Il presepe, cosi come il Carnevale a Napoli, rappresentano un’istituzione. Realizzare un presepe fai da te, sullo stile e con le caratteristiche del presepe napoletano, avendo a disposizione tanta pazienza e non meno passione, non è impossibile. Napoli rappresenta il posto ideale per il presepe. Grazie ai suoi artigiani, abili nella costruzione di statuette, il presepe risulterà bello e realistico.
Fare il presepe casa rappresenta un’attività che vi impegnerà su più fronti, prevedendo il disegno, la realizzazione eventuale delle statuine, quella dell’ambientazione, colorare gli sfondi, ecc… ma rappresenta sempre, per grandi e bambini, un divertente passatempo in attesa delle feste.
Allora siete pronti! Volete costruire un presepe con le vostre mani, in maniera tale che il Natale diventi ancor più magico e avvincente? Ecco come procedere, passo dopo passo.
Indice Guida Gratis:
Come progettare il Presepe Napoletano

Partite dall’idea: Prima di poter costruire il Presepe, dovete elaborare una bozza: a cosa serve questa? Semplicemente permette di avere un’idea di come dovrà essere strutturato il vostro Presepe: non demoralizzatevi se inizialmente non riuscite subito a farvi venire le idee vincenti nella vostra mente, ma lasciate che la fantasia possa, seppur lentamente, permettervi di creare il vostro Presepe ideale. E ricordatevi anche di annotare ogni intuizione che avete partorito, in questo modo poi potrete osservare nuovamente il vostro progetto e, successivamente, potrete anche modificare ulteriormente lo stesso, in maniera tale che questo possa prendere vita e voi possiate poi concentrarvi sulla fase successiva della costruzione del Presepe.
Prospettiva e vista dall’alto: la visione dell’insieme. Quando avete creato il vostro progetto, dovete creare uno schema che vi permetta di capire come sarà il vostro Presepe una volta creato: per far questo dovrete vestire i panni di un vero ingegnere che, prima di far iniziare i lavori di costruzione, prende in considerazione tutte le varie dimensioni. Per fare questo dovrete semplicemente fare due schizzi ( qui una guida per chi vuole realizzare disegni d’artista): il primo di questi deve avere una visuale dall’alto, in maniera tale che poi possiate gestire al meglio tutti i vari spazi che lasciate senza alcuna costruzione.
La vista dall’alto dunque, sarà utile per inserire tutti gli elementi del Presepe in un modo che, i vari elementi, possano occupare tutto il ripiano nel quale verranno inseriti. Fate poi un secondo disegnino in prospettiva, in questo modo sarete in grado di poter posizionare perfettamente i vari elementi del Presepe, ovvero sarete in grado di vedere sia gli elementi di dimensioni elevate sia quelli di dimensioni ridotte, senza che i primi possano, in un qualche modo, oscurare gli altri. Queste fasi preliminari potrebbero richiedervi parecchio tempo, ma in questo modo sarete sicuri del fatto che il vostro Presepe risulti essere strutturato in maniera ideale.
Come costruire il vero presepe napoletano

L’utilizzo del gesso per la costruzione del Presepe: Realizzare ogni singolo elemento (leggi la guida per realizzare statuine del presepe con le proprie mani vi darà una soddisfazione immensa: se avete degli stampi dei vari personaggi del Presepe, come i Re Magi, potrete costruire il Presepe dei vostri sogni, visto che ogni elemento sarà originale al cento per cento.
Cosa vi serve per costruire i vari elementi? Vi occorre il gesso, delle sagome di polistirolo, acqua e una ciotola. Nella ciotola, che deve essere completamente pulita, dovete versare l’acqua ed il gesso in polvere a piccole dosi: questo non deve essere mescolato, ma deve sollevarsi dal fondo e stare quasi a livello dell’acqua. Quando accade questo dovete semplicemente aggiungere altra acqua, e procedere nello stesso modo, mescolando per pochissimo tempo, fino a che il gesso non diventi cremoso, e dunque pronto all’utilizzo. Se invece vi serve solido, dovete solo aggiungere del sale, mentre per versarlo negli stampi, mescolate velocemente.
Per ogni costruzione occorre un tipo di gesso diverso, e nell’ultimo caso, ovvero quello per lo stampo, una volta ottenuto tale tipologia di gesso, versatelo nello stampo, fatelo solidificare, poi toglietelo dal suddetto stampo e dipingetelo.
Costruire un presepe fai da te: sfondo e capanne
Costruire strada e capanne: Per le capanne ( leggi la guida per costruire casette del presepe) è necessario disporre di gesso cremoso: dopo averlo ottenuto dovrete semplicemente creare le forme delle capanne col polistirolo o col cartongesso, e versare il gesso su di esso, modellandolo.
Ricordate che bastano cinque millimetri di spessore per creare le capanne e le case del Presepe. Per strade e muretti invece, preferibile utilizzare lastre di gesso solide, incidendole leggermente poi, dando quindi la forma dei blocchetti sia alle strade che ai muri, senza però spezzare o danneggiare le strutture che creerete.
Le luci, il muschio e la neve finta: Ora dovete concludere la realizzazione del Presepe: per quanto riguarda le luci (se hai luci da riparare questa guida fa per te), cercate di porne una giusta quantità in ogni elemento del vostro Presepe, in maniera tale che questo sia facilmente notabile, e che dunque nessuno di questi rimanga all’ombra e nell’oscurità. Per il muschio invece, potrete cercarlo in montagna o acquistare quello finto, e porlo sia selle strade che nei tetti delle case ed anche all’interno delle capanne, mentre per la neve utilizzate quella artificiale, senza esagerare, o del semplice cotone sfibrato.

