Il raffreddore di solito è visto come preludio dell’influenza, ciò è falso poiché questo disturbo può colpire in qualsiasi periodo dell’anno, infatti esso non dipende dalla temperatura esterna ma dallo stesso calore che produciamo noi. E’ importante adottare le giuste forme di profilassi, lavarsi spesso le mani, non strofinarsi gli occhi, evitare luoghi affollati e chiusi etc. Ma se nonostante tutto incappiamo in un raffreddore non corriamo subito in farmacia, ma proviamo prima qualche rimedio alternativo, i cosiddetti rimedi della nonna, semplici e molto spesso più efficaci di un farmaco. Il rimedio più antico e conosciuto è il classico brodo di pollo, ottimo sarebbe avere un pollo ruspante e preparare un brodo leggero, ecco la ricetta : mettere il pollo ben pulito e lavato in una casseruola con acqua fredda e portare a bollore, mano a mano che bolle schiumarlo con l’attrezzo adatto e far cuocere fino a quando non produrrà più schiuma, intanto in un’altra pentola avremo preparato un brodo con abbondante acqua carote, cipolle e sedano, quando quest’ultimo avrà raggiunto il bollore prendere il pollo dall’altra pentola e metterlo nel brodo vegetale, far cuocere per almeno 2 ore a fuoco lentissimo e poi berlo abbastanza caldo per 2 giorni di seguito, facendo attenzione agli sbalzi di temperatura e restando possibilmente a letto, vi sarà sicuramente di giovamento, poiché è sconsigliato il digiuno potete utilizzare il brodo anche per fare un po’ di pastina. Un’ altro rimedio molto casalingo è quello dello sciroppo di vino, si fa così : occorre del vino del contadino e non industriale, rosso, si può prepararne anche un litro poi basterà scaldarne un bicchiere alla volta, quindi in una pentola alta metteremo un litro di vino rosso 10 cucchiai colmi di zucchero, 3 scorze di arancia, una stecca di cannella, chiodi di garofano e una scorza di limone, lasciamo bollire a fuoco lento fino a quando si sarà ridotto di volume di almeno un quarto, a questo punto aumentiamo un po’ il fuoco e con un fiammifero infiammiamo il vapore che viene su, ripetiamo l’operazione fino a quando il vapore non produrrà più fiamma, in questo modo avremo eliminato l’alcool, filtriamo il rimanente e conserviamo in una bottiglia di vetro, 2 o 3 bicchieri caldi al giorno di questo preparato sono un vero toccasana. Per liberare le vie respiratorie invece, prepariamo una bacinella e riempiamola di acqua bollente, 2 cucchiai di bicarbonato e dell’essenza di eucaliptolo,facilmente reperibile in erboristeria, a questo punto chiniamo la testa sulla bacinella coprendoci con un telo da bagno in modo che il vapore balsamico non fuoriesca e respiriamo a pieni polmoni, anche questo rimedio funziona benissimo. Inoltre durante la giornata beviamo the caldo con menta e limone e spremute d’arancia calde con miele, ottime per la tosse.
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