La casa, il cuore pulsante della nostra esistenza quotidiana, è il rifugio in cui rifuggiamo dopo lunghe giornate e dove creiamo ricordi indimenticabili. Tuttavia, non è esente dall’usura che il tempo inevitabilmente porta con sé, rendendo indispensabile una manutenzione regolare e attenta per preservarne bellezza e funzionalità. Guasti improvvisi, rotture e perdite sono eventi che ogni proprietario di casa si trova ad affrontare prima o poi. Essere preparati a gestire questi inconvenienti non solo può risparmiare costose chiamate al professionista. ma può anche trasformarsi in una gratificante esperienza di fai-da-te.
Tuttavia, affrontare le riparazioni domestiche richiede più della semplice conoscenza teorica delle pratiche del fai-da-te. Occorre una certa destrezza nell’utilizzo di attrezzi come pinze, giraviti e trapani, oltre a una comprensione basilare di impiantistica elettrica e idraulica. Questa combinazione di abilità manuali e conoscenze tecniche permette di risolvere una vasta gamma di problemi, dalla sostituzione di una mattonella rotta alla riparazione di un rubinetto che perde (Vuoi sapere come cambiare un rubinetto da solo? Leggi allora la nostra guida), fino al rinnovo dell’intonaco danneggiato. Sviluppare queste competenze può rendere le riparazioni domestiche meno intimidatorie e più accessibili.
Nonostante la tentazione di cimentarsi in ogni tipo di riparazione, è del resto, però, anche fondamentale riconoscere i propri limiti e capire quando è il momento di chiedere l’intervento di un professionista. Documentarsi adeguatamente prima di intraprendere qualsiasi lavoro è cruciale, così come consultare esperti in materie specifiche come l’idraulica o l’elettricità per assicurarsi che le riparazioni vengano effettuate in sicurezza e conformemente alle normative vigenti. Attraverso un approccio informato e cauto, è possibile mantenere la propria abitazione in ottime condizioni, migliorando al contempo le proprie abilità pratiche e la conoscenza del meraviglioso mondo del fai-da-te.
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Come fare le riparazioni a casa
Nell’ambito della gestione domestica, saper effettuare riparazioni fai-da-te rappresenta un’abilità preziosa che va oltre il semplice risparmio economico. Essere in grado di affrontare autonomamente i piccoli guasti e i problemi quotidiani della casa non solo aumenta la nostra indipendenza, ma ci consente anche di preservare e migliorare l’ambiente in cui viviamo, garantendo al contempo un notevole risparmio finanziario. In un’epoca in cui il costo della vita continua a crescere, e con esso le tariffe professionali per le riparazioni, imparare a destreggiarsi nelle manutenzioni di base diventa un’investimento nel proprio benessere e in quello della propria abitazione.
L’importanza di acquisire competenze nel campo delle riparazioni domestiche risiede anche nella capacità di rispondere prontamente a inconvenienti che potrebbero altrimenti trasformarsi in problemi più gravi e costosi. Una perdita d’acqua minore, una serratura difettosa o una presa elettrica malfunzionante sono solo alcuni esempi di guasti che, se non affrontati tempestivamente, possono aggravarsi e comportare spese ben più ingenti. Avere la conoscenza e gli strumenti per intervenire subito significa poter mantenere la propria casa in condizioni ottimali, evitando danni a volte irreparabili.
Inoltre, dedicarsi alle riparazioni domestiche è un’occasione per arricchire le proprie abilità manuali e tecniche, sviluppando al contempo un maggiore senso di autonomia e fiducia in sé stessi. Ogni riparazione completata con successo è un piccolo traguardo personale che rafforza la consapevolezza delle proprie capacità, promuovendo una cultura del “saper fare” che è tanto utile quanto gratificante. In definitiva, imparare a gestire le riparazioni casalinghe è un passo verso un maggiore controllo sulla propria vita quotidiana, un modo per abbracciare appieno il concetto di casa come spazio personale e curato, dove ogni dettaglio è il risultato dell’impegno e della cura del proprietario. Prima diniziare, però, vediamo quale deve essere il contenuto minimo della perfetta cassetta degli attrezzi di chi vuole badare a casa propria,
Cosa deve contenere la cassetta degli attrezzi del fai-da-te- di casa
Per affrontare con successo le riparazioni domestiche e i progetti fai-da-te, avere a disposizione una cassetta degli attrezzi ben fornita è fondamentale. Una cassetta degli attrezzi ideale dovrebbe contenere una varietà di strumenti base che ti permetteranno di realizzare una vasta gamma di lavori, dalla semplice manutenzione alla creazione di nuovi progetti. Ecco gli strumenti essenziali:
- Martello: Utile per infilare chiodi o rimuovere parti inchiodate. Una testa liscia e un manico confortevole sono caratteristiche da cercare.
