La vampata di calore è la sensazione di calore improvvisa e passeggera sul viso, talvolta accompagnata da rossore più o meno intenso.
Tali vampate di calore, che si ripetono a intervalli, possono essere sintomo di un disturbo della digestione, spesso dipendente da una disfunzione epatica; altre volte, invece, coincidono con una scarica di adrenalina nel sangue o sono un elemento sintomatico dei tumori carcinoidi.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, costituiscono uno dei disturbi vasomotori di cui risente frequentemente la donna nel periodo della menopausa, e sono quindi un segno di attività esacerbata della funzione ipofisaria.
Anche alcuni anni dopo l’entrata in menopausa, la donna può sentirsi delle vampate di calore con una sensazione improvvisa di caldo al viso e al collo che diventano rossi per pochi secondi, proprio nel momento in cui il cuore batte più in fretta del solito.
A me capita improvvisamente anche di notte e mi sveglio con una grande sudata con sensazioni di brivido freddo lungo la schiena…poiché sono in menopausa …e le donne in menopausa soffrono spesso anche di sudorazioni notturne.
La secrezione del sudore da parte delle ghiandole sudorifere dipende dal sistema nervoso parasimpatico: la sua eccitazione aumenta la secrezione , la sua inibizione la riduce. Il sudore elimina prodotti di rifiuto, ma a una concentrazione molto inferiore a quella dell’urina; ne consegue che un’eccessiva sudorazione , che comporti una riduzione dei liquidi a disposizione dei reni, è dannosa se non è possibile reintegrare questa riserva. Ecco che diventa importante bere tanta acqua durante il giorno e specialmente nel momento in cui si sente che la vampata di calore sta per cominciare.
Da quando sono in menopausa, ho cambiato il mio modo di vestire: mi vesto “a cipolla”, cioè a strati. Indosso sempre la canottiera di lana che aiuta ad assorbire il sudore…e, sopra una camicetta di cotone ed una giacca.
Quando comincia il sudore, tolgo la giacca e mi sento meglio.
L’importante è che i vestiti siano di materiale naturale e non sintetico, così la pelle traspira meglio.
Inoltre, quando comincia la vampata di calore, io cerco di spostarmi in una stanza più fresca.
Se le sudorazioni notturne sono più frequenti, allora cerco di mantenere fresco l’ambiente accendendo il ventilatore e togliendo le coperte dal letto.
Il ginecologo mi ha consigliato l’uso di estrogeni; anche questi aiutano a mantenersi “giovani” e ad allontanare le vampate di calore e le sudorazioni notturne, ma questa cura non può durare troppo a lungo…potrebbe avere effetti collaterali. Ora trovo giovamento con i fitoestrogeni che vengono estratti quasi esclusivamente dalla soia
Le donne orientali che si nutrono con una alimentazione a base di soia soffrono molto meno di vampate di calore e sudorazioni notturne, quindi è ridotto anche il rischio di malattie cardiovascolari .