La scelta di un cane da guardia, implica alcune attenzioni e valutazioni, che ci possono permettere di fare la scelta giusta del nostro cane.
Solitamente per la scelta di un cane da guardia, una delle prime cose di cui dobbiamo tenere conto è la razza. Solitamente per questo scopo si scelgono cani di media e grossa taglia.
Le razze di cani da guardia maggiormente diffuse sono, il Pastore Tedesco, l’Alano, il Dobermann ed il Boxer. Questi cani hanno un carattere molto equilibrato e non hanno tendenze a creare grossi problemi. Mentre invece le razze di Rottweiler, Mastino Napoletano, e lo Schnauzer dimostrano un carattere scontroso e molte volte aggressivo, per cui hanno necessità di essere seguiti con molta attenzione, di essere educatie, portati a socializzare, onde evitare spiacevoli incidenti anche con i proprietari. Se invece vogliamo risparmiare notevolmente possiamo rinunciare ad un cane di razza e affidarci ad un meticcio, rivolgendoci ad un canile o ad un privato.
La seconda cosa importante da considerare è sicuramente dove acquistare il nostro cane. Possiamo acquistare i cuccioli di razza, nei negozi per animali, da privati o allevatori amatoriali che fanno fare qualche cucciolata durante l’anno, oppure rivolgerci a degli allevatori riconosciuti.
I negozi di animali sono quelli con più rischi, infatti per essere competitivi e abbattere i costi, non disdegnano di appoggiarsi ad allevamenti dell’Est Europeo, con ad esempio dei cani allevati in condizioni igenico sanitarie deprecabili. Si possono anche trovare negozi seri, che si affidano ad allevatori affidabili, in questo caso però il prezzo sara sicuramente più alto. Dai privati o dagli allevatori amatoriali possiamo trovare di tutto, ed è buona norma verificare, se possibile, che i genitori siano sani e, non siano consanguinei, se non è possibile valutare visivamente tutti e due i genitori, almeno la madre. E’ sicuramente indispensabile, verificare il pedigree, il microchip e, tutte le vaccinazioni effettuate. Infine vi sono gli allevatori riconosciuti edall’ENCI, per cui dovrebbero avere quelle caratteristiche di serietà e, rispetto della razza che gli altri non hanno. Anche in questo caso è opportuno controllare le condizioni igenico sanitarie dell’allevamento , e del cane stesso, ricordandoci come per gli altri casi di farci documentare le vaccinazioni, il pedigree e tutta la documentazione relativa alla cucciolata.
L a terza ed ultima cosa da considerare è sicuramente l’arrivo a casa del nostro cane. Se il nostro cane dovrà vivere all’apero, dovremo trovare un posto coperto dove sistemare la sua cuccia, in modo che possa ripararsi dalle intemperie. Ricordiamoci comunque che in qualsiasi posto il nostro cane dovrà vivere, avrà sempre bisogno di attenzioni, cure e pulizia.
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