- Set di cacciaviti: Include cacciaviti a testa piatta e a stella (Phillips) di varie dimensioni per adattarsi a diversi tipi di viti.
- Pinze: Un paio di pinze regolabili e pinze a becco lungo possono affrontare compiti come torcere fili o tenere fermi oggetti piccoli.
- Chiavi inglesi: Un set di chiavi inglesi di varie dimensioni è indispensabile per stringere e allentare dadi e bulloni.
- Metro a aastro: Per misurazioni accurate, un metro a nastro retrattile di almeno 5 metri è uno strumento essenziale.
- Livella a bolla: Per assicurarsi che scaffali, quadri e altri oggetti siano perfettamente orizzontali o verticali.
- Taglierino: Un taglierino con lame sostituibili è utile per tagliare materiali come cartone, moquette e plastica.
- Trapano elettrico: Un trapano elettrico con set di punte assortite consente di forare con facilità diverse superfici e di avvitare o svitare con precisione.
- Assortimento di viti e chiodi: Una varietà di viti e chiodi per diversi materiali e applicazioni è utile per avere sempre a portata di mano il fissaggio giusto.
- Nastro isolante e fascette stringicavo: Per lavori elettrici minori o per gestire ordinatamente i cavi.
- Guanti da lavoro e occhiali di sicurezza: Per proteggere le mani e gli occhi durante i lavori che possono generare schegge, polvere o detriti.
- Seghetto per metalli: Utile per tagliare metalli, plastica e tubi.
- Set di lima e raspe: Per rifinire, modellare e levigare bordi e superfici.
- Silicone e pistola per silicone: Per sigillare fughe e crepe attorno a finestre, porte e in bagno.
Oltre a questi strumenti di base, potresti trovare utile aggiungere attrezzature specifiche in base ai progetti che prevedi di realizzare o alle riparazioni più frequenti nella tua casa. Mantenere la cassetta degli attrezzi organizzata e gli strumenti in buono stato garantirà che sarai sempre pronto ad affrontare qualsiasi lavoro domestico con sicurezza e efficienza.
Come occuparsi delle più comuni magagne in casa
Uno dei fastidi più ricorrenti è la perdita di acqua dal lavandino che, a meno che non sia causata dalla rottura di qualche tubo (nel qual caso occorre generalmente sostituire il tubo stesso) può essere risolta stringendo, anche a mano, le ghiere del sifone e controllando le guarnizioni.
Per sostituire un rubinetto rotto, invece, è necessario acquistarlo da un rivenditore assicurandosi che quello nuovo abbia lo stesso passo, ovvero lo stesso sistema di aggancio ai tubi. Basta inserire le guarnizioni appoggiarlo ai tubi scoperti e stringerlo con una chiave pappagallo, avendo cura di frapporre, tra i denti della chiave e i bulloni del rubinetto, uno straccio per evitare che si graffi. Ovviamente prima di questo genere di riparazioni sarebbe opportuno girare la chiave d’arresto per evitare l’inevitabile fuoriuscita dell’acqua.
Per sostituire un interruttore non più funzionante occorre innanzitutto staccare la corrente elettrica abbassando la leva del contatore, svitare le viti laterali che lo tengono fermo, scollegare i fili e ricollegarli al nuovo interruttore senza modificare i collegamenti. E’ un’operazione molto semplice che può essere effettuata da chiunque, come dicevamo, ovviamente mai dopo aver disattivato il circuito.
Per i lavori di muratura occorre, invece, avere almeno un minimo di pratica e conoscenza dei prodotti come i collanti cementizi, diluenti, stucchi, vernici ecc.
Se si è alle prese con la tinteggiatura delle pareti è opportuno scegliere una vernice lavabile di buona qualità onde assicurare una buona resa nel tempo e uniformità del colore. Se, al contrario, non si è esperti nella tinteggiatura l’utilizzo di un rullo può risultare più agevole dei pennelli ed è necessario verificare, leggendo le istruzioni per l’ uso riportate sulla confezione del prodotto o chiedendo al rivenditore, la percentuale d’ acqua da aggiungere alla vernice per diluirla.
