AGEVOLAZIONI FISCALI
Per i mutui contratti per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione della prima casa, la normativa vigente prevede tutta una serie di agevolazioni fiscali che sono subordinate all’esistenza di determinate condizioni, tali agevolazioni riguardano sia la detrazione degli interessi passivi che gli oneri accessori.
Se il mutuo per l’acquisto della prima casa è cointestato ognuno può portare in detrazione la propria quota di interessi.
La detrazione spetta al massimo su 4.000 euro di interessi passivi del mutuo versati nell’anno.
Per quanto riguarda la prima casa è bene sapere che gli interessi passivi e gli oneri accessori di mutui ipotecari riguardano esclusivamente l’ abitazione principale cioè quella nella quale si dimora abitualmente.
AGEVOLAZIONI DA PARTE DELLO STATO E DELLE REGIONI
Le agevolazioni fiscali spettano a tutti coloro che hanno i requisiti, i mutui agevolati vengono, invece, erogati per finanziare l’acquisto per la prima casa a giovani coppie, in questo caso lo Stato o la Regione si accollano una parte dell’importo o una percentuale di interessi passivi.
Condizione comune a tutte le agevolazioni al di là della specificità dei benefici offerti, è la residenza nella regione di appartenenza.
Le Regioni che erogano l’importo a fondo perduto attingono dal Fondo nazionale per le politiche sociali, i contributi erogati variano da regione a regione, pertanto non esistono criteri unici, ad esempio nella Regione Marche l’importo del contributo a fondo perduto va da 11300 a 39900 euro , dipende dalla fascia di reddito del richiedente ed è destinato prevalentemente alle giovani coppie che non sono sposate da più di un anno. Ogni anno vengono emessi dei bandi e ogni singolo comune gestisce l’intera operazione, l’erogazione del contributo è subordinata alla posizione che il richiedente ha nella graduatoria stabilita in base a determinati parametri.
Il contributo viene concesso solo se si acquistano immobili che appartengono alla cosiddetta edilizia convenzionata.
La Regione Lombardia, invece, da un contributo che va da 5000 a 6000 euro in base al valore dell’immobile, incrementabili di ulteriori 1000 e 2000 euro in base alla classe energetica di appartenenza dello stesso, anche per quanto riguarda i destinatari i criteri sono differenti, la Regione Lombardia fa rientrare tra le giovani coppie tutti coloro fino a 40 anni d’età.
E’ consigliabile che gli interessati consultino il sito istituzionale della propria regione per conoscere le condizioni per usufruire delle agevolazioni, la data di scadenza del bando, la modalità di presentazione delle domande e il tipo di agevolazione in quanto alcune regioni preferiscono accollarsi per un determinato periodo gli interessi del mutuo piuttosto che dare una somma a fondo perduto.
SVANTAGGI: I contributi per i mutui agevolati vengono stabiliti in modo differente da regione a regione, spesso il limite è rappresentato dall’età e da fasce di reddito molto basse. Si privilegia l’acquisto rispetto alla ristrutturazione della casa, le banche concedono il mutuo spesso a condizioni di mercato.
VANTAGGI: Solo per le giovani coppie e per chi rientra in determinate fasce di reddito.