Nella case italiane vivono 14 milioni tra cani e gatti, li vogliamo in appartamenti sempre più angusti e la mancanza di spazio spesso è causa della perdita di vitalità e di depressione del sisitema immunitario, questo rende gli animali sempre più esposti all’aggressione di malattie parassitarie ed infettive, solo con la cura e la prevenzione possiamo impedirne il diffondersi.
Per chi possiede degli animali domestici il modo migliore per evitare la diffusione delle malattie infettive è quello di intraprendere un adeguato programma di medicina preventiva che comprenda prima di tutto i necessari interventi vaccinali contro le malattie infettive, i trattamenti antiparassitari contro pidocchi, pulci e zecche e acari.
In base alla nostra esperienza possiamo dire che ia per cani che per gatti è molto importante ospitarli in idonei ricoveri e mantenere pulito il pavimento della loro casetta, si potrebbe utilizzare del materiale isotermico ed evitare l’utilizzo di legno che impregnandosi di umidità favorisce il proliferare di gemi patogeni fonte di infezioni cutanee.
Nel gatto in particolare è frequente l’insorgere del cimurro felino, si distinguono due tipi di cimurro uno di orgine virale e uno di origine batterica, non sono stati ancora trovati dei rimedi efficaci contro il cimurro felino, si consiglia di effettuare la vaccinazione, le prime due dosi vanno iniettate a 15 giorni di distanza, poi è sufficente fare un richiamo annuale.
Anche per il cane è consigliabile prevenire tutta una serie di patologie tra cui il cimurro, malattia altamente virale e contagiosa, anche per il cimurro che colpisce il cane non esistono delle cure specifiche ma vengono utlizzati dei farmaci per impedire le complicazioni batteriche secondarie.
Non bisogna sottovalutare l’insorgere di questa malattia che oltre ad essere invalidante può essere mortale.
I cani vengono anche colpiti dalla parvovirosi una gastroenterite di orgine virale altamente contagiosa che può colpire intere cucciolate provocando la morte di molti individui; la malattia si prevede con un adeguato programma di vaccinazione, si consiglia inoltre di isolare i cuccioli dagli animali malati che a loro volta vanno messi in quarantena in quanto l’animale malato elimina con le feci una grande quantità di virus altamente contagioso.
Nel caso dell’insorgere della malattia per impedire che venga contaminato tutto l’ambiente circostante è necessario aumentare l’igiene del ricovero dell’animale malato.
E’ consigliabile nel caso in cui si abbiano delle femmine di vaccinarle in modo che trasmettano l’immunità ai cuccioli, Nei cuccioli è consigliabile procedere alla vaccinazione a partire dalle 6-8 settimane mentre è consigliabile sottoporre gli esemplari adulti a vaccinazione annuale.
Un’altra temibile malattia è costituita dall’epatite infettiva ma insorge solo negli individui non vaccinati, è tuttavia consigliabile per i cuccioli un richiamo annuale.
***Il costo di una vaccinazione dipende dal veterinario, non ci sono delle tariffe fisse.
SVANTAGGI: Nessuna
VANTAGGI: Impedire il diffondersi di malattie infettive sempre molto contagiose