La Tradizione del Presepe Napoletano: Un’Espressione Artistica e Culturale Unica
Il Presepe Napoletano, noto come “Presepe Napoletano” o “Presepio Napoletano,” è una delle tradizioni più iconiche e artistiche legate al Natale nella città di Napoli, in Italia. Questa straordinaria forma d’arte ha radici profonde nella cultura napoletana e ha influenzato sia la cultura che l’arte in modi significativi.
Origini Storiche: Il Presepe Napoletano ha origini antiche e risale al XIII secolo, quando San Francesco d’Assisi introdusse la tradizione del presepe in Italia. Tuttavia, fu a Napoli che questa tradizione divenne una forma d’arte distintiva. Nel XVI secolo, l’arte del presepe iniziò a fiorire in città, con l’aggiunta di figure sempre più dettagliate e ambientazioni elaborate.
Caratteristiche Distintive: Ciò che rende unico il Presepe Napoletano è la sua estrema attenzione ai dettagli e la complessità delle sue scene. Le figure del presepe sono spesso realizzate a mano, intagliate in legno e dipinte con precisione. Le scene includono personaggi biblici tradizionali, ma spesso sono arricchite da una varietà di figure e scene della vita quotidiana napoletana, creando così una rappresentazione vivace e realistica.
Influenza nella Cultura:
- Letteratura e Cinema : Numerose opere letterarie ambientate a Napoli e nella sua cultura includono riferimenti ai presepi napoletani come parte del tessuto narrativo. Questi riferimenti spesso rafforzano l’atmosfera e la profondità delle storie. Per non parlare di una pietra miliare dell’opera di De Filippo e del teatro italiano come “Natale in casa Cupiello“. Si tratta di una delle opere teatrali più celebri di uno dei più grandi drammaturghi italiani del XX secolo, che fa fortemente riferimento alla tradizione dei presepi napoletani. L’opera, una commedia brillante quanto drammatica scritta nel 1931 e una delle opere più conosciute e amate di De Filippo, è ambientata durante la Vigilia di Natale e ruota attorno alle vicissitudini della famiglia Cupiello, una famiglia napoletana tipica. Il protagonista, Luca Cupiello, è un venditore di presepi e cerca disperatamente di far colpo sui suoi clienti, convincendoli a comprare i presepi da lui costruiti. La commedia mette in luce la tradizione dei presepi napoletani e la passione con cui i napoletani affrontano la preparazione delle loro rappresentazioni natalizie.
- Arte: Il Presepe Napoletano è considerato una forma d’arte in sé. Gli artigiani che creano le figure sono noti come “presepisti” e sono considerati maestri nel loro campo. Questa tradizione artistica ha influenzato la scultura e la pittura nella regione e oltre.
- Turismo: Napoli attira visitatori da tutto il mondo durante la stagione natalizia per ammirare i presepi. Le scene vengono esposte in chiese, musei e spazi pubblici, diventando un’attrazione turistica importante per la città.
- Cultura Popolare: Il Presepe Napoletano è una parte intrinseca della cultura popolare di Napoli. Oltre alle scene sacre, i presepi includono spesso figure di “zampognari” (suonatori di zampogne), venditori di strada, artigiani e altri personaggi che rappresentano la vita quotidiana della città.
- Patrimonio Immateriale: Nel 2009, il Presepe Napoletano è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, sottolineando la sua importanza culturale e artistica.
Il Presepe Napoletano è molto più di una semplice tradizione natalizia. È un’espressione artistica straordinaria che unisce fede, cultura e arte in un’unica forma d’arte unica nel suo genere. La sua influenza si estende ben oltre le festività natalizie, contribuendo a plasmare l’identità culturale di Napoli e lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’arte italiana.