Sono passati un po’ di anni da quando il bamboo ha fatto la sua comparsa, riscuotendo immediatamente un grande successo, nel mondo della pavimentazione ( vuoi saperne di più dei pavimenti cerati, leggi la nostra guida). Un consenso tale da far sì che, negli Stati Uniti, la quasi totalità dei parquet posati in questo decennio è costituita da pavimenti in bamboo.
Alla base di questa scelta il fatto, in primis, che si tratta di un prodotto davvero ecologico. visto che la sua pianta ha un ciclo naturale 10 volte più accelerato del legno, con conseguente benefica ricaduta sul costo del materiale ( e non meno importante conseguenza sull’attività di deforestazione,
Un parquet di bamboo, quindi, di norma è maggiormente conveniente, ma anche resistente come vedremo in seguito.
Inoltre i pavimenti in bamboo, oltre ad essere ecologici e completamente sostenibili, risultano esteticamente tanto gradevoli quanto eleganti. Possono essere messi in posa sia in ambienti dall’aspetto classico che in quelli caratterizzati da uno stile contemporaneo originale.
Vediamo allora di conoscere meglio il bamboo e i suoi tanti vantaggi.
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Perché mettere in casa un pavimento in bamboo
I pavimenti in bamboo, come indicavamo in premessa, stanno conquistando poco a poco una larga fetta di mercato anche nel Belpaese.
I designer d’interni e gli architetti considerano questo materiale esotico una delle migliori alternative al tradizionale parquet per le sue ottime qualità di resistenza e bellezza.
Come si produce il bamboo
Le piante vengono tagliate al raggiungimento dei cinque anni d’età e dopo essere state scortecciate e regola d’arte le canne vengono suddivise in asticelle utili per dar vita alle strutture verticali e orizzontali del parquet.
Invece per dar vita allo strand woven si adopera unicamente la parte più alta delle piante che non può essere ridotta in asticelle data le sue piccole dimensioni. Le parti apicali del bamboo vengono incollate e pressate assieme dopodiché vengono lasciate essiccare a lungo affinché il materiale si stabilizzi in maniera ottimale.
Diverse tipologie di pavimenti in bamboo
Le strutture principali dei pavimenti in bamboo sono tre ovvero verticale, orizzontale e strand woven cioè bamboo pressato.
I pavimenti in bamboo cosiddetti orizzontali presentano i nodi tipici della pianta e donano a tutto l’ambiente un aspetto decisamente esotico. Invece quelli verticali hanno un aspetto liscio ed uniforme, non evidenziando in modo alcuna tipologia nodulare, così da presentare un aspetto più discreto e sobrio dal tutto paragonabile al parquet fatto con un legno tradizionale come ad esempio il rovere.
Infine lo strand woven presenta le tipiche venature marcate e non è semplice da distinguere da un parquet classico.
Inoltre, da sottolineare come sia possibile acquistare parquet prefiniti o prelevigati.
I parquet prefiniti presentano dei listoni che vengono già levigati in fabbrica e hanno ricevuto una finitura. In questo caso il parquet non ha bisogno di nessun altro tipo di intervento e deve essere solo messo in posa. Invece il parquet prelevigato ha ricevuto solo la levigatura e dopo la posa si dovrà rifinire con le apposite vernici impermeabilizzanti e lucidanti.
I vantaggi del parquet in bamboo
I pavimenti in bamboo presentano numerosi vantaggi rispetto ai parquet più tradizionali. Ad esempio basti pensare al fatto che lo stesso ha proprietà meccaniche paragonabili addirittura a quelle del ferro.
Il bamboo, infatti, non è un legno bensì un’erba e fa parte della famiglia delle graminacee(vuoi sapere come combattere l’allergia da graminacee, ecco alcune utili indicazioni).
E per quanto possa apparire difficile da credere, le sue fibre, pur essendo molto flessibili, sono molto più resistenti del ferro. Questa la ragione per cui il parquet in bamboo presenta una superficie calpestabile molto più dura e solida se paragonata al legno di rovere o addirittura al teak.
Inoltre questo legname è facile da reperire, dato che bastano solo cinque anni prima di procedere con il taglio della pianta. Non c’è bisogno di procedere con il rimpianto dei bamboo adoperati perché lo stesso si comporta come una pianta infestante e attraverso le radici che rimangono nel sottosuolo in poco tempo permette la rigenerazione di nuove canne.
