Come avere piedi perfetti per l’estate è una domanda che tutti si fanno quando il barometro inizia a salire e l’estate torna a farla da padrone. Look compreso.
Arriva il caldo e aumenta la voglia di svestirsi, piedi compresi. E così i nostri trascurati arti inferiori tornano protagonisti, consumando la loro personale vendetta nei confronti delle mani, lungamente curate e accudite per ristorarle dalla morsa del freddo.
Con il periodo estivo stivaloni, tacchi 12 e calzettoni vanno in letargo, per lasciare il palcoscenico a infradito e sandali, con la conseguente necessità, però, di sfoggiare piedi perfetti. Ecco allora come fare.
Come avere piedi perfetti in estate
Quando fa caldo sfoggiare piedi perfetti diviene davvero d’obbligo. Sempre più le calzature aperte o le occasioni- mare, piscina e via dicendo – in cui i nostri piedi sono tenuti ad esibirsi in tutta la loro avvenenza. É per questo che bisognerebbe prepararsi con un minimo d’anticipo, in primis attraverso una pedicure curata (nel peggior dei casi anche fai da te) che ci permettano di non sfigurare in ogni occasione.
In realtà esibire piedi da urlo non richiede sforzi inverosimili, ma semplicemente un minimo di attenzione, l’utilizzo di prodotti specifici, e qualche maschera ad hoc e gli immancabili scrub. Insomma ben poco in confronto al rischio di mettere in mostra un piede poco curato che fa tristemente capolino da un’elegante calzatura estiva!
Non va dimenticato, inoltre, che il periodo estivo è quello che ci vede più attivi: nuotate, lunghe passeggiate, sport di ogni tipo, insomma un’accresciuta attività fisica che mette alla prova i nostri piedi. Per non parlare di chi fa trekking in montagna, con quello che ne consegue in termini di duroni, vesciche e screpolature. Insomma tante le ragioni per dedicare ai piedi qualche attenzione in più quando siamo in vacanza.
Piedi perfetti: i segreti e i trattamenti da provare
L’estate è arrivata ed è il momento di prendersi cura dei piedi. Esistono moltissimi trattamenti e coccole che potete concedervi per avere dei piedi perfetti, da sfoggiare in ogni occasione, esattamente come si prepara il resto del corpo in vista della prova costume.
Operazioni e trattamenti, però, che non implicano di lasciare “respirare” anche i nostri piedi di tanto in tanto. Piedi ed unghie, infatti, andrebbero lasciati tranquilli periodicamente, evitando di inscatolarli in anguste calzature o stressarli con trattamenti di bellezza infiniti. Se siete in casa, ad esempio, l’ideale sarebbe quello di evitare le solite pantofole per optare per più freschi sandali. Così le unghie, qualche volta, dovrebbero essere private dello smalto, per farle riposare.
Cure, prodotti ma senza trascurare la necessaria idratazione. In commercio moltissime le creme, ma non mancano gli olii specifici, soprattutto a base di urea. Per gli esperti, infatti, tale sostanza avrebbe l’enorme pregio di assorbire l’umidità e di distribuirla sulla pelle, con risultati eccezionali su piedi screpolati e dolenti.
Come sfoggiare piedi da urlo per le vacanze
Cura dei piedi fa rima innanzitutto con pediluvio. Concedetevi un pediluvio almeno a settimana. Oltre a dedicarvi un momento di relax tutto per voi, vi ringrazieranno di certo i vostri piedi. All’acqua aggiungete sale grosso e bicarbonato o amido di mais, tutti elementi miracolosi per sgonfiare i vostri piedi e rendere più morbida la pelle.
Ovviamente ancora meglio che questa remise en forme fai da te se la concede ogni sera. Questa salutare abitudine, infatti, vi aiuterà ad eliminare lo stress, ancor di più aggiungendo un paio di gocce essenziali( se siete in cerca di qualcosa di maggiormente energetico, optate per la mente) all’abbondante dose di sale grosso che andrete a metterci sempre.
Il pediluvio, infatti, vi aiuterà ad eliminare le zone ruvide e di idratare la pelle. E, se al termine del lavaggio, non sarete ancora soddisfatti, sui talloni potrete utilizza l’immancabile pietra pomice o una spatolina, avendo cura di effettuare movimenti circolari e leggeri.
