Caricare la lavastoviglie non è sempre semplice ed automatico come saremmo portati a credere. E questo è davvero un peccato, poichè dalla corretta sistemazione dei nostri unti e bisunti piatti, dipende in grande misura la riuscita di un lavaggio di qualità.
Sapere dunque come caricare la nostra lavastoviglie Whirpool, Ariston, Candy o qualunque essa sia, rappresenta quindi un’informazione di grande importanza se vogliamo dare un senso al nostro acquisto, soprattutto in tempi in cui questo accessorio è pressochè presente in ogni cucina
Nonostante la sua nascita reciti 1929, è solo negli ultimi 20-30 anni, che questo elettrodomestico, compreso in gran parte delle cucine vendute, è divenuto di uso comune. Addio a guanti e calli per tutti i mariti, esonerati dalla loro principale incombenza casalinga!
Siamo capaci, però, di utilizzarla correttamente, in modo da farla lavorare al massimo dell’efficienza?
Ecco alcuni consigli per un impiego ottimale, che ci permetta di avere lavaggi perfetti e, non meno importante, di non sprecare acqua, elettricità e soldi, evitando di inquinare l’ambiente.
Indice Guida Gratis:
Come si carica la lavastoviglie
Come utilizzare al meglio la vostra lavastoviglie
La prima operazione da fare è quella di eliminare i residui di cibo dalle stoviglie che andremo ad inserire all’interno del nostro elettrodomestico; i residui solidi potrebbero intasare i filtri. e grasso e unto in quantità eccessive possono incrostare alcune parti della macchina diminuendone l’efficienza.

Altra cosa importante è il modo in cui si posizionano gli oggetti. In questo ci aiuta già la conformazione dei cestelli, in quanto sono già predisposti per accogliere le stoviglie in un certo modo: il miglior consiglio è quello di mettere le stoviglie più ingombranti e quelle più sporche nel cestello inferiore (ad esempio piatti e pentole), mentre quelle più piccole e meno sporche possono essere posizionate in quello superiore (ad esempio i bicchieri), mentre le posate naturalmente vanno inserite nell’apposito cestello.
Fate attenzione a mettere gli oggetti in modo che questi non vadano ad intralciare i bracci rotanti e a non posizionarli in maniera troppo ravvicinata, altrimenti rischiate di ritrovarli ancora sporchi alla fine del lavaggio.
Questa regola vale anche per le posate, se sono ben distanziate il rischio di doverle rilavare si riduce.
La parte più sporca andrebbe sempre rivolta verso il getto dell’acqua.
Banale, anche se sempre da ricordare. poi è il prendere l’abitudine per sfruttare al meglio ogni lavaggio, evitando sprechi significativi di acqua e luce, di far partire la lavastoviglie quando è piena, insomma inutile e antieconomico attivarla quando contiene poche cose.
Usare bene la lavastoviglie: occhio al detersivo
Anche la scelta del detersivo è importante: generalmente meglio optare per quello in tabs, oppure quello liquido. Da sconsigliare, invece, il detersivo in polvere, che può lasciare più residui rispetto alle altre due tipologie. In più, utilizzando le pastiglie che hanno anche la funzione del sale e del brillantante, acquistate un prodotto invece di tre (eseguite comunque il test per la durezza dell’acqua, se supera un certo grado di durezza è comunque necessario mettere il sale).

Per mantenere la vostra lavapiatti sempre efficiente, fondamentale smontare periodicamente i filtri e lavarli accuratamente; in più sarebbe bene, almeno una volta al mese (o anche di più, dipende dalla frequenza dei lavaggi che effettuate), eseguire un lavaggio con un apposito detergente cura lavastoviglie, così da eliminare i residui di grasso e cibo che si depositano inevitabilmente nelle parti invisibili e riducono l’efficacia di lavaggio.
Al fine di scongiurare il rischio che i cattivi odori permangano sulle vostre stoviglie, infine può essere utile quanto raccomandato acquistare un apposito deodorante.
Come sistemare le cose in lavastoviglie: passo a passo
Seguire delle regole specifiche per caricare correttamente la lavastoviglie non solo assicura che le stoviglie vengano pulite nel modo più efficace possibile, ma contribuisce anche a preservare l’efficienza dell’elettrodomestico nel tempo. Ecco le linee guida fondamentali:
1. Pre-risciacquo (se necessario)
- Rimuovi i residui di cibo più grandi prima di caricare la lavastoviglie. Alcuni modelli recenti gestiscono bene i residui di cibo, quindi il pre-risciacquo potrebbe non essere sempre necessario.
2. Caricamento dei piatti
- I piatti vanno inseriti negli appositi alloggiamenti inclinati, facendo attenzione a non sovrapporli, per permettere all’acqua e al detergente di raggiungere tutte le superfici.
- Posiziona i piatti più grandi e più sporchi nella parte inferiore della lavastoviglie, dove l’azione dell’acqua è più intensa.
3. Posate e utensili
- Distribuisci le posate nel cestello apposito, alternando manici verso l’alto e verso il basso per evitare che si incastrino tra loro.
- Gli utensili lunghi come mestoli e spatole dovrebbero essere posizionati orizzontalmente nel cestello superiore per evitare di ostruire il braccio rotante.
4. Bicchieri e tazze
- Posizionali nel cestello superiore a testa in giù per evitare che si riempiano d’acqua. Assicurati che non si tocchino tra loro per prevenire danni.
5. Pentole, padelle e grandi utensili
- Vanno posizionati nel cestello inferiore con la parte aperta rivolta verso il basso, assicurandosi che non bloccano i getti d’acqua.
6. Articoli di plastica
- Collocare gli oggetti di plastica nel cestello superiore, poiché la parte inferiore tende ad essere più calda durante il ciclo di lavaggio e potrebbe danneggiarli.
7. Controlla i bracci spruzzatori
- Assicurati che nulla ostruisca il movimento dei bracci spruzzatori. Una libera rotazione è essenziale per un lavaggio efficace.
8. Uso del detergente
- Usa il tipo e la quantità di detergente raccomandati nel manuale del produttore.
9. Carico della lavastoviglie
- Evita di sovraccaricare la lavastoviglie. Un carico eccessivo può impedire ai getti d’acqua di raggiungere tutte le stoviglie, compromettendo il risultato del lavaggio.
Seguire queste regole non solo garantisce stoviglie pulite e brillanti ma aiuta anche a mantenere la lavastoviglie in buone condizioni, ottimizzando il consumo di acqua ed energia. Ricorda sempre di consultare il manuale del produttore per istruzioni specifiche relative al tuo modello di lavastoviglie.