Il Natale si avvicina, e in molte case si inizia a pensare alle decorazioni. Oltre all’albero di Natale, molte persone amano preparare il presepe, ottenendo degli effetti artistici davvero originali. Le creazioni dei miniaturisti sono di sicuro le più ricercate, poichè essi riescono ad ottenere dei risultati entusiamanti in spazi veramente ristretti. E’ possibile creare dei mini presepi in tantissimi modi e con innumerevoli varianti. Di seguito illustreremo alcune tecniche e idee per semplici e redditizie creazioni.
Un consiglio che intendiamo dare è quello di acquistare i personaggi della dimensione desiderata, in modo che la costruzione degli stessi non impegni troppo tempo, e nel caso in cui la nostra manualità non sia delle migliori, dia dei risultati poco piacevoli.
Per un presepe in miniatura, i personaggi essenziali sono San Giuseppe, Maria, il bambino, il bue e l’asino. Si possono eventualmente personalizzare tingendoli con colori particolari. La capanna si può costruire ad esempio in sughero, materiale leggero e facilmente lavorabile.
Per questa realizzazione occorrono dei fogli di sughero spessi 3/4 millimetri, reperibili nei centri brico o nei negozi di belle arti, taglierine, colla vinilica, nastro di carta. Su un cartoncino, disegnare una pianta della capanna, indicando aperture, finestre etc…
Riportare le dimensioni sui fogli di sughero e rifilarli alla misura desiderata. Applicare un sottile velo di colla ed appoggiare sul cartoncino, mettendo un pezzo di nastro carta in modo che aiuti la fase di presa del collante. Realizzare tutte le pareti seguendo questo metodo. Per il tetto, si può optare per una copertura piatta. In questo caso si tratta semplicemente di tagliare ed incollare sulle pareti. Se si vuole realizzare un tetto a due falde, bisognerà tagliare a 45 gradi le parti che andranno a formare la linea di colmo, in modo che combacino alla perfezione, e con l’ausilio del nastro carta, incollare sopra le pareti precedentemente realizzate. Una volta seccata la colla, colorare a piacere con tinte per legno. Chi ha la possibilità di poter fare una passeggiata per le campagne, potrà trovare del materiale già pronto ad accogliere la famiglia di Gesù bambino. Si prestano a fare da capanna o da grotta, una pietra cava, un ramo secco, un pezzo di corteccia di sughero o di altro albero. Per rimanere nell’ambito naturale, si può realizzare una capanna incollando assieme delle ghiande, o costruendo le pareti e il tetto utilizzando dei ramoscelli sottili tenuti assieme con dello spago.
Un metodo di effetto è quello di mettere il presepe all’interno di una bottiglia di vetro. Si trovano in commercio delle lame diamantate da inserire negli archi dei normali seghetti per ferro o dei dischetti specifici da applicare ad esempio su un “Dremel”.
Con uno di questi utensili, con tanta attenzione e pazienza si può recidere il fondo di una bottoglia. Una volta effettuato il taglio, il lavoro consiste nel posizionare la capanna nella parte interna, fissando il tutto con del collante a presa rapida tipo attack. Per chiudere la bottiglia, si può utilizzare sempre lo stesso tipo di collante, oppure gli stick di colla a caldo. Nel caso che si utilizzino dei materiali in plastica o comunque impermeabili, è possibile riempire la bottiglia con dell’acqua assieme a fiocchi di polistirolo, in modo che agitandola dia l’effetto di una nevicata. Buon lavoro e buon divertimento.