Se volete invece esagerare, optate per un bagno di bellezza al latte caldo, inframezzato da un massaggio che andrà realizzato con una miscela di latte e miele, presenti in medesima quantità; piedi da risciacquare dapprima nel latte caldo e poi sotto un getto di acqua fredda, utilissimo nel riattivare la circolazione.
Come avere cura dei propri piedi con scrub e maschera
Dopo mesi di tacchi alti, almeno tornate a casa, come sottolineavamo, permettetevi di lasciare liberi i vostri piedi, camminando scalzi. Oltre a regalar loro un po’ di libertà, potete anche dedicarvi a qualche minuto di ginnastica, sgranchiendo le dita o roteando le caviglie. Inoltre, sempre ai fini della circolazione, salutare il passare sotto le piante i rulli massaggianti o anche una semplice lattina.
Terminato il pediluvio, è tempo di scrub, che facendo piazza pulita delle cellule morte, serve a rinnovare la vostra epidermide. Il massaggio va fatto con una certa energia soprattutto su talloni e nella zona della pianta dove la pelle appare più dura. E’ sufficiente che utilizzate un qualsiasi prodotto idratante e rinfrescante, che, al termine del massaggio, applicherete mediante leggeri movimenti circolari partendo dalla punta dei piedi per arrivare alla caviglia.
Fatto questo una prima volta, ripetete il trattamento e, senza che la crema si sia ancora perfettamente asciugata, indossate dei calzini di cotone prima di dormire. Al mattino ad attendervi una pelle vellutata.
Da non dimenticare neppure la maschera per piedi. Si tratta, senza ombra di dubbio, del trattamento più efficace per avere risultati immediati e ben visibili. Non per nulla parliamo di un’usanza di origine orientale, di terre in cui la cura dei piedi assurge a vera e proprio arte. Tanto che una maschera di qualità, probabilmente, consente di ottenere risultati maggiori rispetto ad una buona pedicure e al migliore pediluvio,
La maschera, sostanzialmente, consiste in un impacco nutriente, unico nell’ammorbidire le zone in cui la pelle è più dura, in primis i talloni. In commercio trovate ormai trattamenti di ogni tipo, anche se i più efficaci rimangono quelli a base di limone o di miele, con qualche goccia di olio essenziale.
Come curare calii e duroni e unghie dei piedi
Le scarpa corazzate della stagione invernale vi hanno lasciato in eredità calli e indurimenti. Occupatevene sfregando le zone interessate con la pietra pomice, fermo restando la possibilità, se i calli sono davvero complessi, di rivolgervi in farmacia.
L’unica cosa da non fare è comunque quella di eliminare la pelle ispessita utilizzando delle forbici; rischiate solamente di farvi male e, se siete fortunati, anche di procurarvi una bella infezione, non contando la beffa che laddove la pelle è stata tagliata, tende a riformarsi ancora più dura.
Non meno importante la cura delle unghie dei piedi ( si, avete capito bene, non esistono solo quelle delle mani). Un minimo di costanza e cura e avrete una pedicure realmente nvidiabile. Il segreto sta nel tagliare le unghie all’incirca all’altezza dei polpastrelli, sforzandovi, onde prevenire possibili problemi di unghie incarnite, di dar loro una forma squadrata.
Come dare lo smalto alle unghie dei piedi
Lato smalto, evidentemente, prima di procedere con la stesura, utilizzate con attenzione l’apposito spazzolino, assicurandovi che siano perfettamente pulite sopra e sotto, per poi occuparvi della superficie da spennellare, eliminando grasso e livellando l’unghia, aiutandovi con una limetta di cartone.
Quindi, utilizzando gli appositi separatori, procedete stendendo uno strato di di smalto nutriente trasparente, fondamentale per proteggere le unghie dalla successiva passata colorata che, con il tempo, contribuisce al lor ingiallimento. A questo punto utilizzate il colore che più vi aggrada , optando per il classico, ma sempre sexy, rosso, o virando su un audace viola o un darkeggiante nero.
Sempre elegante la frenche, ma in questo caso badate a mantenere una lunghezza che non superi mai il polpastrello.
Seppure non proprio il trend del momento, sempre valida la soluzione di utilizzare monili sulle dita o cavigliere tintinnanti.