La mangiatoia per uccelli da esterno può risultare un efficace aiuto non solo per i volatili di passaggio ma anche per quelli che gravitano allo stato di semi-addomesticamento come i piccioni e le tortore.
Le ragioni per cui la si costruisce possono essere le più diverse tra cui quelli legati al piacere di guardare da vicino gli uccelli, di solito ammirati a debita distanza.
Esistono diversi tipi di mangiatoia per uccelli, ci occuperemo del tipo cosiddetto a vista a forma di casetta con tetto spiovente.
IL PRIMO PASSO: Con uno schizzo assonometrico disegniamo la forma complessiva vista davanti e di dietro.
-Col dimensionamento si stabiliscono le misure più adatte: ad esempio la lunghezza deve essere tale da consentire un appoggio agevole ai volatili.
-Col disegno tecnico si rappresenta l’oggetto in proiezioni ortogonali ( in scala)
-Si deve disegnare con precisione anche lo spessore del legno.
Nel nostro caso è stato usato del compensato di 6mm per fare le pareti laterali e legno multistrati da 2 cm per fare il fondo e il tetto con gli spioventi.
Sul compensato si riportano le misure delle due pareti (40 x 40 cm). Sul legno multistrati si deve tracciare il perimetro della base(40 x 40 cm) mentre per gli spioventi possiamo tracciare un rettangolo lungo 60 cm e largo 50 cm che divideremo alla fine in due parti perfettamente uguali.
Per tagliare il legno possiamo utilizzare un archetto da traforo che va preparato stringendo la lama coi denti rivolti all’ingiù.
-Il legno va appoggiato sul tavolo e tenuto fisso con la mano o con un morsetto.
-La linea di taglio deve essere scostatadal piano d’appoggio, ma non troppo.
-Durante il taglio l’archetto va tenuto dritto e guidato con cura lungo la linea.
-Facciamo un taglio obliquo lungo la linea di ciascuno degli spioventi per farli combaciare quando procederemo ad assemblarli.
ASSEMBLAGGIO
Sulla base, messa in verticale, si appoggia una parete. Si pianta il primo chiodo su un angolo, poi un chiodo all’altro estremo.
Si gira il pezzo e si inchioda l’altra parete.
-Si poggia la base e si fissano le due parti del tetto che dovranno combaciare lungo la linea,
Non usare chiodi troppo piccoli se no l’unione risulta poco stabile.
Una volta assemblata la mangiatoia, assicuriamoci che sia stabile, si può usare del protettivo per legno al fine di evitare che marcisca a causa della pioggia.
Poi prendiamo la mangiatoia e fissiamola su un palo alto circa 2,50 m e dalla circonferenza di 8 cm, questi pali sono reperibili nei negozi fai da te oppure prendere un tubo innocenti con base quadrata e fissiamo la mangiatoia con viti e dado.
Issiamo il palo nel terreno, avendo l’accortezza che la parte interrata deve essere di un terzo rispetto alla misura complessiva, nel nostro caso circa 85 cm, mentre la parte che resterà fuori avrà un’altezza tale da consentire le operazioni di pulizia della mangiatoia.
PREZZO: Circa 8 euro per il compensato, 10 euro per i multistrati, palo escluso.
VANTAGGI:Di facile accesso e realizzazione
SVANTAGGI: Deperibilità