L’uso degli antibiotici è ormai considerato indispensabile per debellare le malattie più comuni quali laringiti, raffreddori e bronchiti derivanti da batteri, o in caso di trattamenti dentistici.
Vanno prescritti dal medico che ne valuta l’utilizzo solo dopo un accurato esame anamnestico e dopo aver escluso la presenza di una forma di allergia o eventualmente intolleranza verso una delle componenti del farmaco.
Un uso appropriato degli antibiotici è di rilevante importanza e non va trascurato. Gli antibiotici non sono tutti uguali ed è necessaria la ricetta medica. Spesso sottovalutato, questo farmaco rischia di essere assunto a volte in maniera frettolosa o sbagliata. Come curare il bruciore di stomaco.
Le regole per come assumere gli antibiotici
- Assumere gli antibiotici quando non è necessario è sempre un errore. Questo perché l’antibiotico debilita l’organismo. Tentando di debellare i batteri, distrugge in parte anche una buona quantità di batteri utili presenti nel nostro organismo. Può inoltre renderci refrattari verso il principio attivo dell’antibiotico stesso, o causare un inizio di allergia verso lo stesso. Per cui, se possiamo farne a meno, è il caso di evitarli.
- Di solito gli antibiotici presenti in commercio sono già preparati. Se ne dovessimo prendere uno da miscelare, seguiamo scrupolosamente le regole del foglietto illustrativo e non facciamo mai di testa nostra o a caso.
- L’antibiotico (se non diversamente specificato) va assunto sempre a stomaco pieno per evitare possibili problemi al nostro stomaco.
- Quando sappiamo di dover iniziare l’a terapia antibiotica, qualunque essa sia, dobbiamo munirci di un gastro-protettore, da prendere ogni mattina a digiuno. Ha la stessa funzione che svolge il cibo: ci aiuta a proteggere le pareti gastriche.
- Ricordiamo di prendere l’antibiotico sempre alla stessa ora. Di solito va preso due volte al giorno, a distanza di dodici ore dall’assunzione precedente. Questo perché, se lo prendessimo prima, rischieremmo di appesantire lo stomaco e non risolveremmo il problema. Se lo prendessimo più tardi, non ci sarebbe una continuità nella cura.
- Per il motivo precedente, l’antibiotico va assunto, una volta iniziato, fino alla fine. L’antibiotico non è come un farmaco per il mal di testa, che si prende solo al momento. Va finita tutta la scatola, sia da sei che da dodici pasticche, affinché possa terminare il processo iniziato.
- Ultima, ma fondamentale regola da rispettare: l’antibiotico debella i batteri responsabili delle infezioni, ma anche la flora batterica intestinale buona. Dobbiamo reintegrarla, dunque, attraverso un’accorta profilassi. Prendere dei fermenti lattici, può rivelarsi una scelta eccellente.