TeamViewer è un programma che permette l’interazione tra due computer tramite controllo remoto, permette cioè ad un utilizzatore di accedere ad un computer diverso da quello su cui sta operando, anche a distanza.
Il programma è scaricabile direttamente dal sito ufficiale www.teamviewer.com; il download è gratuito per un uso personale del programma, mentre per un uso commerciale, previo test gratuito del prodotto, è necessario pagare una licenza che parte da un costo base di 500 .
Il download è semplicissimo: accedendo alla home page è sufficiente cliccare sulla voce “download” in alto a destra e successivamente sull’icona verde “download now: it’s free”; ovviamente si avvierà il processo per quella che è la versione ad uso personale.
Basterà poi scegliere in quale cartella salvare il programma ed eseguirlo.
Una volta avviato, TeamViewer aprirà una finestra sul desktop, in cui sono indicati ID e password per accedere al controllo del computer; naturalmente chi vi accede deve a sua volta aver scaricato il programma ed avviarlo. Si inserisce poi l’ID, si clicca sul tasto “collegarsi con l’interlocutore” e a questo punto bisognerà immettere la password segnalataci in precedenza: saremo così collegati direttamente al pc desiderato.
L’utilità di TeamViewer si ha soprattutto con la necessità di un controllo remoto su di un altro computer per risolvere ad esempio delle problematiche operative e permettendo l’accesso ad una persona competente; permette di lavorare su un computer lontano da dove ci troviamo, quando non si ha la possibilità di trasferire tutti i dati.
Proprio quest’anno TeamViewer è stato di grande utilità per i nostri uffici: durante una lunga trasferta lavorativa abbiamo dovuto munirci di computer portatili senza avere accesso al server negli uffici. Avendo installato il programma su uno dei computer fissi, dopo aver inserito username e password che ci erano stati indicati alla prima installazione del programma sulla postazione fissa, abbiamo potuto connetterci regolarmente e quotidianamente al computer dell’ufficio, avendo accesso a tutti i dati sul server e sul desktop del pc.
L’accortezza è ovviamente quella di ricordare ID e password per accedere e di lasciare acceso il computer a cui ci si deve “agganciare”; allo stesso modo, nel caso la necessità di connessione da remoto non sia limitata ad una sola volta, bisogna stare attenti a non spegnere il computer di riferimento una volta terminato il lavoro, altrimenti non si potrà ritornare connessi fino a che non verrà riavviato sul posto.
Una volta connessi è necessario aggiustare le impostazioni della connessione per accedere con la risoluzione migliore e velocizzare le operazioni, in quanto è pur sempre una connessione indiretta e quindi un po’ rallentata.
I vantaggi sono enormi per chi ha necessità di connettersi ad un computer lontano da dove si sta operando, evitando il trasferimento di informazioni e file; attenzione a non violare però la privacy altrui: entrando in un altro computer è necessario che l’utente che eventualmente lo sta utilizzando sia a conoscenza di tale operazione; ad ogni modo, nel caso in cui ci sia qualcuno davanti allo schermo del computer monitorato da remoto, si potranno seguire le operazioni eseguite in tempo reale e, in caso, annullare la connessione.