Pulire la nostra casa in meno di dieci minuti è possibile, ma occorre una perfetta organizzazione ed è necessario seguire alcune semplici regole per evitare ogni minimo spreco di tempo.
Prima regola.
Assicuriamoci innanzi tutto di avere tutto ciò che riteniamo ci possa servire a portata di mano e in buone condizioni: un secchio, una scopa, spugne e strofinacci puliti.
I detergenti devono essere presenti in quantità sufficiente, possibilmente di buona e comprovata qualità e resa (evitiamo di fare esperimenti con nuovi prodotti quando abbiamo poco tempo), meglio se non necessitano risciacquo (fase che ci rallenterebbe inutilmente) e gradevolmente profumati (in modo da lasciare dietro di noi una piacevole sensazione di pulito).
Seconda regola.
Scegliamo il momento giusto da dedicare alla pulizia: per avere la massima efficienza, è bene che in casa non ci sia nessuno, così da evitare distrazioni ed avere libero accesso ai vari locali.
Terza regola.
Non si può pulire perfettamente tutta la casa in dieci minuti scarsi, quindi è buona norma stabilire una scaletta di priorità.
E’ consigliabile ad esempio pulire sempre i sanitari e i piani di lavoro della cucina (l’igiene prima di tutto!) e scegliere una stanza (quella che ci sembra più bisognosa di cure, meglio ancora se diversa di volta) a cui dedicarsi con un po’ più di attenzione.
Dobbiamo poi tener presente che i mobili anche solo leggermente impolverati e il disordine diffuso danno alla casa un vago senso di trascuratezza, quindi togliere la polvere e riordinare anche solo velocemente costituiscono un obbligo.
Quarta regola.
Siamo ora pronti per iniziare.
Prima di tutto, spolveriamo almeno le superfici più in vista, come tavolini e librerie e riordiniamo il più possibile mentre giriamo per casa.
Prepariamo un secchio pieno di acqua calda con il detergente adatto per lavare i pavimenti.
Afferriamo la scopa e raccogliamo dai pavimenti la polvere che sempre si deposita, valutando progressivamente quali sono le superfici che appaiono più sporche, quindi passiamo sommariamente, ma ovunque, uno strofinaccio inumidito, insistendo solo dove è necessario.
Puliamo con più attenzione la stanza che abbiamo inizialmente scelto, magari soffermandoci un po’ di più con lo straccio e spostando i mobili più leggeri.
Dedichiamo del tempo infine ai sanitari e ai piani di lavoro della cucina.
A questo punto i nostri dieci minuti scarsi sono finiti, ma abbiamo sfruttato al meglio il tempo a disposizione, ottenendo un risultato più che accettabile.
Quinta regola.
Controlliamo appena possibile le spugne (che devono essere ben risciacquate e pulite), gli strofinacci (mettiamoli a lavare) e i detergenti (aggiungiamo alla lista della spesa quelli che sono finiti o che stanno finendo, in modo da evitare di rimanere senza): tutto deve essere perfetto e in ordine per i prossimi dieci minuti scarsi di pulizia!
La tecnologia può oggi aiutarci: se abbiamo un po’ di soldi a disposizione da spendere, è possibile acquistare dei piccoli elettrodomestici in grado di girare per la casa aspirando la polvere dai pavimenti e lavandoli.
In questo modo i tempi di pulizia si accorciano, facendoci risparmiare un po’ di fatica e permettendoci di ottenere risultati certamente migliori!