Capita spesso di ricevere delle avances da uomini che proprio non ci interessano minimamente, forse perchè gli uomini hanno quell’insana inclinazione a fraintendere qualsiasi gesto femminile e a tramutarlo in un segnale di interessamento.
Oppure capita di accorgersi troppo tardi che la persona con cui stiamo uscendo non era poi così interessante come ci era sembrato all’inizio, anzi è ciò che non avremmo mai voluto.
In questo, come in altri casi, visto che abbiamo comunque a che fare con delle persone diventa sempre abbastanza difficile spiegare come stanno le cose senza ferire i sentimenti di qualcun’altro. Sarebbe così bello poter dire chiaramente e in maniera anche secca, come fanno i bambini, un “non mi piaci”, ma le sfumature della sensibilità personale sono tali e tanti che la cosa di rivela poi molto complicata.
Ecco qualche semplice consiglio per dire di no con garbo.
1. Far credere alla persona a cui piacciamo che non siamo poi così interessanti come lui credeva, quindi comportarsi in modo tale da ricalcare tutti quanti gli stereotipi femminili che non piacciono agli uomini o che comunque non piacciono al ragazzo in questione. Sarà lui a stancarsi prima ancora che noi possiamo aprire bocca.
2. Se al ragazzo in questione vi lega un bel rapporto di amicizia che non vorreste vedere intaccato da questo episodio, la questione si rende ancor più complicata, in quanto gli uomini raramente, dopo che si son dichiarati ad una donna, riescono ad esserne amici in totale sincerità. Dentro di loro ci sarà sempre una piccola parte convinta di potersi fare avanti in un momento di debolezza. E’ questo quindi il caso di valutare bene, se quella persona è davvero così importante per noi, riveste un ruolo così fondamentale nella nostra vita.
A dircelo sarà il fatto che nel momento in cui decideremo di parlargli con franchezza in merito al suo sentimento non ricambiato, riuscirà a comprenderci andando oltre al proprio orgoglio personale. Solo in questo caso l’amicizia sarà degna di tale nome e potrà procedere sotto i migliori auspici.
3. Talvolta prevenire è meglio che curare, quindi qualora ci accorgessimo che un ragazzo nutre un particolare interesse nei nostri confronti che non è ricambiato, ma ancora non si è dichiarato. Mettiamo le mani avanti e facciamogli capire, magari anche attraverso l’aiuto di qualche amica, che non c’è” trippa per gatti”.
4. A volte i confronti faccia a faccia possono rivelarsi pesanti e una prova difficile da sostenere in cui l’emozione può giocare brutti scherzi e portare a non dire tutto ciò che si vorrebbe dire. Quindi potrebbe rivelarsi un gesto delicato quello di scrivere una lettera all’interessato in cui spiegheremo tutta quanta la situazione con delicatezza.
E’ un buon metodo che permette di ponderare bene ciò che si dice senza scadere in affermazioni che potrebbero ferire e inoltre il fatto che abbiamo dedicato del tempo alla stesura di una lettera gratificherà il nostro interlocutore che si sentirà comunque trattato con rispetto.
5. In ultimo, se proprio non demorde non resta altro che ricorrere a qualche bugia di dimensioni clamorose come un’improvvisa conversione.