Come eliminare gli acari della polvere? Come riuscire a mantenere puliti e igienizzati perfettamente i nostri materassi, tenendoli lontani dai tanto temuti acari?
Vediamo come, anche perchè si tratta di un problema non del tutto trascurabile, visto le tante incidenze che ormai determina.
Gli acari della polvere, infatti, costituiscono un grave problema per la nostra salute, se si pensa che sono aumentati coloro che soffrono di malattie causate dagli escrementi di questi parassiti che, non vediamo, non sentiamo, ma, ahimè, sono milioni.
Infatti sono proprio gli escrementi degli acari, ma anche le uova e le sostanze che vengono emesse dalle loro ghiandole che, una volta liberatisi nell’aria, determinano nell’uomo il sorgere di riniti e dermatiti e, una volta inalati, di asma ed allergie.
Non solo un problema di natura igienica, ma anche un sistema per tutelare la nostra salute, adottando una serie di precauzioni, utili a tutti ed indispensabili per chi soffre di patologie respiratorie, tanto facili da mettere in atto quanto preziose nei loro effetti.
Acari della polvere: come eliminarli
Dopo quanto abbiamo sottolineato sopra, è evidente come non sia ancora necessario dilungarsi sul perchè occorra adottare una serie di soluzioni mirate ad eliminare gli acari dai nostri ambienti.
Come dicevamo è necessario prendere delle precauzioni per eliminarli del tutto o quanto meno evitare il loro proliferarsi. Si sa infatti che vivono nella polvere e prediligono i divani, i tappeti, i mobili imbottiti e soprattutto i nostri letti perché si nutrono di squame di pelle secca che si staccano dal nostro corpo.
Poi la temperatura corporea nonché il sudore, che danno luogo ad umidità, creano le condizioni ideali per la loro crescita.
Quindi per diminuire la concentrazione di questi animaletti microscopici dagli ambienti bisognerà fare un’accurata pulizia della casa e coltivare l’abitudine di seguire una serie di precise norme comportamentali.
Come combattere gli acari
Innanzitutto è necessario arieggiare con frequenza gli ambienti in modo tale che anche l’umidità presente in essi si mantenga ai bassi livelli e nel contempo occorre togliere la polvere dai mobili, dagli oggetti e dai
Per fare ciò sarebbe opportuno utilizzare un panno umido e un aspirapolvere con microfiltri, così facendo si eviterà la loro successiva dispersione. Se in casa tenete tappeti e moquette, sarebbe preferibile, toglierli del tutto, oppure si provvederà a pulirli con il bicarbonato, come vedremo più avanti. E bisognerà anche eliminare determinati oggetti che per natura sono predisposti a “raccogliere” la polvere, come ad esempio i peluche.
Per quanto riguarda la pulizia del letto, nel caso in cui si abbiano dei materassi e dei guanciali in lana si dovranno sostituire con quelli in gommapiuma o poliuretano. Questi inoltre dovranno essere rivestiti con apposite federe anti-acaro, reperibili facilmente nei negozi.
Appena se ne avrà l’opportunità si dovrebbero pure esporre il materasso e i cuscini all’aria aperta e al sole e bisognerà pulire la superficie del materasso soprattutto in corrispondenza delle cuciture, perché è proprio lì che si concentrano gli acari.
La biancheria da letto deve essere invece lavata almeno due volte a settimana e ad alte temperature, ovvero dai 60 gradi a salire.
Come eliminare gli acari con il bicarbonato
Si è visto pure che per contrastare lo sviluppo del parassita torna utile il bicarbonato di sodio.
Basterà quindi cospargerlo sulla moquette o sui tappeti per vederli ridurre notevolmente, e poi lo si potrà togliere con l’aspirapolvere.
Il bicarbonato riduce pure le uova degli acari ed agisce anche se diluito nell’acqua. Infatti immergendo un tessuto impolverato e con acari in un recipiente con acqua e bicarbonato si ottiene una diminuzione della loro proliferazione, in quanto il bicarbonato si ricristallizza sul tessuto ostacolando così la formazione di nuovi acari.
In commercio troverete anche gli acaricidi e i denaturanti degli allergeni degli acari che sono utili da spruzzare sia sui tappeti che su tutti i materiali imbottiti. Ottimi sono pure i depuratori d’aria con i filtri e gli ionizzatori.