Infine per prosperare non ha bisogno di alcun fertilizzante specifico né di antiparassitari. Adoperare il bamboo per le pavimentazioni significa davvero contribuire alla salvaguardia del Pianeta.
In genere il bamboo da adoperare per le pavimentazioni viene sottoposto ad un particolare trattamento all’ossido di alluminio per essere reso ancora più resistente. Basti pensare che se il bamboo dopo tale trattamento passa alla prova di Brinell supera di gran lunga tutti gli altri legni per durezza.
- Economicità,
- Resistenza e lunga vita: (soprattutto quello non carbonizzato, addirittura preferibile ai tanto decantati parquet in quercia rossa americana) e come tale assolutamente durevole nel tempo,
- Eleganza e vasto assortimento,
- Eco-sostenibile e totalmente naturale
- Possibilità di rifinitura e levigatura: ossia qualora, con il trascorrere degli anni, possa ammaccarsi o perdere colore (considerate, comunque, come in fase di posatura preveda diversi strati di protezione sovrapposti) , può essere riportato a nuova vita attraverso una levigatura della superficie professionale
- Buona resistenza all’acqua: se comparato ai parquet in legno tradizionale si difende meglio dall’acqua ( che non significa che occorra ugualmente fare attenzione)
- Pratica manutenzione: prevede una cura assolutamente semplice, potendo essere pulito agevolmente grazie ad un po’ di sapone neutro ed una scopa, non esigendo alcun trattamenti speciale.
Gli svantaggi del parquet in bamboo
Ovviamente anche il bamboo presenta i suoi talloni d’Achille, anche se numericamente assolutamente in misura minore rispetto ai tanti benefici. Una serie di segni – riassumibili sinteticamente in:
- Sensibilità ai graffi: poiché rispetto ai parquet in legno, risulta più facilmente soggetto alla possibilità di graffarsi, possibilità che diviene una sorta di certezza in presenza di bambini, animali ed un uso continuativo. Soffre anche la sabbia. Come abbiamo visto, però, esistono tecniche per riportarlo al vecchio splendore.
- Pericolo umidità: In situazione di umidità accentuata, il bamboo può rischiare di espandersi oltre misura, così, di contro, laddove si registri un ambiente troppo secco, lo stesso può ritrarsi
- Rischio acqua: seppur, come abbiamo accennato, maggiormente resistente rispetto ad altri legni, essendo un materiale organico naturale, può patire dei danni provocati dalla troppa umidità, rischiando potenzialmente possibili scolorimenti, deformazioni o muffe. ( vuoi sapere come eliminare muffa da tappetti e moquette, leggi questa guida)
- Emissione sostanze tossiche: seppure avendone sottolineate le spiccate caratteristiche di eco-sostenibilità e naturalezza, questo non toglie che sul mercato vi sia anche l’offerta di prodotti di bassa qualità, molti dei quali provenienti dalla Cina (ma non solo), talvolta sottoposti a sostanze chimiche tossiche, come colle e finiture a base di formaldeide ( vuoi sapere le migliori piante per depurare l’aria di casa, ecco la guida giusta).
Per non correre alcun rischio, sarò sufficiente dirigersi su materiali certificati e fare riferimento a professionisti del settore. Risparmiare in questo caso, non necessariamente una grande idea.
Acquisto e posa dei pavimenti in bamboo
Seppur cresciute, ancora sono poche in Italia le aziende che commerciano pavimenti in bamboo, ma quelle che lo fanno si sono specializzate nel settore. Collaborano direttamente con i vari fornitori del sud est asiatico e sottopongono la materia prima a scrupolosi controlli di qualità per offrire alla propria clientela solamente prodotti dall’elevato standard qualitativo.
Le aziende cinesi che producono parquet di bamboo sono poco più di trecento e esportano i loro prodotti in tutto il Mondo a prezzi di mercato estremamente concorrenziali.
Il parquet in bamboo viene messo in posa come tutte le altre tipologie di parquet. È particolarmente indicata la posa flottante perché è semplice da effettuare e nel corso del tempo il bamboo rimane comunque molto stabile. Alcuni listoni vengono sagomati accuratamente dalle aziende produttrici e non hanno bisogno di essere incollati gli uni agli altri e quindi consentono anche una applicazione molto veloce.
Infine, per chi si ponesse la domanda, è utile sottolineare come sia possibile mettere questa tipologia di parquet anche se si ha un’abitazione dotata di riscaldamento a terra purché lo spessore dei listoni sia perlomeno di 10 millimetri e sia controbilanciato.