Contrariamente a quanto si crede i capelli non vanno curati solo d’estate, protetti dal sole e dalla salsedine del mare, ma anche e soprattutto in inferno dove gli agenti atmosferici e gli sbalzi di temperatura a volte critici possono stressare e indebolire molto il cuio capelluto. In inverno infatti, il freddo eccessivo, l’umidità, l’uso maggiore di piastre e phon incidono pesantemente sulla salute dei capelli che tendono a spezzarsi più facilmente, a cadere, perdere caratteristiche come volume e lucentezza, apparendo piatti e opachi. Una soluzione può venire dall’uso preventivo di trattamenti specifici, che possano tamponare questo problema.
Partendo dal presupposto che non tutti i capelli sono uguali ma che ogni persona ha esigenze e caratteristiche diverse, possiamo trovare un punto d’incontro nel fatto che tutti i capelli hanno bisogno di idratazione e nutrimento, anche i capelli grassi hanno bisogno di tutto questo, infatti una detersione troppo aggressiva che non tenga conto di questi fattori non fa che peggiorare la situazione.
Un prodotto che non dovrebbe mancare nella hair-routine sono le maschere per capelli, da usare sia come impacco pre shampoo che come ammorbidente dopo il lavaggio. In commercio ne esistono di tutti i tipi e prezzi, basta scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Una maschera molto valida e dal prezzo decisamente modico, circa 4 euro, è la maschera nutriente della Garnier Olio di noci e fiori di pesco, che si presenta in una confezione da 300 ml di prodotto e in una pratica confezione con coperchio svitabile. Il prodotto all’interno oltre ad avere una gradevole profumazione ha una consistenza densa che resta sui capelli senza colare, a differenza di altri prodotti simili in commercio anche più costosi.
Utile sia come impacco da fare prima del lavaggio, ne basta una piccola quantità da distribuire sulle lunghezze, facendo attenzione alla cute nel caso che questa sia troppo grassa, un utile accorgimento può essere quello di pettinare prima i capelli, im modo da evitare che si spezzino e poi di avvolgerli in un asciugamano caldo, il tempo di posa è variabile, va da un minimo di 10 muniti fino ad un massimo di mezz’ora, una volta poi lavati i capelli si può anche fare a meno del balsamo finale. Utilizzare maschere nutrienti permette di restituire ai capelli nutrimenti che con il freddo e il gelo si vanno perdendo, i vantaggi sotto questo punto di vista sono molteplici, i capelli riacquistano lucentezza e volume, appaiono più sani e belli. Non bisogna però esagerare, una volta a settimana oppure ogni dieci gioni sono più che sufficienti. Uno svantaggio che si può riscontrare sta nella composizione degli ingredienti di queste maschere, spesso non del tutto naturali e a base siliconica, ma in inverno proprio per il grande freddo si può anche sorvolare su questo dettaglio.
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