Può capitare che il tempo abbia creato delle crepe dell’intonaco o che parte di questo si sia staccato dalla parete. In questi casi occorre acquistare uno stucco bianco per pareti rasante di buona qualità e applicarlo con una spatola dopo averlo diluito con l’acqua.
Il vantaggio di saper effettuare tanti piccoli lavori in casa naturalmente, può comportare un notevole risparmio di denaro. Bisogna, però, agire sempre con cognizione e usare la testa per evitare di causare ulteriori danni.
Le principali riparazioni di casa da imparare a fare da soli
La manutenzione domestica è un’arte che richiede pazienza, abilità e, a volte, un po’ di ingegnosità. Da piccoli accorgimenti per la casa a riparazioni più significative, ecco come affrontare alcune delle riparazioni più comuni, conservando l’integrità e la bellezza del vostro spazio vitale.
- Sigillare finestre e porte con dpifferi Spifferi da finestre e porte possono influire negativamente sul comfort della vostra casa e sulle bollette del riscaldamento, specialmente durante i mesi invernali. Controllare periodicamente gli infissie utilizzare materiali adeguati per bloccare le correnti d’aria fredda è un passo semplice ma cruciale per migliorare l’efficienza energetica della casa.
- Sbloccare una lavastoviglie che non scarica Una lavastoviglie che non scarica correttamente può interrompere la routine di pulizia e richiede una pronta soluzione. Verificare che il filtro sia libero da detriti e che non ci siano ostruzioni nel tubo di scarico può spesso risolvere il problema senza bisogno di assistenza professionale.
- Dare il cartongesso Dare il cartongesso è un’operazione piuttosto diretta che richiede solo un martello o un trapano senza fili. La stuccatura potrebbe richiedere più attenzione, quindi in questo caso potreste considerare di chiamare un professionista.
- Sbiancare le macchie d’acqua Per eliminare macchie d’acqua dal soffitto senza dover ripitturare tutto, provate a spruzzare la zona con una soluzione di acqua e candeggina (dieci percento di candeggina) e lasciatela agire per almeno un giorno.
- Riparare scale scricchiolanti Le scale che cigolano possono essere causate dallo sfregamento dei giunti in legno. Cospargere talco nei giunti può ridurre l’attrito. Se il problema persiste, rinforzare i giunti con blocchetti di legno incollati può offrire una soluzione più permanente.
- Sostituire un sistema di fissaggio a muro I fissaggi a muro possono fallire se la misura di tasselli e viti non è adeguata. Assicurarsi che la profondità del foro e la dimensione del tassello siano compatibili con la vite è essenziale per un montaggio sicuro.
- Riparare una porta che gonfia Il legno gonfio a causa dell’umidità può far sì che le porte si blocchino. Carteggiare le aree gonfie e applicare cera o vernice può prevenire ulteriori gonfiori e mantenere la porta funzionante.
- Aprire una Fìfinestra incollata Le finestre dipinte possono restare bloccate se la pittura sigilla i bordi. Utilizzare un cutter per rompere il sigillo di pittura e una spatola per delicatamente sollevare la finestra può liberarla senza danneggiarla.
- Riappendere un appendiabiti caduto Se un appendiabiti si stacca dal muro a causa di fori usurati nei mattoni, utilizzare tasselli di legno per riempire i fori e fornire una nuova presa per le viti può essere un rimedio efficace.
- Sisstemare un’anta di un armadio Nel tempo, le ante dei mobili possono cedere e non chiudere correttamente. Regolare le cerniere o rinforzare il legno dietro le cerniere con stecche di legno incollate può risolvere il problema, restituendo funzionalità all’armadio.
- Gestire un’interruzione di corrente Quando si verifica un’interruzione di corrente, il primo passo è verificare se il problema riguarda solo la propria abitazione o anche i vicini. Se l’interruzione è isolata, spesso è sufficiente controllare il quadro elettrico e il dispositivo di interruzione. Resettare i dispositivi e accertarsi che non ci siano apparecchiature guaste connesse può risolvere il problema senza necessità di assistenza esterna.
- Riparare una serratura difettosa Una chiave che non gira facilmente nella serratura può necessitare di una lubrificazione adeguata. L’uso di spray lubrificanti appositi può migliorare la funzionalità della serratura, evitando l’uso di oli che possono attirare sporco e peggiorare il problema.
