La pratica di trascorrere le vacanze alloggiando nei Fari e’ molto diffusa in nord Europa e negli Stati Uniti, ma negli ultimi anni sta prendendo piede anche per gli italiani, e l’Italia ha molti fari disseminati lungo le sue splendide coste.
Vantaggi: Si tratta del modo ideale per trascorrere delle vacanze a contatto diretto con il mare, con la vegetazione e con la natura, nella quasi totale solitudine, in pratica una vacanza di vero relax fisico e mentale, una vacanza per ricaricarsi.
Tra i piu’ famosi in Europa ne troviamo in Olanda (Harlingen), in Scozia, nel Regno Unito, in Germania, in Francia, in Normandia, e in Irlanda.
Piu’ vicini a noi ce ne sono numerosi in Croazia.
Svantaggi: Per quanto riguarda i fari in Italia, quando ho avuto l’idea di trascorrere una vacanza presso un faro non sono riuscita a trovare indicazioni per affittare i fari se non in pochi casi (e purtroppo vista la limitata disponibilita’ limitata non sono arrivata in tempo).
Vantaggi: in generale l’affitto di queste strutture, in particolare quelle in Croazia, ha prezzi molto variabili a partire da 20-25 euro al giorno, per cui si puo’ fare una vacanza alternativa
Comunque se volete visitare i fari italiani ce ne sono di disseminati in quasi ogni regione, eccovene alcuni esempi:
– Liguria: Faro di Capo dell’Arma a Sanremo, Arma di Taggia, Faro di Capo Mele a Laigueglia-Andora, Torre della Lanterna a Genova, Faro di Punta di Portofino, Faro del Tino sull’Isola del Tino.
– Friuli Venezia Giulia: Faro della Vittoria a Trieste, Molo Teresiano a Trieste.
– Emilia Romagna: Cattolica, Molo di Levante, Cattolica, Faro di Rimini, Porto Canale a Rimini, Faro di Cesenatico, Cervia, Marina di Ravenna, Porto Garibaldi, Po di Goro.
– Lazio: Faro di Capo Crceo a San Felice Circeo.
– Marche: San Benedetto del Tronto, Faro della Chiesa del Cristo Re a Civitanova Marche, Faro del Colle dei Cappuccini, Faro di Senigallia, Fano, Faro di Monte San Bartolo.
– Abruzzo: faro di Punta Penna a Vasto, faro di Ortona.
– Campania: Faro di Punta Carena a Capri.
– Puglia: Faro di Capo S.Vito a Taranto.
– Basilicata: Capo Bonifati, Paola, Capo Suvero, Vibo, Capo Vaticano, Castello di Ruffo di Scilla, Villa San Giovanni a Punta Pezzo, Capo dell’Armi, Capo Spartivento, Punta Stilo, Monasterace Marina, Capo Rizzuto, Capo Colonne, Capo Trionto a Mirto Crosia.
Ma i piu’ famosi sono quelli sardi: Faro di Capo Caccia, Alghero, Faro di Capo S. Elia, Faro di Capo Testa a Santa Teresa di Gallura , Capo Carbonara a Villasimius,Capo Ferro a Porto Cervo, Capo Sandalo, Porto Torres, Punta Scorno, Porto Conte a Torre Nuova.
Molto vari i prezzi: si va dai 13 euro al giorno a persona per il faro dell’isola croata di Lastovo, fino ai quasi 400 per il faro di St.Catharine, nell’isola di Wight.