Cosa bisogna fare per prendere il brevetto che consente di pilotare un elicottero? È bene innanzitutto precisare che esistono due tipi di licenza, una per fini per così dire personali, l’altra per fini commerciali. La licenza di pilota privato, in particolare, permette a soggetti che abbiano già compiuto diciassette anni di pilotare in maniera non remunerata elicotteri, e trasportare passeggeri, e soli scopi turistici. Al corso che consente di accedere al brevetto possono partecipare tutti i soggetti che abbiano superato la visita medica di idoneità di seconda classe, che si tiene presso uno degli istituti medici legali che fanno riferimento all’aeronautica militare. Al fine di conseguire la licenza di pilota privato, dunque, bisognare superare, al termine del corso, un esame di tipo teorico, in forma di quiz, che si tiene in una sede Enac, e in seguito un esame di tipo pratico che si svolge presso la sede della scuola alla presenza di un ispettore dell’Enac. Ma quali sono le condizioni da rispettare per accedere al corso? Per iscriversi è sufficiente avere sedici anni, ma poi l’esame per il rilascio della licenza potrà essere sostenuto solo al compimento dei diciassette. Come detto, prima del corso è necessaria una visita medica. Il corso può essere iniziato in qualunque periodo dell’anno. A seconda della disponibilità dell’allievo, le quarantacinque ore di volo previste dai programmi ministeriali vengono distribuite in modi diversi, sempre tenendo presente, comunque, che il tempo massimo permesso per finire il corso è di due anni. Per quanto concerne la parte teorica, essa dura quattro mesi, per un totale di ottanta ore, con materie riguardanti i principi del volo e le comunicazioni, prestazioni umane e suoi limiti, navigazione, regolamentazione aeronautica, meteorologia, nozioni generali sugli aerei e procedure operative. Per quanto riguarda la sezione pratica, invece, l’attestato di allievo pilota si ottiene dopo almeno venti ore di volo. Tale documento permette di eseguire voli da solo pilota a bordo, previa, ovviamente, l’autorizzazione dell’istruttore. Ancora, il corso prevede un minimo di cento miglia nautiche navigate, oltre che operazioni fuori campo. Come detto, oltre alla licenza di pilota privato esiste anche la licenza di pilota commerciale, che permette di svolgere attività professionale su elicotteri certificati per equipaggio plurimo in qualità di copilota e elicotteri certificati per singolo pilota. Concludiamo segnalando che per avere tutte le informazioni dettagliate, per conoscere i luoghi di svolgimento dei corsi e soprattutto particolari e prezzi (teniamo conto, comunque, che un brevetto ha un prezzo dell’ordine di migliaia di euro) è possibile consultare il sito Internet dell’Enac, Ente Nazionale Aviazione Civile, oppure rivolgersi alla sede più vicina a casa. Ricordiamo che per accedere a questo corso è fondamentale aver ottenuto in precedenza la licenza di pilota privato. Saranno indispensabili, inoltre, una visita medica di prima classe presso l’istituto medico dell’aeronautica e 150 ore di volo su un elicottero, di cui almeno cinque ore di volo notturno.
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