- Rivitalizzare mobili in legno Mobili antichi o usurati possono recuperare nuova vita con un po’ di manutenzione. La rimozione della polvere e l’applicazione di una cera specifica per legno possono far risaltare la bellezza naturale del mobile, preservandone l’aspetto e la funzionalità.
- Rafforzare maniglie e pomelli allentati Maniglie e pomelli possono allentarsi con l’uso. Riempire i fori allargati con stucco per legno o inserire piccoli tasselli di legno incollati può offrire una presa solida per le viti, ristabilendo la stabilità di maniglie e pomelli.
- Risolvere il problema di cassetti che si bloccanoCassetti che si bloccano o che scricchiolano possono essere agevolati con una semplice manutenzione. Lisciare le guide con carta vetrata e applicare una cera o un lubrificante può facilitare lo scorrimento, migliorando l’uso quotidiano del mobile.
- Stabilizzare una sedia trabellante Invece di tagliare le gambe di una sedia per renderla stabile, è preferibile costruire la gamba più corta. Utilizzare piccoli pezzi di legno o feltro sotto la gamba più corta può livellare la sedia senza comprometterne la struttura.
- Aggiustare la chiusura di un mobile Le ante dei mobili che non si chiudono correttamente possono essere aggiustate regolando le cerniere o allineando meglio i meccanismi di chiusura. Questo garantisce che le ante chiudano in modo uniforme, proteggendo contenuti e struttura del mobile.
- Manutenzione idraulica di sase Interventi di idraulica minori, come la sostituzione di guarnizioni o la pulizia di sifoni, possono essere gestiti senza l’intervento di un professionista. Queste piccole riparazioni prevengono perdite e assicurano il corretto funzionamento degli impianti idraulici.
- Controllo della valvola di arresto principale Conoscere la posizione della valvola di arresto principale dell’acqua e verificarne periodicamente la funzionalità può prevenire inconvenienti in caso di perdite. Un’occhiata e una lubrificazione regolari assicurano che in caso di necessità, la valvola sia pronta all’uso.
- Pulire il condotto di ventilazione dell’asciugatrice Mantenere pulito il condotto di ventilazione dell’asciugatrice è essenziale per prevenire problemi Una pulizia regolare rimuove i residui di tessuto assicurando una maggiore efficienza e sicurezza dell’elettrodomestico.
- Installare valvole di isolamento nei Rubinetti Se state apportando modifiche o ristrutturazioni idrauliche, è importante assicurarsi che ogni rubinetto sia dotato di una valvola di isolamento. Questo consente di interrompere facilmente l’alimentazione idrica di una specifica sezione in caso di emergenza o per semplici operazioni di manutenzione, come la sostituzione di una guarnizione, offrendo tranquillità e prevenendo perdite.
- Manutenzione delle Valvole a saracinesca È consigliato ruotare le valvole a saracinesca (o valvole di intercettazione) due volte all’anno, chiudendole e riaprendole, e applicare un olio sbloccante per prevenire il loro bloccaggio. Familiarizzatevi con la sezione di tubature che ogni valvola controlla e appuntate un promemoria accanto alla valvola, per esempio utilizzando un’etichetta da bagaglio, facile da consultare.
- Scongelare una tubatura dell’acqua gelata Minimizzare i danni scongelando una tubatura gelata iniziando con lo spegnimento della valvola di arresto principale e, se presente, quella del serbatoio dell’acqua fredda. Se non ci sono segni di crepe nella tubatura, aprite leggermente il rubinetto più vicino alla sezione congelata e usate delicatamente un asciugacapelli per scongelare la tubatura partendo dal rubinetto.
- Riparare tubature con nastro e tubo flessibile Se un serbatoio non si riempie o non esce acqua da un rubinetto a causa di una tubatura gelata, probabilmente nel sottotetto, cercate segni di crepe. Se trovate una crepa, avvolgete la tubatura con nastro isolante e applicate un pezzo di tubo flessibile fissato con morsetti o filo metallico come soluzione temporanea.
- Riparare una tubatura con stucco epossidico Come alternativa al tubo flessibile, una tubatura può essere riparata applicando stucco epossidico. Questa è una soluzione temporanea, quindi è consigliato ridurre la pressione dell’acqua per alleggerire lo stress sulla tubatura.
- Sbloccare lo scarico della doccia Se l’acqua nella doccia tarda a defluire, agire prima che il problema peggiori. Se presente, rimuovere il filtro e pulirlo. Altrimenti, utilizzate un pezzo di filo piegato a uncino per rimuovere l’ostruzione, spesso causata da capelli, e poi intervenite con una ventosa finché l’acqua non scorre liberamente.
