E’ da decenni che la lavastoviglie é entrata a far parte di moltissime famiglie in tutto il mondo. Parliamo di un elettrodomestico indispensabile in cucina, poiché ottimizza il tempo che generalmente si perde lavando le stoviglie e fa risparmiare sui costi, grazie anche ai nuovi modelli dai consumi energetici ridotti.
Dopo aver visto come smontare un forno ad incasso e come installare una lavastoviglie da soli, non ci resta che occuparci della miglior gestione del sale
Poiché esistono sul mercato varie tipologie di lavastoviglie e quindi con prezzi che lievitano anche fino al 300% rispetto al modello base, é obbligatoria una corretta manutenzione dell’elettrodomestico, onde evitare danni gravi che possono portare alla rottura di alcuni pezzi.
Impostare durezza acqua lavastoviglie per Whirlpool, Hotpoint Ariston, Beko Electrolux è molto importante, scopriamo in questa guida online come mantenere efficiente la lavastoviglie.
Indice Guida Gratis:
A cosa serve il sale nella lavastoviglie:
Il sale nella lavastoviglie ha una funzione specifica e molto importante, che va al di là del semplice lavaggio delle stoviglie. Ecco perché è utilizzato e quali benefici apporta:
1. Addolcimento dell’Acqua:
- Il sale viene utilizzato principalmente per rigenerare la resina nell’addolcitore d’acqua integrato nella lavastoviglie. Questa resina rimuove gli ioni di calcio e magnesio dall’acqua dura attraverso un processo di scambio ionico, che viene poi rigenerato dal sale.
2. Prevenzione del Calcare:
- L’acqua dura, che contiene alti livelli di calcio e magnesio, può causare depositi di calcare sulle stoviglie e all’interno della lavastoviglie. Questi depositi possono danneggiare la macchina e ridurne l’efficienza nel tempo. Usando il sale per addolcire l’acqua, si previene la formazione di tali depositi.
3. Miglioramento dell’Efficienza del Detersivo:
- Il detersivo per lavastoviglie funziona meglio con acqua morbida. L’acqua addolcita dal sale permette al detersivo di agire in modo più efficace, garantendo stoviglie pulite e senza aloni.
4. Prevenzione della Corrosione:
- L’acqua dura può anche accelerare la corrosione di alcune parti metalliche all’interno della lavastoviglie. L’uso regolare del sale può contribuire a prolungare la vita utile della macchina.
È importante notare che non si può utilizzare il sale da cucina normale per la lavastoviglie. Bisogna utilizzare un sale specifico per lavastoviglie, che è più grossolano e privo di additivi presenti nel sale da cucina. Questo sale specifico è progettato per dissolversi lentamente e durare più a lungo nella macchina.
In conclusione, il sale nella lavastoviglie non solo assicura che le stoviglie siano pulite e prive di macchie, ma contribuisce anche a mantenere la lavastoviglie in buone condizioni e ad ottimizzare le sue prestazioni nel tempo. Se vivi in un’area con acqua particolarmente dura, assicurati di controllare e rifornire regolarmente il sale nella tua lavastoviglie.
Una corretta manutenzione della lavastoviglie comprende:
La corretta manutenzione di una lavastoviglie ad uso casalingo prevede non più di tre azioni da compiere per mantenerne l’efficienza e la lucentezza durevole nel tempo.
- Il giusto dosaggio del detersivo
- L’inserimento corretto delle stoviglie onde evitare di farle sbattere e l’accurata rimozione dei resti di cibo.
- Utilizzo di prodotti contro il calcare o anti calcare.
Per evitare l’eccessiva formazione di calcare, anche se in molti ne sottovalutano l’importanza, come abbiamo visto, andrebbe aggiunto il sale in tutte le lavastoviglie. Ma a che serve precisamente? Si deve sapere che l’acqua é composta anche da calcare ed in base alla quantità di calcare contenuta, si calcola la durezza dell’acqua, con dei gradi “f” che sono i gradi francesi.
Impostare durezza acqua e sale lavastoviglie
Per una corretta aggiunta di sale nella propria lavastoviglie bisogna quindi conoscere indicativamente a quanto ammonta la durezza del calcare dell’acqua del proprio Comune o in alternativa, della trivella che si utilizza. Nel primo caso basta chiamare l’acquedotto locale che é tenuto a rispondere, nel secondo caso bisogna portare un bicchiere di acqua e farlo analizzare in un laboratorio specifico, per determinarne la durezza.
Generalmente la durezza dell’acqua varia da 1-5f. In alcuni comuni del Nord la durezza dell’acqua si mantiene sui 1/2f, mentre al Sud vi sono località dove il grado sale a 4f. Una volta scoperta la durezza dell’acqua, si può quindi procedere all’inserimento del sale nella lavastoviglie.
Aprendo l’elettrodomestico si noterà una rotellina con dei numeri da 1-5 accanto al vano per il detersivo. Nel caso la durezza dell’acqua fosse di 2, bisogna spostare la levetta sul 2, ed inserire il giusto dosaggio di sale. Poiché ogni produttore di sale per lavastoviglie inserisce dosaggi diversi, é consigliabile consultare la scatola che contiene il sale, e sul retro si troverà il giusto dosaggio per ogni grado di durezza dell’acqua. Una volta inserito il sale si può ripetere l’operazione generalmente ogni 20 giorni.
Le lavastoviglie più sofisticate dispongono di alcuni metodi di avvertimento qualora dovesse finire il sale. Questi prevedono l’accensione di una spia o l’emissione si un suono, in base al modello che si possiede. Il sale per lavastoviglie, infatti, è disponibile da pochi euro e considerando che non viene utilizzato ogni giorno, parliamo di un costo irrisorio se calcolato nell’arco di tutto l’anno in rapporto ai benefici per il nostro elettrodomestico e alle potenziale problematiche che possiamo evitare,
Qualora non dovesse esserci più sale a casa e la lavastoviglie lo richiede, si può tamponare col sale finissimo da cucina, ma solo per un’applicazione. In realtà l’effetto è molto simile, ma correreste il rischio in caso di rottura o problemi, di vedervi invalidare la garanzia. Meglio, quindi evitare e affidarsi ad un prodotto specifico.