Grazie al computer ed una stampante si possono svolgere diversi lavori “fai da te” che permettono quindi di risparmiare tempo e denaro, uno di questi è la creazione di un biglietto da visita, cosa che non è particolarmente complicata ed allo stesso tempo potrebbe risultare divertente.
Per la realizzazione è bene usare un programma di grafica, esso offre più opzioni rispetto ad uno semplice come Word, aiuti che possono rivelarsi poi molto utili nell’arco del lavoro da svolgere, Photoshop e CorelDraw sono tra i più idonei, dopodichè si può iniziare a pensare a come sviluppare il tutto.
Di biglietti da visita ne esistono di vari formati, uno tra quelli più usati è pari a 8,5 x 5 centimetri, una volta scelta la misura si può passare ai testi da inserire, da unire ad un logo se si desidera che questo sia presente.
Il marchio e/o il nome devono avere il rilievo maggiore, solitamente si mettono nella parte centrale del biglietto, leggermente in alto, il logo non deve avere delle misure troppo grandi mentre per nome e cognome, o la denominazione dell’azienda, si può utilizzare un carattere di corpo 12/14, poi si creano dei blocchetti di testo negli angoli in basso, quindi a sinistra e destra, allineando le scritte a bandiera, aventi circa un corpo 8, questi dati conterranno l’indirizzo, il telefono, la partita iva, ecc…
Si consiglia l’utilizzo di font ben leggibili, quelli con un disegno troppo elaborato o bizzarro possono risultare difficili da leggere, un Times fa sempre una bella figura e risulta essere abbastanza elegante, in alternativa ci sono i più semplici Arial ed Helvetica, per il nome si può considerare anche un corsivo inglese, però con solo le iniziali maiuscole, sennò sarà incomprensibile.
Prima di procedere con la stampa si deve scegliere il cartoncino idoneo su cui effettuarla, quindi la grammatura ed il suo colore, comunque tenue, se non si vogliono dei biglietti con uno sfondo bianco, il taglio lo si dovrà però effettuare a mano, seguendo il perimetro del biglietto creato, aiutandosi con un cutter ed un righello in alluminio, ma nelle cartolerie e negozi similari esistono anche dei cartoncini pretagliati, quindi basterà effettuare la composizione e poi la stampa.
In questo caso i biglietti si staccheranno facilmente e saranno praticamente già pronti, di solito all’interno di questo kit c’è pure un CD con un programma piuttosto semplice, che aiuterà a stamparli all’interno dello spazio dedicato, quindi è una soluzione pratica e che va decisamente considerata, ideale soprattutto se servono dei grandi quantitativi di biglietti, tagliarli a mano in questo caso sarebbe molto impegnativo; dei suggerimenti sulla loro impostazione, o sui font da usare, si possono trovare anche su internet.