pagare riguarda soprattutto il tempo da dedicare a questo tipo di addestramento di base che non necessita comunque di un addestratore professionale.
SVANTAGGI. Se non si educa il cane fin da piccolo la cattiva abitudine di abbaiare si manterrà per tutta la vita e si manifesterà anche per ragioni diversi dalla solitudine, sviluppando un aggressività che si rivolgerà soprattutto nei confronti degli estanei e di qualsiasi cosa in movimento.
VANTAGGI: Un cane addestrato sin da cucciolo, da adulto non svilupperà dei comportamenti deviati, molto dipende dal proprietario.