I CANI PIU’ ESPOSTI AI MORSI DI SERPENTE
E’ infrequente ma non improbabile che un cane subisca un morso di serpente e se questa eventualità è rara nei cani da compagnia, il pericolo incombe per tutti i cani da riporto, da cerca, da acqua e da seguita.
Lo sanno bene i cacciatori e i raccoglitori di tartufi che solitamente adottano tutta una serie di protezioni per evitare conseguenze che possono essere mortali soprattutto per i cani da cerca che hanno il compito di stanare la selvaggina o per quelli che hanno il compito di stanare le prede per poi consegnarle al padrone.
Un altra categoria di cani ad altissimo rischio sono i cani da acqua quali Labrador Retrivier, Barbet e Irish Water Spaniel i quali frequentano zone paludose che sono spesso l’habitat ideale di serpenti velenosi.
PROTEZIONE PRIMA O DOPO?
Non esiste nessun cacciatore o raccoglitore di tartufi che possa adottare dei metodi preventivi davvero efficaci per evitare il morsi di serpente mentre tutti coloro che vanno a caccia di solito sono soliti avere gli strumenti per intervenire in loco con le cure opportune per proteggere l’animale che ne è rimasto vittima.
Diverso è il discorso che riguarda i non cacciatori i quali si trovano spesso nell’impossibilità di proteggere il proprio animale a causa di mancanza di idonea attezzatura di pronto soccorso.
A differenza dell’essere umano che può adottare tutta una serie di accorgimenti per rendere inefficace un morso di serpente quali ad esempio l’utilizzo di stivali di gomma, calzoni spessi, camice a maniche lunghe ecc questo non è possibile per il cane e sopratutto per i cani da caccia che devono essere liberi di muoversi.
Un altro aspetto importante riguarda le zone in cui avviene il morso di serpente: solitamente il cane viene morso nelle zampe, nel naso e nel labbro data l’abitudine naturale a curiosare e ispezionare i luoghi più accessibili.
Per i morsi di serpente di specie non velenosa è opportuno intervenire immediatamente proteggendo l’animale dall’insorgere di infezioni pulendo la ferita con dell’acqua ossigenata, successivamente ricorrere al veterinario.
Nel caso di morsi di serpenti velenosi come la vipera è necessario avere gli strumeti per intervenire: siero antivipera ad uso veterinario, laccio emostatico, siringa, garza e forbice, bisogna agire nell’arco di venti minuti per evitare conseguenze mortali.
IL MORSO DI SERPENTE E’ SEMPRE MORTALE?
Contrariamente a quanto si possa pensare il morso di vipera no sempre è mortale per un soggetto forte e sano, quindi a livello preventivo per proteggere il nostro cane bisogna preoccuparsi della sua salute, più l’animale è forte e in salute minori sono i pericoli di morte
Un altro aspetto da considerare riguarda le abitudini delle vipere che non attaccano a meno che non vengano calpestate.
PROTEZIONE PRIMA
Abbiamo visto come agire dopo il morso per proteggere il cane dalle conseguenze di un morso di serpente, ma si può agire anche prima:
* addestrando il cane a prendere un oggetto solo dietro nostro comando ( è la stessa tecnica usata per il cibo al fine di evitare che il cane ingerisca esche velenose)
PREZZO PER L’ADDESTRAMENTO: Varia a seconda dell’addestramento, i prezzi medi oscillano tra i 500 e gli 800 euro
VANTAGGI: Educa l’animale ad evitare il pericolo
SVANTAGGI: Non elimina completamente il rischio.