- Sistemare un Cassetto WC che continua a scirrere Se l’acqua nel cassetto del WC supera il livello di sicurezza, è necessario regolare il galleggiante. Nei vecchi modelli, piegate verso il basso il braccio metallico; nei modelli moderni, regolate la vite e riavvitate il dado di bloccaggio.
- Risoluzione di un WC che non scarica Se il WC non scarica, probabilmente il collegamento tra la leva e il meccanismo di scarico si è staccato. Rimuovendo il coperchio del cassetto, potete legare una corda al meccanismo come soluzione temporanea fino all’acquisto di un ricambio.
- Sbloccare un WC o uno scarico Se il WC si blocca, proteggete il braccio con un sacchetto prima di controllare lo scarico. Se l’ostruzione persiste, usate una sonda metallica per rimuovere il blocco o, in caso di necessità, pulite il tubo verso lo scarico esterno.
- Sistemare un lavandino che si svuota lentamente Un lavandino che drena lentamente indica spesso un blocco parziale. Iniziate rimuovendo detriti con un filo piegato. Poi, tappate l’overflow con un panno e usate una ventosa per rimuovere l’ostruzione, ripetendo l’operazione se necessario.
- Risistemare vecchi intonaci Gli intonaci vecchi o danneggiati possono mostrare crepe e rigonfiamenti che necessitano di riparazioni tempestive per evitare danni maggiori. Per le crepe superficiali, l’uso di un buon stucco può risolvere il problema. Tuttavia, in caso di danni più gravi, soprattutto in abitazioni antiche, può essere necessario consultare un ingegnere strutturale per valutare l’integrità complessiva dell’edificio.
- Rimuovere la carta da parati malandata Cambiare l’aspetto di una stanza rimuovendo la vecchia carta da parati può rivelare nuove possibilità decorative. Utilizzare acqua saponata, un vaporizzatore o uno sverniciatore chimico facilita la rimozione e prepara la parete per una nuova verniciatura o l’applicazione di un nuovo rivestimento murale.
- Rivitalizzare e rifinire i pavimenti in legno Rifinire i pavimenti in legno non solo ne migliora l’aspetto, ma ne aumenta anche la durata. La levigatura rimuove lo strato superficiale usurato, esponendo un nuovo strato che può essere rifinito con olio protettivo. Questo intervento, consigliato ogni paio d’anni, previene macchie e danni, preservando la bellezza naturale del legno.
- Livellare un giardino in pendenza I giardini in pendenza possono essere livellati manualmente riempiendo le depressioni e compattando il terreno man mano che si procede. Se il dislivello è significativo, potrebbero essere necessari muri di sostegno, richiedendo l’intervento di un paesaggista professionista.
- Riparare buchi nei muri Saper riparare buchi in muri di diversi materiali è fondamentale per ottenere una finitura liscia pronta per essere decorata. La tecnica varia a seconda del tipo di muro (intonaco, cartongesso, cemento), ma in generale implica l’uso di stucco o malta per colmare il danno.
- Eliminare una perdita da un rubinetto Una perdita persistente da un rubinetto può essere risolta individuando il tipo di rubinetto, interrompendo l’alimentazione idrica e smontando il rubinetto per sostituire la guarnizione, l’O-ring o il disco ceramico difettoso.
- Riparare la grondaia Le grondaie intasate o danneggiate possono causare problemi di umidità se non riparate tempestivamente. Pulire le grondaie e assicurarsi che siano ben collegate al sistema di drenaggio può prevenire danni causati dall’acqua.
- Rifare le fughe delle piastrelle Fughe sporche o danneggiate possono rovinare l’aspetto delle piastrelle. Rimuovere le vecchie fughe e applicarne di nuove migliora non solo l’estetica, ma anche la funzionalità, prevenendo infiltrazioni d’acqua.
- Eliminare cattivi odori Odori sgradevoli in casa possono essere eliminati pulendo approfonditamente elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie con aceto bianco o bicarbonato, seguiti da un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura.
- Cambiare una lampadina tremolante Sostituire una lampadina che tremola è un compito basilare di manutenzione domestica. Spegnere l’alimentazione elettrica prima di sostituire la lampadina con una del tipo e della potenza appropriati garantisce sicurezza e efficienza.