Quando ancora suonavo con il mio gruppo musicale, per le nostre prove, trovammo un caseggiato con un tetto ondulato. Tra il freddo che faceva passare in inverno e l’effetto forno che produceva d’estate, mi è capitato di fare delle prove musicali al limite del sopportabile. Questo mi ha permesso di capire molto bene quanto sia importante l’isolamento del tetto, sopratutto se è costituito solo da una lastra di lamiera ondulata.
Se decidete di procedere a isolare il tetto, innanzi tutto dovrete scegliere se prediligere l’isolamento acustico o quello termico. Di norma un materiale che isola termicamente svolge anche un’adeguata funzione di isolamento acustico e viceversa, non sarà necessaria una scelta scrupolosissima, ma bisogna comunque avere ben in mente come si vuole procede. Questo è importante per scegliere il posizionamento pi appropriato. Nel caso volete isolare acusticamente cercate di non avere angoli retti e superfici troppo liscie, in modo da spezzare l’onda sonora.
Per isolare adeguatamente un tetto in lamiera è necessario posizionare sul lato sottostante del tetto sia lana di roccia che lana di vetro o, volendo, anche polipan. La lana di roccia e la lana di vetro sono molto efficienti come isolante, ma assicuratevi di prendere dei pannelli con uno spessore di lana adeguato all’ambiente che volete isolare: un garage richiederà meno isolamento piuttosto che una sala prove o un posto dove sia previsto l’uso da parte di persone. Il costo della lana di roccia è circa 60/70 euro per 2.5 MQ con uno spessore di 10 cm e densità pari a 100.
In alternativa esiste anche un materiale più economico chiamato polipan il quale non è altro che polistirolo pressato. Come isolante svolge ugualmente il suo dovere, ma, se confrontato con la lana, ha una resa mediamente inferiore. Di quest’ultimo, se nn si hanno troppe pretese, uno spessore di 6 cm potrebbe essere sufficiente.
Scelto il materiale, ora bisogna scegliere come posizionalo. Una cosa molto indicata per l’isolamento termico è l’accortezza di lasciare un po’ d’aria tra la lamiera e l’isolante, vi permetterà di creare una camera d’aria che favorisce l’isolamento. Anche in estate è indicato avere una camera d’aria tra il tetto e l’ambiente perchè limita il troppo riscaldamento del locale permettendo anche una ventilazione del tetto.
Per fare questo, dunque, sarà necessario di una struttura portante, possibilmente leggera, su cui appoggiare i nostri fogli di isolante. Se avete un po’ di pazienza procuratevi il necessario per fare una rete della grandezza dei fogli e montatela: l’intelaiatura con profilati a T, su cui appoggiare il foglio, si trova facilmente nei negozi di specializzati ed il prezzo non è molto elevato: Il grosso del lavoro, sarà montarla orizzontalmente con interasse giusto senza lasciare dei buchi o creare quadrati troppo piccoli.
Procedete ora al posizionamento, dei vostri fogli di isolante, sull’intelaiatura da voi montata a regola d’arte.
A questo punto sarete pronti a godervi l’abitabilità data al vostro ambiente.