Ciao a tutti,
oggi vi illustrerò con piacere come lavare la lana di pecora. Questo metodo mi è stato insegnato da mia nonna, vi avverto, è un pò impegnativo ma è il modo più consono e soprattutto più antico per preservare e pulire la vostra lana.
Per prima cosa dovete munirvi di contenitori molto grandi (in base al quantitativo di lana che dovete lavare). Anticamente usavano dei contenitori grandi perché i materassi per primi e anche i cuscini erano formati interamente di lana di pecora, capite bene quindi, che ogni volta che si lavava la lana era una grande quantità.
Munitevi di almeno due contenitori, in uno metterete dell’acqua con il sapone, noi usiamo quello fatto in casa, si tratta di un pezzo di sapone fatto a mano nel quale è contenuta anche della soda che rende particolarmente bianchi i tessuti e anche la lana, che tende ad avere, quando è sporca, un colore giallo davvero fastidioso.
Se non possedete del sapone fatto in casa, o ritenete che sia comunque troppo faticoso insaponare per bene la lana con questo sapone potete ovviare tranquillamente con un sapone liquido come quello che usate per fare il bucato.
Disponete quindi la lana nell’acqua e sapone, la lasciate a mollo per un pò e successivamente, con tutte e de le mani, la prendete,la sollevate a poco a poco dal contenitore e la strizzate per bene, riponetela quindi nell’altro contenitore, buttate l’acqua e ripetete l’operazione fin quando non ci sia più sapone.
Una volta tolto il sapone e strizzata per bene la lana dovreste avere una lana “raggomitolata”, niente paura è normalissimo.
Disponete ora la lana su un piano che avete precedentemente preparato, il luogo deve essere ventilato, potete disporla per esempio sul tavolo che avete in garage.
Qui inizia l’opera che vi consentirà di riavere la lana soffice come lo era prima.
Una volta fatta scolare per bene, anche se umida, iniziate ad aprire questi batuffoli con le mani e assicuratevi che il piano non sia umido. Lasciate asciugare al sole e di tanto in tanto andate ad aprire la lana con le mani, il movimento è simile al tirare. Prendete un batuffolo con tutte e due le mani e iniziate a tirare piano da un lato e dall’altro, la lana incomincerà a sciogliersi come se fosse cotonata.
Una volta asciutta non vi resta che utilizzarla nuovamente. Vi consiglio di non perdere molto tempo nell’apertura dei batuffoli perché nel momento in cui la utilizzerete per esempio per riempire un cuscino, dovete comunque aprirla con le mani per darle la forma migliore.
Consiglio questo metodo, è l’unico a mio avviso valido, evitate assolutamente di metterla in lavatrice,magari avvolta in un panno per non farla disperdere, rischierete di rompere l’apparecchio in quanto la lana bagnata è molto pesante.
Lo svantaggio di lavare la lana a mano potete ben capirlo, è un pò impegnativo ma a costo pari a zero e il risultato è davvero ottimo.
Dovete stare molto attenti a non lasciare umida la lana che potrebbe ammuffirsi, posizionatela quindi in un posto molto soleggiato per l’asciugatura.