Il totocalcio e’ un celeberrimo gioco di scommesse gestito dai monopoli di stato che si basa sulla previsione dei risultati delle partite di calcio.
Nato i primi anni dopo la seconda guerra mondiale, ando’ man mano modificandosi per adattarsi alle esigenze dello “scommettitore italico”, o, meglio, viceversa, probabilmente e’ lo scommetitore italico si e’ dovuto adeguare alle variazioni del totocalcio, dettate generalmente dalla fregola di maggiori introiti.
Il modo di dire “ho fatto tredici” deriva proprio da questo gioco, anche se originariamente sulla cosiddetta “schedina” bastava indovinare solo 12 risultati, mentre attualmente il premio massimo si ottiene facendo “quattordici”, da alcuni chiamato “tredicissimo”.
Mentre un tempo trattava solo partite di squadre italiane, adesso considera anche partite di calcio riguardanti squadre straniere.
Il meccanismo del gioco e’ abbastanza semplice.
Innanzitutto occorre recarsi nelle ricevitorie del totocalcio per impossessarsi della cosiddetta “schedina”, che e’ un foglietto di carta rettangolare di circa 10 x 20cm.
Sulla schedina del totocalcio sono elencate, alla sinistra del foglietto, 14 partite di calcio che si svolgeranno nei giorni successivi la giocata.
Ad esempio quando e’ indicato
Lazio Chievo
significa che la partita Lazio-Chievo verra’ giocata in casa della Lazio, cioe’ a Roma.
Alla destra dell’elenco sopracitato, in corrispondenza di ciascuna partita, sono indicate 3 possibilita’ di selezione del risultato: “1” , “X” e ” 2 “.
Se si ritiene che la squadra che gioca in casa vinca, occorre annerire con una biro il pallino relativo al segno “1”.
Se si ritiene che pareggino, occorre annerire il simbolo “X”.
Se invece si ritiene che la squadra di casa perda. il simbolo che si deve selezionare e’ “2”.
Su una schedina sono presenti 4 colonne di pronostici, e la giocata minima e’ di 2 colonne, che devono essere compilate completamente.
Le colonne vanno compilate da sinistra a destra. Non si devono lasciare colonne non compilate tra quelle compilate.
Sotto a ciascuna colonna e’ presente l’indicazione “partecipo a il 9” assieme ad un ulteriore pallino selezionabile.
La schedina, debitamente compilata, va poi registrata alla ricevitoria del totocalcio, che fornira’ al giocatore la ricevuta.
Attualmente il costo di una giocata e’ di 0.5 Euro per colonna, quindi 1 euro minimo, piu’ 0.5 Euro per ogni colonna per la quale si e’ selezionato anche il “9”.
Le vincite.
Al totocalcio vince la somma maggiore, che e’ funzione del numero di giocatori che indovinano la combinazione e del montepremi, chi indovina i risultati di tutte e 14 le partite indicate.
Somme minori vengono vinte anche da chi “azzecca” rispettivamente 13 e 12 risultati.
Se viene selezionato “il 9”, si vince anche quando si indovinano i risultati delle prime 9 partite dell’elenco.
Una curiosa ulteriore possibilita’ di vincere qualcosa (100 euro) si ha se si e’ il fortunato giocatore che gioca la quindicimillesima colonna o multipli di questo numero.
In questi casi la vincita e’ immediata, all’atto della registrazione della schedina.