Si sa che la salute è la cosa più importante, soprattutto quando di parla di bambini piccoli. Una mamma cerca sempre di aver cura del proprio piccolo e di cercare di tenerlo alla larga da malattie.
Prima che nostro figlio compia sei anni, ci sono dei vaccini obbligatori che il piccolo deve ricevere per prevenire spiacevoli malattie. Oltre a questi vaccini obbligatori per i bambini ci sono altre profilassi che vengono consigliati dal pediatra al fine di scongiurare patologie pericolose. Per effettuare le vaccinazioni è sufficiente presentarsi nella propria ASL e senza prenotazione precedente procedere al vaccino e ai richiami che ci servono. Se siete della città di Roma ecco qui l’elenco di tutti i Centri Vaccinali.
Si tratta di un tema super caldo: le scuole ne sono un esempio, dove i bambini per essere ammessi devono avere il piano vaccinale a posto e aggiornato. Si tratta di un tema che muove opinioni, quello dei vaccini: due sono gli schieramenti tra sostenitori della profilassi come strumento indispensabile alla salute dei più piccoli e il partito dei sostenitori anti-vax, sempre più agguerrita nel sostenere i pericoli dei vaccini.
Vediamo di capirne un po’ di più.
Indice Guida Gratis:
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie
Ormai è in vigore il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale che indica a tutti i cittadini italiani quali sono i tempi per effettuare i vaccini, quando fare i richiami e come suddividere nel tempo le vaccinazioni a cui si deve essere sottoposti. Per consultarlo è possibile aprire il pdf messo a disposizione dal Ministero della Salute e controllare subito tutte le date e le scadenze dei vaccini fatti.
Con l’entrata in vigore della legge 119 del 2017 recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale” ecco l’elenco dei vaccini obbligatori che ogni bambino deve fare:
- anti poliomelite
- anti difterite
- anti tetanica
- anti epatite B
- anti pertosse
- anti Haemophilus influenzae tipo B
- anti morbillo
- anti rosolia
- anti parotite
- anti varicella.
Vediamo ora alcuni dei vaccini che vanno fatti seguendo il Piano Vaccinale Italiano entro i primi sei anni di vita. Al terzo mese dalla nascita ci sono da prendere la dose per il Polio Orale, Difterite Tetano e per l’epatite B. Il Polio Orale, meglio conosciuto come Poliomelite è una malattia virale molto acuta, contagiosa, che può avere manifestazioni diverse, nei casi più gravi sono di tipo neurologico irreversibile. Il periodo di incubazione di questa malattia è mediamente compreso tra i 7 e i 12 giorni ma può variare da 2 a 30. La maggior parte delle persone contagiate non mostra alcun sintomo, ma elimina il virus attraverso le feci. Soltanto nello 0,1% dei casi si evolve in poliomelite parlatica, diventando molto pericolosa.
La Difterite Tetano, conosciuta anche solo come Difterite, è una malattia virale molto contagiosa, provocata da un batterio che infetta le vie aeree superiori e qualche volta la cute. La tossina prodotta da questo batterio è responsabile di complicanze quali miocardite e paralisi dei nervi cranici. Le manifestazioni di questa malattia sono legate al sito di invasione locale. Il periodo di incubazione varia dai 2 ai 4 giorni dopo i quali si iniziano a manifestarsi i primi sintomi come febbre non grave, malessere, mal di testa, nausea e in alcuni casi anche vomito. Le complicanze sono dovute alla tossina prodotta dal batterio e possono essere di tipo cardiache, nervose e renali.
L’epatite virale B è una malattia virale determinata dalla contrazione del virus HBV che appartiene alla famiglia Hepadna Viridae. Esistono diversi modi di contrarre questa malattia: la Via Parentale, ovvero con il contatto su mucose o ferite di sangue infetto o con lesioni accidentali da aghi; Via Parentale Inapparente, ovvero tramite l’uso di oggetti che causano micro traumi cutanei; per ultimo c’è la Via Perinatale, quando il neonato contrae la malattia dalla madre infetta. Dopo il primo vaccino a 3 mesi, per combattere queste tre malattie c’è bisogno della seconda dose al quinto mese e successivamente all’undicesimo mese per la terza dose. Al terzo anno d’età c’è il richiamo per la Poliomelite mentre al compimento del sesto anno è necessaria la quarta dose del vaccino contro la Difterite.
Vaccini non obbligatori, ma Fortemente Consigliati
Sono previsti dal ministero della salute anche una serie di vaccini che, pur non essendo obbligatorio, sono fortemente raccomandate. Si tratta dei vaccini contro:
- meningococco B
- meningococco C
- rota virus
- pneumococco.
Soggetti esonerati dall’obbligo di vaccinazione
Possono non effettuare i vaccini previsti dal Piano Nazionale Vaccinale i soggetti che sono ormai immuni dalle malattie perché le hanno già contratte (si pensi al caso della Varicella, che una volta avuta non si può ripetere) oppure perché si tratta di soggetti in specifiche condizioni cliniche documentate.
L’elenco delle vaccinazioni che si sono già effettuate sono tutte raccolte all’interno del proprio Libretto Rosso, di cui ciascuno ha una copia. Se aveste smarrito il vostro libretto delle vaccinazioni e ve ne servisse una copia, è possibile richiederlo.